Riguardo all'attività ispettiva, il Consigliere Giovanni Sandri (Gauche Valdôtaine-DS) ha chiesto all'Assessore Marguerettaz notizie sulla determinazione degli emolumenti ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Casinò S.p.A..

Nella risposta, l'Assessore alle partecipazioni regionali, Aurelio Marguerettaz, ha affermato, dopo aver fatto una disamina sui compensi, che "nel complesso sono stati risparmiati 120.000 euro rispetto al 2004. L'Assemblea ha recepito la proposta fatta dal Consiglio di Amministrazione, ai sensi dello statuto. L'Assemblea del 22 dicembre scorso ha preso atto della proposta del Consiglio di Amministrazione e ha determinato in 140.000 euro complessivi il compenso per il Presidente e per l'Amministratore delegato."
"Per quel che concerne, invece, le previsioni per i versamenti all'Amministrazione regionale da parte della Casinò S.p.A. per il 2006, gli importi ammontano a 60 milioni di euro, mentre le somme devolute a qualunque tipo sono: per il conguaglio 2005 e acconto 2006 sono 1.273.753 euro; per la manutenzione straordinaria 378.074 euro; per manifestazioni 4 milioni 316 mila euro (solo da gennaio a maggio). In generale, vorrei sottolineare che non si può dire che occorre chiudere il Casinò perché è in perdita. I dati non dicono questo."

Per il Consigliere Giovanni Sandri "Alla fine del discorso l'Assessore ha solo detto che si incassano molti milioni di euro senza fare riferimento al saldo e non all'incasso soltanto. Il saldo dimostra come la gestione Arrigoni-Trentaz viaggiava su valori accettabili di perdite, mentre da quando c'è lei Assessore, la situazione è gravemente peggiorata. Il saldo è sceso del 60 per cento in quattro anni grazie al suo intervento. Inoltre, aver permesso di aumentare gli emolumenti agli Amministratori è grave, soprattutto perché non c'è assolutamente il risultato."