Info Conseil
Communiqué n° 485 de 18 septembre 2024
Question time sui lavori autostradali sulla tratta Ivrea/Santhià
L'Aula ha nuovamente affrontato la questione dei lavori autostradali sulla tratta Ivrea/Santhià con un'interrogazione a risposta immediata presentata nella seduta consiliare del 18 settembre 2024 dal gruppo Rassemblement Valdôtain.
«Fonti stampa parlano della proposta della società che gestisce la "bretella" di abbattere un cavalcavia per consentire il transito dei pullman anche in vista della stagione turistica invernale - ha commentato il Capogruppo Stefano Aggravi -. Vorremmo sapere se il Governo sia a conoscenza di questa proposta e se la società Ativa ha effettivamente chiesto aiuto alla Regione per realizzarla.»
«Il 1° agosto scorso, gli Assessori Bertschy, Grosjacques e io abbiamo incontrato l’Amministratore delegato di Ativa che ci ha prospettato l’ipotesi di soluzione per il superamento delle criticità sulla bretella Santhià-Ivrea, derivanti dagli interventi sul viadotto Camolesa - ha informato il Presidente della Regione, Renzo Testolin -. La società gestrice ha positivamente recepito gli appelli provenienti dalle istituzioni e dalle comunità piemontese e valdostana, individuando una progettazione per spostare temporaneamente il traffico autostradale su un by-pass e rimuovere limitazioni, divieti di transito e sistemi di filtraggio, ripristinando il collegamento autostradale diretto con la Valle d’Aosta. Ativa ha già sviluppato la progettazione necessaria con il grande vantaggio che le opere possono essere realizzate all’interno di aree già disponibili, di proprietà autostradale, e rimosse una volta terminato il nuovo viadotto, nel rispetto delle autorizzazioni e prescrizioni paesaggistiche già rilasciate dai Comuni competenti per territorio. La società ha quindi chiesto ai Ministeri dei trasporti e dell’ambiente le autorizzazioni del caso che, se confermate, potrebbero consentire l’apertura al traffico della deviazione entro la riapertura del Traforo del Monte Bianco il prossimo mese di dicembre. Abbiamo rappresentato ad Ativa la nostra soddisfazione e la nostra piena disponibilità a sostenere politicamente la realizzazione di questo intervento, essendo evidente che dal punto di vista autorizzativo la Regione non ha competenze in merito.»
Il Capogruppo Aggravi ha ringraziato per «le informazioni ricevute auspicando una rapida soluzione delle criticità oggi ancora evidenti che si riflettono negativamente sul territorio valdostano.»
LT