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Communiqué n° 417 de 23 juillet 2024

Approvata la prima variazione al bilancio 2024-2026 della Regione

Nella seduta pomeridiana del 23 luglio 2024, il Consiglio Valle ha approvato, con 18 voti a favore (UV, FP-PD, PlA, SA) e 16 astensioni (Lega VdA, RV, PCP, FI, GM), il primo provvedimento di variazione al bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2024-2026.

Sul testo sono stati approvati un emendamento della seconda Commissione e due del Presidente della Regione. Un emendamento del gruppo Forza Italia non è stato messo in votazione perché con parere di copertura finanziaria negativa.

Contestualmente sono stati approvati tre ordini del giorno, di cui due del gruppo Forza Italia e uno del gruppo Misto così come emendati in accordo con l'Assessore alla sanità e politiche sociali.

Il disegno di legge è caratterizzato dall’iscrizione di maggiori entrate nel triennio 2024-2026 per 60,4 milioni di euro, di cui 26,2 milioni nel 2024, 18 milioni nel 2025 e 16,2 milioni nel 2026.

Il dibattito in Aula

Il Capogruppo Stefano Aggravi ha annunciato il voto di astensione di Rassemblement Valdôtain su «questo provvedimento dal peso economico importante, la cui bontà potrà essere valutata non prima del prossimo anno. Tra gli elementi da rilevare, vi è sicuramente la "miniriforma" sulla legge che sovrintende i rapporti con la casa di riposo JB Festaz e che modifica anche il meccanismo di finanziamento di questa struttura, sempre più importante per la collettività valdostana. Sarà poi da capire come verrà attuata la parte sulle tariffe, su cui vigileremo con attenzione. Altro articolo di particolare rilevanza è quello che aggiorna alle nuove previsioni contabili l’applicazione della disciplina degli interventi di primo soccorso in caso di eventi calamitosi intervenendo sulla legge quadro della Protezione civile regionale. Una prima risposta concreta alle popolazioni colpite dall'alluvione del giugno scorso è invece rappresentata dall'articolo sulla sospensione dei mutui che è stata oggetto di dibattito in Commissione: una previsione importante per dare respiro alle attività economiche.»

Il Consigliere di Forza Italia Mauro Baccega, annunciando che «su alcuni articoli ci esprimeremo a favore, ma sull'intero disegno di legge ci asterremo», ha parlato di «provvedimento importante che tiene conto dell'alluvione del 29 e 30 giugno, cercando di dare delle risposte alle comunità colpite. Ma qui voglio anche sottolineare l'impegno del Governo nazionale che proprio ieri ha stanziato 20,6 milioni di euro per la Valle d'Aosta: questo dimostra che Forza Italia e il centro destra ci sono e prestano un'attenzione particolare ai territori. In questo disegno di legge ci sono risorse per tutti, distribuite a pioggia, con importi che fanno pensare ad un nuovo bilancio. Manca tuttavia una visione per il rilancio vero della regione, e questo malgrado le ingenti risorse a disposizione. Riteniamo importante il riconoscimento del trattamento accessorio per gli operatori della sanità, perché fino ad ora sono stati troppi gli esclusi in questo ambito. Per l'Area Megalitica c'è una maggiore spesa di 350mila euro: oggi, bisogna prendere atto che l'enorme spesa fatta per questa struttura ha bisogno di un progetto di rilancio forte.» Ha quindi annunciato il deposito di un emendamento «sulla morosità incolpevole per cercare di rendere più efficace la misura andando a sostenere le spese legali sostenute dai proprietari fino alla sospensione della procedura di sfratto.»

«Una variazione di bilancio corposa che è stata il frutto delle richieste fatte anche da noi durante le discussioni in Commissione per evitare l'avanzo monstre dell'anno passato - ha commentato il Capogruppo della Lega Vallée d'Aoste, Andrea Manfrin -. Rileviamo che è stata ampliata la platea di beneficiari dell'indennità di attrattività temporanea da cui però continua a rimanere esclusa la categoria degli operatori socio-sanitari. Sarebbe invece un riconoscimento doveroso a chi ha affrontato la pandemia da Covid-19 e necessario per trattenere in Valle le risorse qualificate. Importante anche la norma per la prevenzione al suicidio: la nostra regione, purtroppo, fa registrare dati tragici e bisogna combattere questo fenomeno con tutte le armi possibili. Particolarmente significativo è poi l'articolo che estende la morosità colpevole a casi di particolare situazione di necessità e non solo a quelli che riguardano le sopravvenute riduzioni di reddito. Il nostro gruppo si è battuto da sempre per questa modifica, necessaria e socialmente equa che, dopo la dichiarazione di impossibilità a realizzarla da parte del Governo regionale, è stata invece finalmente realizzata.»

