Info Conseil

Communiqué n° 18 de 12 janvier 2023

Interpellanza sul ritorno del Tour de France in Valle d'Aosta

 

Con un'interpellanza presentata dal gruppo Lega Vallée d'Aoste nella seduta consiliare del 12 gennaio 2023 sono state affrontate le strategie per favorire un eventuale ritorno del Tour de France nella nostra Regione.

Il Consigliere Dennis Brunod ha evidenziato che «un sito specializzato in eventi sportivi on line, riporta che il Tour de France 2024 partirà da Firenze, con tre tappe che attraverseranno l'Italia. Nel 2019, la nostra Regione aveva avviato un progetto di candidatura congiunta della Regione e del Valais finalizzata a far diventare la Valle d'Aosta una possibile protagonista al Tour, il cui arrivo o transito avrebbe ricadute significative per il nostro territorio dal momento che rappresenta il terzo evento mondiale dopo le Olimpiadi e i Mondiali di calcio. Chiediamo se, in continuità con il lavoro già svolto in passato, si intenda procedere, con quali tempistiche e obiettivi, per riportare nuovamente il Tour de France nella nostra regione

L'Assessore al turismo, Jean-Pierre Guichardaz, ha risposto: «Al momento del nostro insediamento, complice il Covid, i dossier su cui dedicarsi sono stati molteplici. Abbiamo deciso, con non pochi sforzi, di riportare il Giro d’Italia in Valle con un ottimo riscontro sulla tappa Rivarolo-Cogne 2022. Nel frattempo, ci siamo confrontati con chi aveva contribuito a redigere una prima bozza delle possibili tappe di percorso da proporre alla società organizzatrice del Tour de France (Amaury sport organisation) e ho incontrato, a luglio di quest’anno a Gressoney, i rappresentanti del comitato di tappa del 2016 della città di arrivo della Vallée du Trient con l'idea di costruire una candidatura concertata e costruita sulla base dei requisiti specifici richiesti da questa manifestazione. Il Tour de France è una manifestazione in grado di assicurare una grande visibilità ai territori che attraversa. Nel corso di quest’anno, in cui la Valle d’Aosta detiene il titolo di Regione europea dello sport e l’Assessorato intende dedicare una parte rilevante della propria attività alla promozione dello sport e del turismo sportivo, riprenderemo anche la questione Tour de France. Dopo gli arrivi del 1949 e del 1959 e il passaggio del 2009 "colle Gran San Bernardo - Piccolo San Bernardo" i tempi sono maturi per riportare il Tour in Valle. Stiamo verificando la possibilità di candidare nuovamente, in collaborazione con Vallese, Savoia e Alta Savoia, una località della nostra regione come tappa di arrivo o partenza. Abbiamo già preso contatto con la Amaury sport organisation per un appuntamento con il signor Proudhomme al quale presenteremo una proposta che valorizzerà la transfrontalierità della tappa e ci proporremo come “ville-étape”. Stiamo provando anche ad organizzare un incontro con la Carovana del Tour durante una tappa del 2023. Bisogna anche tenere presente che il Tour de France quest'anno attraversa l'Italia in modo considerevole e non è detto che, nella logica futura, ci sia l'intenzione di continuare a ripetere l'esperienza di quest'anno.»

Il Consigliere Brunod ha sottolineato che «il Tour è un grande evento che produce ricadute positive sul turismo e nel mondo specialistico dell'outdoor. Bisogna provare a riportarlo in Valle, magari anche con una certa continuità. Il nostro territorio offre dei tracciati davvero interessanti. Certo, le candidature hanno tempi lunghi ma, iniziando a lavorare concretamente da subito, si potrebbe provare di ottenere un inserimento di una tappa del Tour de France che transiti sulla nostra Regione nei prossimi anni, o nella prossima Legislatura, perché queste sono le tempistiche necessarie per una programmazione di grandi eventi

 

LT