Info Conseil
Communiqué n° 111 de 30 mars 2007
RIUNIONE D'INSEDIAMENTO DELLA CONVENZIONE PER L'AUTONOMIA E LO STATUTO SPECIALE DELLA REGIONE
Il Presidente del Consiglio regionale, Ego Perron e il Presidente
della Regione, Luciano Caveri, hanno presieduto oggi, venerdì 30 marzo,
la riunione di insediamento della Convenzione per l'autonomia e lo Statuto
speciale della Regione.
Nel corso di questo primo incontro, è stato nominato per acclamazione il
Consigliere Piero Ferraris quale Presidente della Convenzione,
che sarà coadiuvato da due Vicepresidenti dell'Ufficio di Coordinamento:
Diego Empereur, in rappresentanza degli Enti locali, e Roberto Vicquéry, su
proposta del Presidente del Consiglio.
L'Ufficio di Coordinamento è completato dai Consiglieri Claudio Lavoyer e
Francesco Salzone per la maggioranza e Dario Frassy per la minoranza, già
eletti nella seduta del Consiglio Valle dello scorso 22 marzo.
La Convenzione ha tempo fino al 7 ottobre prossimo per chiudere la fase dei
lavori e presentare un testo al Consiglio regionale.
"Abbiamo ideato lo strumento della Convenzione, - afferma il Presidente
del Consiglio Perron - che è sufficientemente rappresentativo di
tutte quelle che sono le realtà presenti sul territorio valdostano. Un nuovo
Statuto è assolutamente necessario perché pur essendo un formidabile strumento
della nostra autonomia, è ormai datato in molte sue parti e superato da alcune
modifiche di tipo costituzionale. Per altri aspetti, non contempla alcun
riferimento, ad esempio, ai rapporti con l'Europa. E quindi necessariamente
deve essere rivisto."
"Oggi abbiamo scritto una pagina storica di cui raccoglieremo i frutti a
ottobre - sottolinea il Presidente della Regione Caveri. Un buon
testo può essere scritto in otto mesi con grande tranquillità. Nella fase
preparatoria del disegno di legge istitutivo della Convenzione, il governo
regionale aveva ritenuto opportuno far realizzare uno studio al Prof. Valerio
Onida per l'aggiornamento dell'ordinamento valdostano che ora sarà messo a
disposizione della Convenzione."
"Il processo deve essere affrontato con la massima trasparenza e attraverso
un confronto senza logiche di maggioranza e minoranza, precisa Ferraris.
Occorrerà ottenere una condivisione la più ampia possibile e ci deve essere
la volontà di tutti di raggiungere l'obiettivo. Se riusciamo ad arrivare fino
in fondo faremo un buon servizio alla Valle d'Aosta."
Tweet
della Regione, Luciano Caveri, hanno presieduto oggi, venerdì 30 marzo,
la riunione di insediamento della Convenzione per l'autonomia e lo Statuto
speciale della Regione.
Nel corso di questo primo incontro, è stato nominato per acclamazione il
Consigliere Piero Ferraris quale Presidente della Convenzione,
che sarà coadiuvato da due Vicepresidenti dell'Ufficio di Coordinamento:
Diego Empereur, in rappresentanza degli Enti locali, e Roberto Vicquéry, su
proposta del Presidente del Consiglio.
L'Ufficio di Coordinamento è completato dai Consiglieri Claudio Lavoyer e
Francesco Salzone per la maggioranza e Dario Frassy per la minoranza, già
eletti nella seduta del Consiglio Valle dello scorso 22 marzo.
La Convenzione ha tempo fino al 7 ottobre prossimo per chiudere la fase dei
lavori e presentare un testo al Consiglio regionale.
"Abbiamo ideato lo strumento della Convenzione, - afferma il Presidente
del Consiglio Perron - che è sufficientemente rappresentativo di
tutte quelle che sono le realtà presenti sul territorio valdostano. Un nuovo
Statuto è assolutamente necessario perché pur essendo un formidabile strumento
della nostra autonomia, è ormai datato in molte sue parti e superato da alcune
modifiche di tipo costituzionale. Per altri aspetti, non contempla alcun
riferimento, ad esempio, ai rapporti con l'Europa. E quindi necessariamente
deve essere rivisto."
"Oggi abbiamo scritto una pagina storica di cui raccoglieremo i frutti a
ottobre - sottolinea il Presidente della Regione Caveri. Un buon
testo può essere scritto in otto mesi con grande tranquillità. Nella fase
preparatoria del disegno di legge istitutivo della Convenzione, il governo
regionale aveva ritenuto opportuno far realizzare uno studio al Prof. Valerio
Onida per l'aggiornamento dell'ordinamento valdostano che ora sarà messo a
disposizione della Convenzione."
"Il processo deve essere affrontato con la massima trasparenza e attraverso
un confronto senza logiche di maggioranza e minoranza, precisa Ferraris.
Occorrerà ottenere una condivisione la più ampia possibile e ci deve essere
la volontà di tutti di raggiungere l'obiettivo. Se riusciamo ad arrivare fino
in fondo faremo un buon servizio alla Valle d'Aosta."