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Communiqué n° 81 de 12 février 2025

Question time sull'ospedale di comunità di Verrès

 

Il futuro sviluppo dell'ospedale di comunità di Verrès, è stato oggetto di due interrogazioni a risposta immediata presentate dai gruppi Lega Vallée d'Aoste e Rassemblement Valdôtain che sono state trattate congiuntamente nella seduta consiliare del 12 febbraio 2025. 

Ricordando che «il 6 febbraio è stata effettuata la presentazione alla popolazione della futura struttura realizzata sulla base di uno studio di prefattibilità», il Capogruppo Andrea Manfrin ha voluto sapere quali sono le tempistiche previste per l'esame del progetto, mentre il Consigliere Claudio Restano ha chiesto quando sarà condiviso il dossier nella Commissione consiliare competente.

«L’incontro di Verrès è stato utile per evitare che l’ospedale di comunità potesse essere associato al classico ospedale mentre, di fatto, si tratta di una struttura sanitaria territoriale intermedia, extra ospedaliera - ha premesso l'Assessore alla sanità, Carlo Marzi -.  La struttura di Verrès sarà a servizio degli assistiti con patologie croniche in dimissione ospedaliera, che necessitano ancora di un periodo di assistenza prima del rientro al domicilio o in struttura residenziale, oppure ai pazienti che, possono ricevere una importante assistenza temporanea sul territorio in cui risiedono, vicino ai propri familiari, evitando quindi di andare al Parini. Nella sua autonomia funzionale, questo presidio sanitario opererà in forte integrazione con gli altri servizi sanitari, come la rete delle cure primarie, i servizi di assistenza specialistica ambulatoriale, le cure domiciliari e i servizi di emergenza/urgenza territoriali. Come già deliberato dalla quinta Commissione, stiamo organizzando col Politecnico di Milano l’audizione in Commissione sullo studio di prefattibilità e dell’analisi di contesto nelle prossime settimane e speriamo che ciò accada già nei primi giorni del mese di marzo. Con la copertura finanziaria da 15 milioni di euro, si è potuto dare concretezza all’ospedale di comunità e, il 5 dicembre 2024, è stato stipulato l’Accordo di programma tra Regione, Comune di Verrès e Azienda Usl. Il Comune sta per avviare la procedura di variante non sostanziale al proprio Piano regolatore per adeguarne la destinazione dell’uso. Successivamente, dovrà essere stipulata l’intesa tra Regione e Comune che adeguerà i contenuti della variante allo strumento urbanistico comunale. Dopodiché la società Siv, come previsto nel Defr, procederà con gli atti necessari: prima alla predisposizione delle fasi progettuali e poi alla costruzione dell’opera. L'illustrazione dello stato dell’arte attuale in Commissione sarà possibile a breve, mentre per le fasi progettuali, si dovrà attendere la loro produzione

Il Capogruppo Manfrin ha osservato che «lo studio di prefattibilità è stato presentato con dovizia di particolari e le informazioni fornite nella serata davano certezze per il futuro che certe non possono proprio essere. Ribadita la necessità di coprire la bassa Valle con una struttura sanitaria, come è possibile fornire dettagli dal momento che non esiste ancora un progetto ma solo uno studio di prefattibilità? E visto che è ancora tutto in itinere, ribadiamo l'importanza di avere un punto di primo soccorso a servizio di tutta la Bassa Valle

«Il Direttore generale, intervenendo nel corso della serata di Verrès, ha puntato il dito sulla carenza di medici e infermieri, precisando che la struttura doveva essere gestita proprio dal personale sanitario, in prevalenza infermieristico - ha ricordato il Consigliere Restano -. Il JB Festaz di Aosta, ospedale di comunità già realizzato, vive la carenza di professionisti della sanità e, da sempre, abbiamo evidenziato la necessità di ampliare i percorsi formativi per le professioni sanitarie, proposte cui non avete ancora dato seguito. Anziché investire nel personale, questo Governo si preoccupa di costruire delle strutture, senza andare a indagare sui bisogni effettivi della sanità. È come avere un'auto da Formula 1 che ha il progetto del telaio ma non ha i meccanici e, probabilmente, avrà il motore di una 500

LT