Info Conseil

Communiqué n° 425 de 24 juillet 2024

Interrogazione sulla giornata di screening per le maculopatie

Nella seduta consiliare del 24 luglio 2024, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha presentato un'interrogazione sulla riproposizione della giornata di screening gratuito per le maculopatie.

«È una malattia che determina una progressiva degenerazione della vista e nella nostra regione si stimano 12mila persone affette da questa patologia - ha spiegato il Capogruppo Andrea Manfrin -. Il mese scorso si è svolta una giornata di screening gratuito a cui hanno partecipato ben 185 persone. A fronte di questa alta adesione, questa giornata ha evidenziato carenze nella programmazione costringendo tante persone a rinunciare al controllo. Chiediamo se sia stata prevista la riproposizione dello screening per andare incontro alle esigenze di chi non ha potuto partecipare e quali le criticità che hanno portato al sovrapporsi delle prenotazioni.»

«Visto il successo dell'iniziativa, ci stiamo già confrontando con l’Azienda Usl per ulteriori possibili momenti di prevenzione per la salute degli occhi - ha riferito l'Assessore alla sanità, Carlo Marzi -. L’iniziativa del 14 giugno ha avuto, anzitutto, un obiettivo divulgativo e di sensibilizzazione sulla prevenzione e sull’importanza di rivolgersi al proprio medico curante, affinché possa prescrivere le opportune viste specialistiche, individuando precocemente la malattia.  Questo permette di programmare gli accertamenti nei tempi dovuti e l'eventuale successiva presa in carico dei pazienti secondo il livello di gravità. La giornata di screening ha riscosso una partecipazione eccezionale tanto da dover ricorrere al "codometro" per la gestione dei flussi di utenza, risolvendo positivamente la situazione. Ero personalmente presente all'iniziativa e posso confermare che la partecipazione è stata numerosissima. Non era possibile effettuare prenotazioni per un’iniziativa divulgativa e gratuita finalizzata a non lasciare indietro nessuno: il ricorso alla prenotazione avrebbe fatto venire meno lo spirito inclusivo sotteso a questo tipo di manifestazioni.»

Il Capogruppo Manfrin ha accolto favorevolmente «la notizia del confronto con l'Usl per la riproposizione di giornate sulle malattie degli occhi», osservando che «se si organizzano delle visite di prevenzione, non si tratta di un evento divulgativo: screening, per definizione, significa prevenzione e sarebbe stato meglio organizzare le visite in altro modo, onde evitare le tensioni tra gli utenti che si sono verificate. Non credo che possa definirsi inclusiva la reazione spazientita di chi era in coda da ore e, alla fine, ha deciso di desistere

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