La Capogruppo di PCP, Erika Guichardaz, si è soffermata sulla «modifica istitutiva del JB Festaz, che desta qualche preoccupazione, perché dalle audizioni non abbiamo capito le valutazioni che si stanno facendo rispetto al suo futuro, agli aumenti delle tariffe da applicare agli utenti, registrando che siamo già al terzo slittamento della consegna dei lavori per l'ospedale di comunità. Siamo favorevoli al prevedere risorse per la mobilità degli studenti universitari non residenti nella regione, rilevando però che il problema principale degli studenti è di tipo abitativo, ossia il reperimento di alloggi a prezzi contenuti. Il provvedimento introduce poi il direttore esterno per l'Area megalitica: potrà veramente rilanciare questa struttura che fa fatica a decollare? Manca poi una visione sulla Maison des Anciens Remèdes: le risorse vanno a coprire spese, ma occorre cercare un rilancio su un tema importante per le nostre tradizioni. Siamo anche critiche rispetto alla gestione dell'aeroporto Corrado Gex: un contenitore dove vengono stanziate risorse senza conoscerne la prospettiva futura. Nuovi fondi in arrivo per i contributi alla casa per cercare di arginare sfratti e limiti della morosità incolpevole: fondi chiesti da tempo dal nostro gruppo. Rispetto all'emergenza che ha colpito la Valle a fine giugno, bisogna cercare di essere più chiari, con questo articolo si autorizza la Giunta all'utilizzo di risorse disponibili per interventi di carattere urgente o per il superamento dell'emergenza, non per ristori a privati o aziende.»

Il Capogruppo di FI, Pierluigi Marquis, ha aggiunto: «Si assiste ad un corposo aumento dell'avanzo di bilancio, ma diventa sempre più difficile fare una valutazione sugli esiti di queste variazioni perché manca una visione di insieme. Si registra l'integrazione di 12 milioni di euro a favore della prima abitazione e del recupero dei centri storici: ci auguriamo che questi fondi siano effettivamente resi disponibili. Sull'articolo 29 in materia di politiche abitative, sono state prese in carico delle problematiche che abbiamo evidenziato con una serie di iniziative ispettive e accogliamo con favore l'introduzione di un minimo di attenzione nei confronti del mercato libero. Tuttavia, anche se l'articolato introduce delle novità, queste sono fumose e non si capisce bene il punto di caduta attraverso le successive delibere di Giunta.»

Il Capogruppo di Pour l'Autonomie, Aldo di Marco, ha annunciato il voto favorevole al disegno di legge che «è un buon testo, frutto non solo delle esigenze espresse dalle strutture degli Assessorati ma anche delle indicazioni pervenute dai Consiglieri. Particolarmente rilevante è l'intervento di 16 milioni di euro per l'incremento contrattuale delle spese del personale del comparto unico, compresi tutti gli enti locali, e lo stanziamento di nuove risorse aggiuntive per i rinnovi contrattuali per il JB Festaz e per il trattamento accessorio del personale Ausl. Dieci milioni sono previsti sul Fondo di rotazione per la concessione di mutui agevolati per la prima casa e per il recupero di fabbricati situati nei centri storici: un'iniziativa importante per il rilancio del settore edilizio che, dopo la fase crescente del Superbonus, vive ora un periodo di rallentamento. Nel settore dell'agricoltura e risorse naturali, la cifra più importante destinata all'Assessorato è stata utilizzata per rispondere a tutti gli agricoltori che, per problemi informatici tra Agea e il Ministero, dal 2019 non hanno ricevuto i fondi Pac. Lo stanziamento di 1 milione 640mila euro permetterà agli agricoltori di avere ciò che spetta loro e che stanno aspettando da troppo tempo. Contestualmente l'Assessore sta continuando a richiedere ad Agea e al Ministero il risarcimento delle somme non corrisposte.»

