Info Conseil
Communiqué n° 470 de 28 septembre 2023
Interpellanza sulla programmazione di interventi per la sicurezza delle strade statali
Nella seduta consiliare del 28 settembre 2023, il gruppo Forza Italia ha chiesto di fare il punto delle interlocuzioni con ANAS per la programmazione di interventi per la sicurezza delle strade statali in Valle d'Aosta.
«Nel periodo estivo - ha osservato il Consigliere Mauro Baccega - si sono verificati numerosi incidenti sulla strada statale 26 interessata da un notevole incremento di traffico. Tra gli impegni assunti dalla Regione negli accordi di programma, spiccano la mancata realizzazione della rotonda di Nus all'uscita dell'autostrada e la rotonda dell'aeroporto, zona interessata dal traffico dei mezzi della Protezione civile e dall'apertura di un nuovo supermercato. Ci chiediamo quindi se queste due rotonde potranno essere realizzate e con che tempistiche e se l'avvio del cantiere della variante di Etroubles/Saint-Oyen - annunciato come imminente - sia stato effettuato. Evidenziamo ancora una volta l'assoluta necessità di accelerare le opere programmate, anche per dare le giuste risposte anche in termini di sicurezza.»
L'Assessore alle opere pubbliche, Davide Sapinet, ha evidenziato che «i proficui confronti instaurati con ANAS in questi anni sono sempre centrati sulle questioni di sicurezza e hanno consentito di avviare importanti interventi sulle strade statali n. 26, n. 26dir e n. 27. Gli incontri sono periodici anche per individuare congiuntamente la più corretta calendarizzazione delle opere in funzione delle problematiche di viabilità che interessano l'intera rete dei trasporti in regione. Inoltre, l'Assessorato monitora costantemente lo stato di avanzamento dei lavori. Ho personalmente incontrato, lo scorso 20 settembre, i referenti di ANAS Piemonte e Valle d'Aosta: è stata l’occasione per fare il punto sulle principali criticità e per verificare lo stato di attuazione del Piano rotonde e dei principali interventi, in capo alla Società, ancora da realizzare.»
Riguardo alla rotonda dell'aeroporto, l'Assessore ha riferito che «per ANAS potrebbe essere potenzialmente considerata prioritaria, ma il progetto va definito e approvato nella sua interezza perché proprio dalle scelte progettuali (numero e dimensione delle corsie, controviali, etc.) dipende la configurazione dello svincolo. Per le prossime settimane è in programma un incontro con i progettisti della Società per l’esame degli ulteriori approfondimenti progettuali alla luce delle osservazioni pervenute sia dalla Regione che dalle amministrazioni comunali e dai numerosi operatori economici e dai privati coinvolti da questo intervento.»
Sulla rotatoria di Nus, l'Assessore ha ricordato che «diverse vicissitudini, da poco conclusesi in favore di ANAS in ambito giudiziario amministrativo, hanno dato luogo a due successive risoluzioni contrattuali che hanno inevitabilmente interrotto l’esecuzione dell’intervento, che è interamente coperto finanziariamente. Si stanno attualmente completando le procedure di affidamento dei lavori per poter disporre dell’impresa entro la fine del 2023 e portare a conclusione i lavori. Il 20 settembre abbiamo ribadito l’estrema urgenza dell’opera per elevare gli standard di sicurezza di quel tratto di viabilità. Un nuovo incontro è stato fissato per il 24 ottobre, al quale parteciperà anche il Sindaco di Nus.»
Infine, sulla variante di Etroubles/Saint-Oyen, l'Assessore ha segnalato che «l’intervento è stato consegnato alla nuova impresa il 20 aprile e ANAS ha comunicato che dopo il riallestimento del cantiere e i necessari preliminari lavori per il riavvio delle attività, rimaste sospese per così lungo periodo, sono recentemente riprese le operazioni di scavo della galleria per la realizzazione della variante in oggetto. Accogliamo favorevolmente il nuovo avvio dei lavori di quest’opera che la Regione e i Comuni interessati hanno a lungo auspicato.»
Il Consigliere Baccega si è detto insoddisfatto: «A parte la notizia positiva del riavvio del cantiere della variante Etroubles/Saint-Oyen, non si avverte per gli altri interventi quell'energia che si dovrebbe invece dare. Oggi, abbiamo appreso che quando si interromperà il servizio ferroviario, sul tratto di strada statale circoleranno 40/50 pullman al giorno: avete idea di quello che succederà? Intravedo una situazione davvero grave. Bisogna accelerare il percorso di definizione perché la statale è pericolosissima sia per le macchine, sia per i pedoni che per i ciclisti. Invito l'Assessore a mettere il turbo su questo dossier.»
SC