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Communiqué n° 323 de 22 juin 2023

Piano salute e benessere sociale: respinti altri quattro ordini del giorno

I lavori proseguono nel pomeriggio a partire dalle ore 15

 

I lavori della seduta mattutina del Consiglio Valle del 22 giugno 2023 si sono conclusi con l'esame di 4 ordini del giorno collegati al Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2022-2025.

L'Assemblea ha respinto tutte le iniziative, di cui tre del gruppo Progetto Civico Progressista e una congiunta dei gruppi Lega VdA e PCP.

La Capogruppo di PCP Erika Guichardaz ha sollecitato, con un ordine del giorno, il Governo regionale a definire azioni volte ad accelerare la nuova organizzazione dell'assistenza territoriale, che serve anche a ridurre gli accessi al Pronto Soccorso dell'ospedale, al fine di non essere colti impreparati nelle prossime stagioni turistiche. Il testo è stato respinto 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 15 a favore (PCP, Lega VdA, FI, GM). Per l'Assessore alla sanità, Carlo Marzi, il servizio di assistenza medica ai turisti, tassello importante in una regione a vocazione turistica, è già previsto da una delibera di Giunta del 2019 e trova la sua risposta negli ambulatori ad accesso diretto, citati nella macro area 2 del Piano per la salute e il benessere sociale.

Con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (PCP, Lega VdA, FI, GM) è stato respinto l'ordine del giorno presentato dalla Consigliera Chiara Minelli che chiedeva al Governo regionale, in fase di predisposizione del prossimo DEFR, di definire con maggiore precisione le linee di indirizzo 2024-2026 per l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, di prevedere risorse finanziarie adeguate e di valutare il potenziamento del personale, per implementare le iniziative nell'ambito del binomio ambiente e salute. L'Assessore Marzi ha ricordato che il rapporto tra ambiente e salute è già trattato nel Piano e anche in un'apposita sezione del Piano regionale della prevenzione; inoltre, nelle prossime settimane la collaborazione con ARPA sarà ulteriormente esplicitata con atti di Giunta.

Presentare entro fine settembre in quinta Commissione consiliare la definizione del modello organizzativo e il cronoprogramma delle azioni per l'istituzione della Rete regionale per l'epidemiologia a più livelli e integrata in una rete nazionale di collaborazioni scientifiche, prevista dal Piano per la salute e il benessere sociale. Era l'impegno contenuto in un ordine del giorno del gruppo PCP, esposto dalla Capogruppo Erika Guichardaz, che è stato respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (PCP, Lega VdA, FI, GM). L'Assessore Marzi ha parlato di tema prioritario: è in corso di predisposizione lo studio di un modello e l'istituzione della Rete sarà oggetto del primo Piano operativo annuale che sarà adottato dalla Giunta dopo l'approvazione del Piano.

L'ordine del giorno, a firma congiunta, illustrato dalla Capogruppo di PCP, Erika Guichardaz, e dal Vicecapogruppo della Lega VdA, Stefano Aggravi, è stato respinto con 19 voti di astensione (UV, AV-VdAU, FP-PD, PlA, SA) e 16 a favore (Lega VdA, PCP, FI, GM). Il testo impegnava il Presidente della quinta Commissione a organizzare delle audizioni sullo stato attuale dell'Azienda pubblica J.B. Festaz, dei suoi lavoratori e ospiti - anche alla luce della creazione al suo interno dell'Ospedale di Comunità - e delle interrelazioni con la struttura di Variney, coinvolgendo tutti i soggetti interessati. L'Assessore Marzi ha riferito che la questione è oggetto di esame da parte del tavolo tecnico preposto, composto dalle strutture regionali, dell'AUSL, dell'Azienda Festaz e dalle rappresentanze sindacali dei lavoratori: la realizzazione dell'Ospedale di Comunità ad Aosta è inserita nella riorganizzazione dell'offerta complessiva dei servizi di assistenza territoriale prevista dal Piano e sarà oggetto di interlocuzioni istituzionali con la quinta Commissione.

I lavori sono sospesi e riprendono alle ore 15. Rimangono da esaminare 23 ordini del giorno: 10 del gruppo Progetto Civico Progressista, 8 di Forza Italia, 5 del gruppo Misto.

SC-LT