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Communiqué n° 168 de 16 mai 2007

APPROVATO DISEGNO DI LEGGE SULL'ISTITUZIONE DEL COMANDANTE E VICECOMANDANTE DEL CORPO FORESTALE

Adunanza del Consiglio regionale


Il Consiglio regionale ha discusso e approvato il disegno di legge relativo all'istituzione delle figure di Comandante e Vicecomandante del Corpo forestale della Valle d'Aosta e altre disposizioni in materia di personale forestale.

Il Consigliere relatore Marco Fey ha affermato che "si tratta di un provvedimento che vuole intervenire e rendere più attuale parte della disciplina organizzativa del Corpo. Era necessario dotare il Corpo forestale di tutti quegli strumenti, innanzitutto giuridici, utili a un'azione sempre più importante ed efficace proprio perché ancor più condivisa dalla comunità valdostana e dai suoi rappresentanti politici."

Il Consigliere dell'Arcobaleno Vallée d'Aoste, Ugo Venturella,
"questo provvedimento non è stato certo ampiamente condiviso. Ci sono state prese di posizione durissime, dalle organizzazioni sindacali ai forestali. Sono stati sollevati dubbi di incostituzionalità. Un disegno di legge che poteva avere una sua positività, ma durante l'iter si è manifestata la volontà di porre sotto controllo i suoi vertici. Non ci ritroviamo nei contenuti, né nella forma del testo."

Per il Consigliere Dario Frassy (La Casa delle Libertà) "Questo testo va a incidere in maniera parziale sulla precedente legge, per noi già poco soddisfacente. Le conseguenze non ci sentiamo di condividerle. La politica si "attacca" anche al Corpo forestale. Il fatto di rinviare, poi, il Regolamento, ci fa dire che la priorità di questa maggioranza è che si vuole legare la politica al Corpo forestale. Esprimiamo, quindi, un giudizio negativo sull'intero impianto normativo."

Dopo l'intervento del Presidente della Regione, Luciano Caveri, ha preso la parola il capogruppo della Stella Alpina, Marco Viérin, per affermare che "la politica non ha fallito il suo compito, ma è arrivato il momento di mettere a punto la situazione attuale del Corpo forestale. Già nel 2002 come gruppo avevamo espresso le nostre idee. In questo caso è meglio prevenire che reprimere. Bisognava definire chi deve governare il Corpo forestale, affinché lo stesso Corpo possa avere degli indirizzi ben precisi. Questa scelta esterna del Comandante è l'unica utile per riavvicinare la popolazione ai forestali."

Per Giovanni Sandri (Gauche Valdôtaine-DS) "l'obiettivo è quello di permettere alla politica di controllare anche il Corpo forestale. Un modo di fare che la gente ha già profondamente condannato."

Il testo legislativo è stato approvato con 22 voti favorevoli, 7 contrari (Arcobaleno Vallée d'Aoste, La Casa delle Libertà e Gauche Valdôtaine-DS) e 2 astenuti (Per il Partito Democratico in Valle d'Aosta).