L'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Carlo Marzi, si è soffermato sull'articolo 4 che «dispone risorse aggiuntive regionali per finanziare il trattamento accessorio del personale Usl che non era destinatario delle due leggi straordinarie nate durante il periodo pandemico. Un articolo che dà concretamente gambe a quanto avevamo già annunciato dopo l'approvazione delle due indennità di attrattività: coloro che non facevano parte di questo insieme, avrebbero avuto una risposta attraverso i criteri della normale contrattazione per dare una risposta continuativa e strutturale alle loro necessità. Così è stato fatto e questo articolo è il frutto di un confronto con le organizzazioni sindacali e l'Azienda, stanziando 1,6 milioni di euro per il 2024, 3,2 milioni annui per il 2024 e il 2025. Fuori dalle vecchie polemiche quindi, già superate nei fatti, uno sguardo a nuove soluzioni per il presente e il prossimo futuro. Viste le necessità in termini di disagio socio-abitativo, abbiamo introdotto delle misure sperimentali all'articolo 29. È vero che dovremo stabilire criteri di accesso, ma siamo consapevoli delle difficoltà crescenti dei nuclei, motivo per il quale stiamo intervenendo con tre misure, di cui due sul mercato privato e una sul mercato pubblico.  Crediamo che facilitare l'accesso al mercato privato (comma 2), mantenere le abitazioni in caso di procedura di sfratto da privati (comma 3) e agire nel sostenere i nuclei che si trovano in edilizia residenziale pubblica (comma 4) possano essere prime misure di sostegno integrato rispetto alla problematica, congiuntamente alle misure già attive. Per il JB Festaz, con l'articolo 5, si rende evidente la dignità che questa struttura ha non soltanto nella gestione delle politiche sociali - che si sostengono col contributo straordinario da 750mila previste con l'articolo 27 di questo disegno di legge - ma anche rispetto alle risposte tutte di matrice sanitaria, prevedendo un contributo strutturale da parte del Dipartimento sanità, anche in funzione della sua destinazione futura di ospedale di comunità per dare risposta alla sanità territoriale.»

«Il disegno di legge è stato aggiornato in corso d'opera rispetto alle situazioni contingenti createsi a seguito dell'alluvione del giugno scorso, in un dialogo comune tra maggioranza e opposizione - ha ricordato il Presidente della Regione, Renzo Testolin -. Abbiamo cercato di inserire emendamenti puntuali per dare una serie di prime risposte, certo non esaustive ma importanti, come la possibilità di sospensione delle rate dei mutui Finaosta nei contesti toccati a vario titolo dall'alluvione. È poi stato inserito un emendamento che permette di reperire le somme per la realizzazione di infrastrutture danneggiate che sono fondamentali per la ripartenza delle località colpite potendo stornarle dai capitoli di altre spese non obbligatorie presenti in bilancio. La collaborazione tra Protezione civile regionale e Dipartimento nazionale ha poi consentito di condurre, in tempi record, un confronto  tecnico molto importante che, aggiunto all'attenzione del Governo nazionale, permetterà di poter usufruire di un contributo di 20 milioni e 600mila euro a copertura delle prime spese sostenute dall'Amministrazione regionale, alle quali si affiancheranno nei prossimi mesi investimenti attualmente individuati in circa 73 milioni di euro per il ripristino della sicurezza del territorio. Si sta anche procedendo alla contabilizzazione dei danni subiti dai privati che consentirà di individuare i percorsi di intervento più idonei per poter in qualche modo prevedere la dovuta attenzione agli stessi. È stata anche prevista la possibilità di "serrare i ranghi" con la fondazione Cima, con cui abbiamo un rapporto pluridecennale, fondazione che si occupa di transizione ecologica e delle tematiche legate all'acqua e alla montagna e ai ghiacciai e dà un supporto previsionale molto importante per fronteggiare le avversità climatiche che si presentano con sempre maggiore frequenza.»

«L'impianto della norma si occupa poi di molti altri aspetti su cui era necessario intervenire come, ad esempio, il riconoscimento di un compenso adeguato per chi lavora in determinati settori della pubblica amministrazione e della sanità - ha proseguito il Presidente Testolin -. Sono state stanziate importanti risorse anche a favore dell'adeguamento contrattuale del personale degli enti locali. È importante sostenere e valorizzare il lavoro di chi opera nel settore pubblico e che svolge il proprio compito con passione e capacità.»

SC-LT