Info Conseil
Communiqué n° 100 de 22 mars 2007
DISCUSSIONE SULLE TRASFERTE E SUI DATI FORNITI AI CONSIGLIERI
Adunanza del Consiglio Regionale
In apertura dei lavori, il Consigliere Ugo Venturella (Arcobaleno Vallée d'Aoste) ha preso la parola in occasione della Giornata mondiale dell'acqua.
Successivamente, il Presidente del Consiglio regionale, Ego Perron, ha sottolineato che "sento il dovere di fare alcune precisazioni in merito alle dichiarazioni del Consigliere Sandri apparse sul quotidiano La Stampa di oggi in merito alla partecipazione ai lavori dell'APF. Contesto con forza il metodo continuamente scelto per la divulgazione di dati cha risulta fazioso e pretestuoso. Dati, peraltro, che non corrispondono, nello specifico, alla verità. Per quanto riguarda le trasferte dell'APF, mi riservo di presentare i dati corretti, che ribadisco essere difformi da quelli divulgati dal Consigliere Sandri, nei modi e nei termini che, insieme all'Ufficio di Presidenza, riterrò più opportuni."
Per il Consigliere Giovanni Sandri (Gauche Valdôtaine-DS) "i dati corrispondo agli impegni di spesa delle delibera dal 2003 ad oggi. Sono state evidenziate le persone interessate e la motivazione delle trasferte. Sono dati ufficiali forniti dagli uffici. Qui si ha paura dei dati, di confrontarsi con la popolazione, della verità. Un atteggiamento di chiusura è irresponsabile nei confronti della popolazione."
Ha quindi preso la parola il Consigliere Alessandro Bortot (Arcobaleno Vallée d'Aoste) per il quale "il ruolo del Consiglio è ormai marginale. Nessuno fornisce dati, non possiamo fare il nostro lavoro."
Il Presidente della Regione, Luciano Caveri, intervenendo nel dibattito, ha affermato che "Nessuno può impartire in quest'aula questioni di etica e di morale. L'accesso alla documentazione è un tema importante e chiedo che su questo argomento l'Ufficio di Presidenza rifletta. Esistono, pur nel diritto dei Consiglieri regionali, dei problemi di privacy, di riservatezza che devono essere definiti."
Per il Consigliere Eddy Ottoz (Union Valdôtaine) "sarebbe opportuno rivisitare tutta la materia per capire come comportarci sulle informazioni. Credo che ci sia la massima disponibilità a fornire i dati."
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Successivamente, il Presidente del Consiglio regionale, Ego Perron, ha sottolineato che "sento il dovere di fare alcune precisazioni in merito alle dichiarazioni del Consigliere Sandri apparse sul quotidiano La Stampa di oggi in merito alla partecipazione ai lavori dell'APF. Contesto con forza il metodo continuamente scelto per la divulgazione di dati cha risulta fazioso e pretestuoso. Dati, peraltro, che non corrispondono, nello specifico, alla verità. Per quanto riguarda le trasferte dell'APF, mi riservo di presentare i dati corretti, che ribadisco essere difformi da quelli divulgati dal Consigliere Sandri, nei modi e nei termini che, insieme all'Ufficio di Presidenza, riterrò più opportuni."
Per il Consigliere Giovanni Sandri (Gauche Valdôtaine-DS) "i dati corrispondo agli impegni di spesa delle delibera dal 2003 ad oggi. Sono state evidenziate le persone interessate e la motivazione delle trasferte. Sono dati ufficiali forniti dagli uffici. Qui si ha paura dei dati, di confrontarsi con la popolazione, della verità. Un atteggiamento di chiusura è irresponsabile nei confronti della popolazione."
Ha quindi preso la parola il Consigliere Alessandro Bortot (Arcobaleno Vallée d'Aoste) per il quale "il ruolo del Consiglio è ormai marginale. Nessuno fornisce dati, non possiamo fare il nostro lavoro."
Il Presidente della Regione, Luciano Caveri, intervenendo nel dibattito, ha affermato che "Nessuno può impartire in quest'aula questioni di etica e di morale. L'accesso alla documentazione è un tema importante e chiedo che su questo argomento l'Ufficio di Presidenza rifletta. Esistono, pur nel diritto dei Consiglieri regionali, dei problemi di privacy, di riservatezza che devono essere definiti."
Per il Consigliere Eddy Ottoz (Union Valdôtaine) "sarebbe opportuno rivisitare tutta la materia per capire come comportarci sulle informazioni. Credo che ci sia la massima disponibilità a fornire i dati."