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Communiqué n° 557 de 9 novembre 2023

Defr 2024-2026: approvati cinque ordini del giorno del gruppo Lega VdA

 

Aprendo la seduta pomeridiana del Consiglio del 9 novembre 2023, il Presidente Alberto Bertin, a seguito di una Conferenza dei Capigruppo, ha riferito che l'Assemblea è convocata anche domani, venerdì 10 novembre, per consentire la conclusione dell'esame del Documento di economia e finanza regionale 2024-2026.

Dei 24 ordini del giorno collegati al Defr depositati dal gruppo Lega Vallée d'Aoste, il Consiglio ne ha approvati cinque, respinti quindici, mentre quattro sono stati ritirati.

Ordini del giorno approvati

L'Assemblea ha approvato all'unanimità un ordine del giorno illustrato dal Consigliere Simone Perron, così come emendato in accordo con gli Assessori all'ambiente, Davide Sapinet, e allo sviluppo economico, Luigi Bertschy, che impegna il Governo regionale a riferire entro 70 giorni alle Commissioni consiliari competenti sull'attuale stato di riduzione delle emissioni di gas climalteranti in Valle d'Aosta negli ultimi 5 anni, oltre che a relazionare sulla mancanza di organico con profilo tecnico al Dipartimento ambiente.

Adottato, sempre all'unanimità, un ordine del giorno presentato in Aula dalla Consigliera Raffaella Foudraz, così come emendato su proposta dell'Assessore alla formazione e lavoro, Luigi Bertschy, che chiede al Governo di valutare, in accordo con le Istituzioni scolastiche interessate, la possibilità di strutturare e rendere stabili percorsi integrativi al curricolo dei percorsi di istruzione professionale ad indirizzo socio sanitario assistenziale, con l'obiettivo di promuovere attività di orientamento alle professioni del settore e azioni formative finalizzate al conseguimento di qualificazioni professionali spendibili nel mondo del lavoro o alla prosecuzione degli studi.

Approvato all'unanimità, con riformulazione delle premesse e dell'impegnativa in accordo con l'Assessore alle risorse naturali, Marco Carrel, l'ordine del giorno illustrato dal Consigliere Christian Ganis, finalizzato ad attuare ogni iniziativa utile a migliorare l'itinerario pedonale lungo il tratto della Via Francigena che transita nel territorio regionale attraverso lavori di manutenzione e di rifacimento della segnaletica, attraverso i lavori di manutenzione.

Adottata, sempre all'unanimità, l'iniziativa illustrata dal Consigliere Erik Lavy, così come emendata in accordo con l'Assessore alle opere pubbliche, Davide Sapinet, che impegna gli Assessori competenti a relazionarsi con Anas Spa in merito alle criticità che caratterizzano alcune fermate per bus sulla strada statale 26.

Emendato in accordo con l'Assessore alla formazione e lavoro, Luigi Bertschy, l'ordine del giorno illustrato dal Capogruppo Andrea Manfrin è stato approvato all'unanimità. Il documento impegna il Governo a promuovere nell'ambito del Piano triennale degli interventi di politica del lavoro 2024-2026, interventi specifici che pongano in essere ogni azione utile per mettere a disposizione di giovani e adulti, oltre all'offerta degli istituti di istruzione e formazione professionale, una formazione professionalizzante collegata ai fabbisogni delle imprese del territorio potenziando le misure già esistenti e rendendo la formazione maggiormente attrattiva per i giovani.

Ordini del giorno respinti

Il primo ordine del giorno respinto (22 voti di astensione, UV, FP-PD, AV-VdAU, PlA, SA, FI, GM, e 12 a favore, Lega VdA, RV e PCP) chiedeva di incaricare un soggetto professionale per valutare se l'attuale piano progettuale che prevede l'ampliamento dell'ospedale Parini sia ancora la soluzione migliore per i cittadini, rispetto alla costruzione di un nuovo ospedale in un'area appositamente dedicata.

Il secondo (19 voti di astensione della maggioranza e 15 a favore delle opposizioni) chiedeva la riattivazione del Bon Chauffage.

Il terzo (19 astensioni e 15 a favore) sollecitava un monitoraggio straordinario dei corsi d'acqua potenzialmente pericolosi in caso di piena.

