Info Conseil

Communiqué n° 678 de 13 décembre 2022

Leggi di bilancio: gli interventi degli Assessori Barmasse, Sapinet, Caveri, Bertschy e Guichardaz

 

Nella seduta pomeridiana del Consiglio del 13 dicembre 2022 dedicata alle leggi di bilancio della Regione per il triennio 2023-2025, sono intervenuti gli Assessori alla sanità, all'agricoltura, all'istruzione, allo sviluppo economico e al turismo.

L'Assessore alla sanità, Roberto Barmasse, ha chiarito che «la nostra azione di governo in materia di sanità è andata avanti anche se il Piano socio-sanitario non è ancora stato approvato dal Consiglio: i bisogni di salute dei cittadini non si sono infatti fermati, quindi richiamo l'attenzione di questo Consiglio sulla necessità e l'urgenza di approvarlo. Riguardo al nuovo presidio ospedaliero, il progetto esecutivo del primo lotto sarà consegnato prima della pausa natalizia, il che ci consentirà di andare in gara d'appalto nei primi mesi del 2023. I lavori antincendio del Beauregard sono necessari e obbligatori per garantire la piena sicurezza dell'edificio: è questa una struttura importante che andrà mantenuta per le lunghe degenze, anche perché il Covid ha cambiato la percezione delle soluzioni da attuarsi in tempi di pandemia. La psichiatria sarà trasferita dall'ex Maternità nel nuovo ospedale così come tutta una serie di ambulatori che andranno nella struttura di via Brocherel, i cui lavori saranno presto avviati grazie ad una collaborazione con il Comune di Aosta. La carenza di personale sanitario è un tema particolarmente seguito: è per questo che abbiamo anche chiesto all'USL un piano aziendale specifico per l'attrattività dotandosi di un ufficio recruitment per attrarre nuovo personale. In materia di edilizia residenziale pubblica, è la prima volta che sosteniamo l'ARER - con un contributo di 800mila euro -, che fino ad ora si finanziava da solo con i proventi degli affitti: si tratta di un aiuto non risolutivo ma volto a sostenere tutte le attività di manutenzione del patrimonio che ha avuto in dotazione e l'aumento eccezionale dei costi. Ricordo, inoltre, che nel 2020, sono state 132 le nuove assegnazioni di alloggi, 61 quelle in emergenza abitativa, nel 2021 sono state 42 le nuove e 32 emergenza quelle in emergenza, mentre nel 2022 risultano 40 nuove assegnazioni. Un impegno quindi importante, anche se ci rendiamo conto che le persone in attesa sono ancora tante.»

«I numeri di bilancio riferiti all'Assessorato agricoltura e risorse naturali sono in linea con quelli del 2022 nonostante la lieve diminuzione dei fondi destinati al Piano sviluppo rurale (PSR) che, tuttavia, è stata compensata dall'inserimento di nuove voci e dall'incremento di altre - ha evidenziato l'Assessore Davide Sapinet -. Confermiamo la nostra attenzione verso i consorzi di miglioramento fondiario e, sul punto, abbiamo preso in considerazione l'aspetto assicurativo con lo stanziamento di fondi ad hoc. È stato previsto inoltre un aumento di risorse destinate agli investimenti e alle manutenzioni ordinarie e straordinarie a cui si è affiancata una nuova misura di accessibilità emersa in seguito ai confronti con il territorio. L'attenzione al mantenimento dell'ambiente, al benessere animale, alla qualità del prodotto vuole essere un segnale che stiamo mandando a tutto il settore, improntato sul principio della misura della monticazione, che avrà ricadute positive anche su altre zone del territorio e in altri settori della nostra economia. Ugualmente importanti sono i caseifici e gli altri immobili per i quali abbiamo previsto un potenziamento per la manutenzione ordinaria e straordinaria. Non è mancato il sostegno alla zootecnia e, come l'anno scorso, abbiamo impegnato la totalità delle risorse in questa fase nella misura monticazione e concorsi genetici. Effettueremo poi trasferimenti ad AREV e Anaborava per le loro attività. Sul fronte dei cantieri forestali, abbiamo previsto un potenziamento non solo quantitativo del personale ma anche qualitativo per dare le giuste risposte anche agli enti locali. La cura del territorio passa attraverso la sua manutenzione e per questo manteniamo alta l'attenzione sui settori della forestazione e della sentieristica. Infine, tra gli obiettivi sfidanti per il 2023, abbiamo quello di ottenere il giusto riconoscimento economico dei nostri prodotti, a partire dalla Fontina concentrandoci anche sul settore vitivinicolo, una delle nostre eccellenze, e su quello ortofrutticolo che è una realtà in forte crescita.»

