Info Conseil

Communiqué n° 235 de 11 mai 2023

Interpellanza sui servizi delle RSA e UAP

I lavori sono conclusi. Il Consiglio si riunirà nuovamente mercoledì 24 e giovedì 25 maggio

 

In chiusura dell'adunanza consiliare del 10 e 11 maggio 2023, con un'interpellanza del gruppo Progetto Civico Progressista è stata trattata la questione dei servizi delle Residenze sanitarie assistenziali (RSA) e delle Unità di assistenza prolungata (UAP).

«Con numerose iniziative consiliari, il nostro gruppo ha più volte evidenziato una serie di criticità rilevanti rispetto al trasferimento di personale e pazienti della RSA e delle UAP del J.B. Festaz - ha ricordato la Capogruppo Erika Guichardaz -. Chiediamo quindi di essere aggiornati sulla sua evoluzione: in particolare vorremmo sapere se ci sono novità sulla sottoscrizione dell'accordo sindacale per la gestione del personale infermieristico e delle operatrici socio-sanitarie della RSA e delle UAP (previsto nel mese di ottobre 2022 nel Piano progetto) e se si prevede di inserire anche la formazione specifica del personale trasferito in reparto ospedaliero e le modalità di rientro presso l'Ospedale di Comunità al fine di esuberi dei lavoratori trasferiti; come si intende agire rispetto ai medici attualmente in servizio presso la RSA e l'UAP del J.B. Festaz; come si intende integrare il servizio di RSA attivato presso la struttura di Variney, affidato a una cooperativa, per la gestione delle otto UAP, in particolare rispetto ai costi aggiuntivi, al mantenimento dei minutaggi applicati attualmente, alla formazione specifica del personale dedicato al servizio di UAP e al medico responsabile dei trasferimenti dei pazienti; come si intende intervenire per risolvere la problematica riferita alle unità infermieristiche necessarie in orario notturno che, se trasferite dalla RSA, non potranno coprire anche le esigenze della casa di riposo e del Nucleo Alzheimer.»

L'Assessore alle politiche sociali, Carlo Marzi, ha risposto che «sono in fase di definizione tra Regione, USL e J.B. Festaz gli aspetti più operativi in merito alla gestione del personale infermieristico e OSS attualmente impiegato presso il Festaz durante la fase dei lavori di realizzazione dell’ospedale di comunità. L’obiettivo è di definire, in tempi congrui, i contenuti della proposta di accordo sull’impiego congiunto - Regione, AUSL e J.B. Festaz - sul personale e in tal senso si stanno svolgendo incontri serrati tra i tecnici dei tre soggetti coinvolti per approfondire tutti gli aspetti necessari all’operazione. L'aggiornamento con lavoratori e sindacati avverrà non appena definiti gli ulteriori dettagli che stiamo analizzando tra le soluzioni possibili, individuate secondo le richieste ricevute: trasferirsi lavorativamente insieme presso l’ospedale con successivo rientro insieme presso la struttura J.B. Festaz. Nell’ambito delle soluzioni di impiego nel reparto, che stiamo verificando con l'USL, sarà prevista un'adeguata formazione fornita dall’Azienda USL e ogni altro aspetto necessario a valorizzare i lavoratori del J.B. Festaz in relazione all’esperienza ospedaliera, così come sul loro rientro tutti assieme presso la struttura J.B. Festaz, quando i lavori di costruzione dell’ospedale di comunità saranno terminati

La Capogruppo Guichardaz ha osservato: «È bene che i sindacati sappiano cosa sta accadendo perché a noi risulta che, a parte i lavoratori che vengono a trovarla in ufficio, altri siano all'oscuro e quindi è opportuno che i sindacati li informino! Sulla questione della convenzione abbiamo informazioni divergenti: il 27 aprile il J.B. Festaz ha dato un incarico a un avvocato per esaminare il caso e supportare la struttura per la predisposizione della convenzione che, invece, a detta dell'Assessore è già pronta. Rispetto ai medici che stanno seguendo RSA e UAP, consideriamo il loro spostamento in altra sede molto criticabile dal momento che sono professionisti che conoscono a fondo le criticità dei soggetti ricoverati (pazienti che, a causa di malattia stabilizzata, sono in stato di completa dipendenza, oppure hanno un grado di autonomia minima, in coma o stato vegetativo persistente, insufficienza respiratoria cronica con necessità di ventilazione assistita, sclerosi multipla, pazienti oncologici in fase di malattia tale da comportare un'importante dipendenza assistenziale e in attesa di essere trasferiti all'hospice) e che proprio per questo dovrebbero poter proseguire il loro delicato lavoro con questi pazienti. Questi medici fra l'altro rappresentano un risparmio rispetto ai consulenti in servizio oggi nella struttura di Variney. Non ho, invece, avuto risposte sulla questione dei minutaggi e dell'infermiere di notte quindi presenterò un'ulteriore iniziativa ispettiva

I lavori sono conclusi. Il Consiglio si riunirà nuovamente mercoledì 24 e giovedì 25 maggio 2023.

 

LT