Il quarto ordine del giorno (2 contrari, PCP, 19 astensioni, UV, FP-PD, AV-VdAU, PlA, SA; 13 a favore, Lega VdA, RV, FI, GM) voleva impegnare il Governo a prevedere, nell'iter di approfondimento del Piano energetico ambientale regionale, strumenti tecnici e amministrativi per intraprendere scelte indirizzate alla produzione, in loco, di energia verde dai rifiuti.

Il quinto (2 contrari, PCP; 19 astensioni della maggioranza; 13 a favore) chiedeva uno studio per implementare i collegamenti intervallivi valutando il loro ipotetico impatto sul territorio valdostano, insieme anche ad uno studio legato all'evoluzione storica della viabilità in Valle d'Aosta.

Il sesto ordine del giorno respinto (21 voti di astensione, maggioranza e PCP; 13 a favore) sollecitava l'istituzione di un contributo una tantum per ogni nuovo nato al fine di sostenere le famiglie valdostane e incrementare le nascite in Valle d'Aosta.

La settima iniziativa respinta (19 astensioni della maggioranza e 15 a favore delle opposizioni), riguardava le deroghe per l'accertamento linguistico degli operatori socio sanitari assunti attraverso avviamento a selezione dei Centri per l'impiego e attraverso le procedure concorsuali attivate dagli enti pubblici gestori dei servizi socio assistenziali.

L'ottava iniziativa (21 astensioni, maggioranza e PCP; 13 a favore) era volta alla predisposizione di specifiche iniziative di prevenzione e contrasto della violenza e della devianza con iniziative di educazione alla legalità, anche in collaborazione con le forze dell'ordine, campagne di sensibilizzazione e programmi di intervento per aiutare i giovani.

Respinto con 13 voti a favore (Lega VdA, RV, FI, GM) e 19 astensioni (UV, FP-PD, AV-VdAU, PlA, SA, PCP) il nono ordine del giorno che chiedeva l'adeguamento delle disposizioni del calendario venatorio per ricomprendere anche i cacciatori portatori di protesi interne ortopediche nelle autorizzazioni relative alla circolazione.

Il decimo ordine del giorno (19 astensioni e 15 a favore) riguardava la possibilità di istituire anche in Valle d'Aosta dei percorsi formativi per la figura di operatore socio sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria.

L'undicesimo (2 voti contrari, PCP; 26 astensioni, UV, FP-PD, AV-VdAU, PlA, SA, RV, FI, GM; 6 a favore, Lega VdA) chiedeva di considerare, all'interno del tavolo di lavoro tecnico-giuridico per la percorribilità della rete sentieristica e poderale, l'ipotesi della prosecuzione del progetto della Strada del Nivolet e del tracciato del tunnel minerario da Cogne ad Acque Fredde secondo un uso ciclo-turistico ed escursionistico.

Con 19 astensioni della maggioranza e 14 a favore delle opposizioni è stato respinto il dodicesimo ordine del giorno sul rinnovo delle concessioni su aree pubbliche in scadenza al 31 dicembre prossimo.

La tredicesima iniziativa (19 astensioni e 15 a favore) chiedeva interventi specifici per la prevenzione degli sfratti negli alloggi di edilizia residenziale pubblica, al di fuori da quelli definiti sulla morosità incolpevole, e per ampliare la platea che oggi può usufruire della morosità incolpevole, supportando chi si trova in una condizione di morosità per motivazioni indipendenti dalla propria volontà.

Il quattordicesimo ordine del giorno (25 astensioni, maggioranza, RV e PCP; 9 a favore, Lega VdA, FI, GM) sollecitava ogni azione utile a predisporre una convenzione con il centro "Università della Montagna" di Edolo.

Il quindicesimo ordine del giorno (21 astensioni della maggioranza e PCP; 13 a favore, Lega VdA, RV, FI, GM) prevedeva l'introduzione di nuove e mirate misure di conciliazione vita­lavoro anche per le patologie non riconosciute a livello nazionale quali la fibromialgia.

Ordini del giorno ritirati

Ritirati quattro ordini del giorno: acquisizione di dati statistici sulle ripetizioni private e il grado di soddisfazione percepita da studenti e famiglie sulle ripetizioni e i recuperi effettuati con risorse interne alle scuole; percorso di approfondimento per la revisione della disciplina regionale in materia di urbanistica ed edilizia; installazione ed esercizio di stazioni radioelettriche e delle strutture di telecomunicazioni; promozione di attività di sensibilizzazione per il miglioramento delle strutture turistiche e l'offerta per il turismo accessibile.

 

SC-LT