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Communiqué n° 169 de 11 mai 2006

RESPINTA UNA RISOLUZIONE DELLA CASA DELLE LIBERTÀ SULLA CASA DA GIOCO

Nella seduta pomeridiana del Consiglio, il Consigliere segretario Tibaldi ha illustrato la Risoluzione che impegna il Presidente della Regione Caveri e l’Assessore alle Partecipazioni regionali Marguerettaz a incaricare il Consiglio di amministrazione in una serie di azioni per il rilancio della Casa da gioco.

Nel prendere la parola, il Presidente Caveri ha chiesto il ritiro della risoluzione in quanto il Governo regionale presenterà nel prossimo Consiglio un’altra risoluzione sul tema che recepisce alcune suggestioni presenti nel testo della Casa delle Libertà.

Il Consiglio ha quindi respinto la Risoluzione della Casa delle Libertà con il voto favorevole della casa delle Libertà, 6 astenuti (Arcobaleno Vallée d’Aoste e Gauche Valdôtaine-DS) e 20 contrari.

Il testo respinto è il seguente:
Il Consiglio regionale della Valle d’Aosta
Premesso
·che la Casinò s.p.a. è la società a totale partecipazione pubblica preposta alla gestione della Casa da gioco di Saint-Vincent;
·che la Regione Valle d’Aosta detiene il 99% delle quote azionarie della medesima società;
·che la Regione (ente concedente) riscuote dalla Casinò de la Vallée S.p.A. (società concessionaria) una tassa annua di concessione sotto forma di quota sui proventi di gioco ed effettua controlli sul corretto svolgimento dell’attività esercitata; visto il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2005 della Casinò de la Vallée S.p.A.; Sentita la relazione annuale del Presidente della Regione sull’andamento della Casa da gioco di Saint-Vincent; impegna il Presidente della Regione e l’Assessore delegato
a incaricare il consiglio di amministrazione:
a) ad avviare rapidamente un’azione di rilancio dell’azienda sul mercato, definendo strategie promozionali e commerciali mirate all’incremento della clientela e alla sua fidelizzazione, istituendo altresì - sin da subito - l’ingresso gratuito a tutte le sale da gioco;
b) a rinegoziare - secondo criteri di maggiore efficienza - i rapporti contrattuali con i rabatteurs, impegnandoli altresì a fornire idonee garanzie sulla solvibilità dei loro clienti;
c) a evitare ulteriori incrementi nell’organigramma aziendale, procedendo a un’opportuna razionalizzazione delle risorse umane e professionali impiegate nelle diverse aree aziendali;
d) stabilire precise procedure aziendali in relazione ai flussi di denaro, all’esercizio del gioco e all’erogazione delle ospitalità;
e) a completare le procedure di inventariazione;

2.ad adottare i provvedimenti legislativi e amministrativi necessari per conferire più ampi poteri al Servizio di controllo regionale, affinché si possa procedere a verifiche più efficaci in merito:
a) all’utilizzo quotidiano delle fiches effettivamente e materialmente presenti in azienda;
b) alle casse e ai relativi flussi di denaro;
c) all’operatività della cassa assegni e alle relative sofferenze sui crediti.