Info Conseil
Communiqué n° 234 de 17 avril 2025
Interrogazione sul Centro educativo assistenziale di Gressan
Nella seduta consiliare del 17 aprile 2025, il gruppo Forza Italia ha presentato un'interrogazione sul completamente dell'offerta dei servizi del Centro educativo assistenziale di Gressan.
In particolare, il Vicecapogruppo Mauro Baccega ha voluto conoscere i motivi che hanno impedito il rispetto degli impegni assunti dall'Amministrazione regionale con la signora che ha donato il terreno su cui è sorto il Cea di Gressan, in particolare per quanto riguarda l'attivazione del servizio del sollievo.
«Abbiamo incontrato la famiglia - ha riferito l'Assessore alla sanità, Carlo Marzi -, con la quale abbiamo sempre mantenuto attive le opportune interlocuzioni, per condividere con loro che nei locali liberi del Cea di Gressan sarà collocato un nuovo servizio, sempre dedicato alle persone con disabilità, rispettando quindi la volontà della signora di dedicare l’intera struttura a favore delle persone con disabilità e alle loro famiglie e onorando l’impegno assunto nel tempo dall’Amministrazione regionale. Nel contempo, abbiamo illustrato loro che il servizio del sollievo è stato finalmente attivato in altre sedi, ed è ora realtà! La signora e la sua famiglia hanno compreso questa soluzione e il buon senso che essa rappresenta. Il servizio che sarà attivato al primo piano del Cea consiste in attività ambulatoriali dedicate alle persone con disturbi dello spettro autistico, che saranno svolte dalla Neuropsichiatria infantile dell'Usl. Si tratta di un servizio di grande utilità anche rispetto alla crescita di tale patologia nei minori, e che nella sede del Cea troverà le giuste potenzialità strutturali e assistenziali, oltre ad un contesto ambientale molto favorevole. Con la signora abbiamo concordato di recarci insieme, presso il Cea, proprio per vedere sul posto come si svolge questo servizio e poter vedere di persona come la struttura, a quel punto, sarà interamente occupata e funzionante.»
Riguardo all'attivazione del servizio pubblico del sollievo, l'Assessore ha spiegato che «dal 4 aprile scorso è possibile presentare le domande per poter usufruire del servizio già a partire dal prossimo 22 aprile. Abbiamo trasformato gli attuali posti privati in posti pubblici, in modo da dare alle famiglie maggiori possibilità di accesso, usufruendo del servizio a partire da 10 euro al giorno - a seconda dell’Isee - con un costo molto più contenuto rispetto al passato. Il Sollievo era atteso da molti anni e siamo quindi tutti soddisfatti di aver avviato questa realtà sperimentale che abbiamo condiviso con le famiglie, con l'obiettivo di lavorare assieme a loro per migliorarlo e ampliarlo dopo questo primo momento. Per interloquire col Dipartimento politiche sociali in merito a segnalazioni e/o proposte sul servizio sperimentale del sollievo è attiva la mail politiche_sociali@regione.vda.it »
Il Vicecapogruppo Baccega, nella replica, si è detto insoddisfatto: «Di fatto, l'Amministrazione ha disatteso gli impegni assunti con la signora che ha donato il terreno, la quale era sconfortata dopo le notizie riguardanti l'attivazione del servizio del sollievo in altre sedi. È vero che sono stati creati dei posti per il Sollievo, ma pare che le famiglie non siano così contente come afferma l'Assessore. Valuteremo nel tempo il gradimento delle famiglie, ma sta di fatto che una signora che ha donato un terreno non ha avuto la soddisfazione di vedere concluso il percorso così come era stato definito.»
SC