Info Conseil

Communiqué n° 298 de 21 septembre 2006

RESPINTA UNA MOZIONE SUI FONDI DELLA COMPAGNIA VALDOSTANA DELLE ACQUE-CVA

Adunanza del Consiglio regionale

Nel corso dei lavori, è stata poi ritirata una mozione sulla proroga del termine utile per la presentazione delle domande di mutuo per la prima abitazione, presentata dal gruppo della Stella Alpina.

Successivamente, è stata discussa e respinta l'ultima mozione iscritta all'ordine del giorno, riguardante l'autorizzazione alla Finaosta SpA a deliberare lo storno di fondi della C.V.A. a favore del bilancio regionale, presentata dal Consigliere segretario Enrico Tibaldi della Casa delle Libertà.
Il testo vuole impegnare la Giunta regionale "a dare mandato a Finaosta, quale socio unico di CVA S.p.A., di autorizzare gli organi sociali della medesima società a deliberare lo storno di una quota significativa dei fondi accantonati per devolverli a favore del bilancio regionale; a destinare le risorse finanziarie così recuperate per lo sviluppo delle piccole imprese locali."

Nel illustrare l'iniziativa, il Consigliere Tibaldi ha detto: "Cerchiamo di trarre beneficio da questa società, che accumula riserve che però non vengono spalmate in favore della società. Una quota dovrebbe essere utilizzata per dare  un impulso allo sviluppo della nostra regione. Chiediamo che si porta in aula un piano di interventi di CVA."

La mozione è stata respinta con 7 voti favorevoli (Casa delle Libertà, dell'Arcobaleno Vallée d'Aoste e del Consigliere Rini) e 23 astenuti.