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Communiqué n° 27 de 23 janvier 2008

INTERPELLANZA E INTERROGAZIONE SULLA NOMINA DEL NUOVO PRESIDENTE DELLA C.V.A.

Adunanza del Consiglio regionale

I Consiglieri Dario Frassy e Ugo Venturella hanno presentato rispettivamente un'interpellanza e un'interrogazione sui tempi di nomina del nuovo Presidente della Compagnia Valdostana delle Acque-CVA S.p.A..

Nell'illustrare l'iniziativa, Frassy ha sottolineato che "nella CVA, società totalmente partecipata da Finaosta S.p.A. - società controllata dalla Regione -, la carica di Presidente del C.d.A. si è resa vacante a seguito delle dimissioni presentate il 7 dicembre scorso da Augusto Rollandin, che peraltro continua a sedere nel Consiglio. L'attuale Vice Presidente, che svolge le funzioni di Presidente, ricopre importanti incarichi societari apicali presso altre aziende partecipate dalla Regione.
Vorremmo sapere quali sono le motivazioni che sino ad ora non hanno consentito la nomina del nuovo Presidente di CVA e se e quando si intende procedere all'indicazione del Presidente del CdA di C.V.A. S.p.A
.."

Nella risposta, l'Assessore alle Partecipazioni regionali, Aurelio Marguerettaz, ha sottolineato che  "nell'esperienza passata il Presidente fu regolarmente nominato alla prima Assemblea utile. Anche oggi è intenzione far coincidere la nomina del nuovo Presidente in sede di approvazione del bilancio 2007. La CVA può funzionare tranquillamente lo stesso."

Nella replica, il Consigliere Venturella ha detto che "una società così importante non può restare per troppo tempo senza Presidente."

Per Frassy, rivolgendosi all'Assessore, "Come è possibile che un Presidente di CVA, che secondo lei non serve a nulla, possa percepire certi compensi. La sua risposta conferma che le nomine che vengono effettuate servono esclusivamente a sistemare qualcuno. Questo è vergognoso."
"Rispetto all'altra volta, la CVA ha il suo plenum, compreso il Presidente dimissionario. E quindi la nuova carica deve essere indicata tra i componenti del Consiglio di Amministrazione odierno. Il problema è che attendete le prossime elezioni regionali per far dimettere il CDA e quindi mettere chi fa comodo a voi.
"