Il Consiglio regionale ha discusso e votato il disegno di legge relativo alle modificazioni sulla legge regionale sugli interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali e artigiane.

Nel suo intervento, il relatore Renato Praduroux ha dichiarato che “con questo disegno di legge si intende promuovere l’aggregazione tra le imprese artigiane e industriali per mezzo della creazione di consorzi o di società consortili, accogliendo le osservazioni relative alle esigenze, manifestate da alcuni consorzi e dalle associazioni di categoria, di rendere disponibile la proprietà dei terreni sui quali sono sorti o sorgeranno le strutture.”

Il Consigliere Enrico Tibaldi (La Casa delle Libertà) ha detto che “sulla legge ci siamo espressi favorevolmente già in Commissione. Ha quindi sottolineato che “in Valle le imprese hanno la necessità di acquisire dei terreni di proprietà regionale per sviluppare l’attività, come prevede la legge, e noi auspichiamo che possano essere agevolate in questo percorso.”

Per il Consigliere Alessandro Bortot (Arcobaleno Vallée d’Aoste), dopo aver espresso forti dubbi sulla normativa, “È l’ennesima “leggina” doc, e manca una strategia.”

Dopo la replica dell’Assessore alle Attività produttive, Leonardo La Torre, il disegno di legge è stato approvato con 26 voti favorevoli e 3 astenuti (Arcobaleno Vallée d’Aoste).