Il Consiglio regionale ha discusso una mozione sugli interventi per la tutela delle specificità culturali del popolo tibetano, presentata dal Consigliere Giovanni Sandri (Partito Democratico).

L'iniziativa intendeva impegnare "la Giunta regionale: ad inviare alle autorità della provincia cinese dello Zhejiang una lettera in cui, in virtù dei principi federalisti e di difesa delle minoranze, si richieda un intervento presso il governo centrale di Pechino in modo che sia dato via ad un processo di autonomia per il Tibet; a sospendere i programmi di cooperazione in essere con la provincia dello Zhejiang e con l'Università di Hangzhou nel caso vi sia una risposta negativa alle nostre richieste o una mancanza di risposte."

Dopo gli interventi della Consigliera Adriana Viérin e del Presidente della Regione Caveri, la mozione è stata rinviata al prossimo consiglio.

I lavori del Consiglio si sono conclusi. I restanti oggetti dell'ordine del giorno, tre mozioni e tre risoluzioni, saranno discussi nella prossima adunanza, prevista per mercoledì 23 e giovedì 24 gennaio prossimi.