Riguardo alla programmazione dell'edilizia scolastica, l'Assessore all'istruzione, Luciano Caveri, ha rilevato che «questo diventerà uno dei temi più significativi e occorrerà tenere conto della situazione di ogni singolo comune anche a fronte dei dati demografici, così come bisognerà dimensionare le scuole superiori di Aosta al fine di renderle adatte allo scopo scolastico. Sulla questione dei sovracosti della montagna, riprenderemo lo studio che abbiamo fatto oltre una decina di anni fa, perché questi restano un punto di riferimento importante sia nei rapporti con lo Stato e con l'Europa, sia nella ridistribuzione dei fondi all'interno del nostro bilancio. La nostra è ancora un'autonomia limitata e ogni sforzo che passi attraverso norme di attuazione o, quando ne avremo il coraggio, attraverso una profonda riforma statutaria dovrà aumentare i livelli di competenze in capo alla Regione.»

L'Assessore allo sviluppo economico, Luigi Bertschy, ha parlato di «situazione politica particolare, ma è bene sottolineare che il Governo ha cercato di fare al meglio il proprio lavoro per dare risposte a tutti i settori. È vero che l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione è diventato importante, ma è giusto sapere che la fase emergenziale ha cambiato le necessità: tutti ci auguriamo che si possa tornare finalmente a programmare a monte con un sistema di programmazione rispondente al contesto. Riguardo agli investimenti, quest'anno avevamo previsto 12 milioni di euro, ma le imprese hanno prodotto investimenti per più di 25 milioni: abbiamo quindi proposto un emendamento, che non poteva essere previsto al momento della presentazione del bilancio in Consiglio, in quanto la misura si è chiusa il 15 novembre. Ricordo poi che il "Bonus Social" ha messo a disposizione di tante famiglie tre volte tanto rispetto a quello che prevedeva il "Bon Chauffage". Questo è un bilancio che dà continuità alle misure per le imprese e prevede risorse regionali in spesa corrente per le politiche del lavoro, che negli ultimi anni sono state finanziate solo dal Fondo sociale europeo. Stiamo facendo il possibile senza rinunciare a fare delle cose nuove: la strada che stiamo seguendo è quella dell'umiltà e dell'ascolto del mondo del lavoro e delle imprese per garantire sviluppo economico alla Valle d'Aosta.»

«Questo bilancio continua a guardare con la dovuta attenzione ai settori strategici per la nostra regione, soprattutto in questo periodo fortemente caratterizzato dalla crisi internazionale - ha commentato l 'Assessore ai beni culturali, turismo, sport e commercio, Jean-Pierre Guichardaz -. Le risorse stanziate per il prossimo triennio sono importanti e riguardano interventi sul patrimonio culturale pubblico e privato, la promo-comunicazione culturale e turistica e l'ambito sportivo. In questo ultimo settore puntiamo sull'ammodernamento dell'impiantistica sportiva che andrà a beneficio della cittadinanza e dei turisti tramite lo stanziamento di risorse per la copertura dei mutui rivolte anche alle attività ricettive e per gli esercizi di vicinato. Non diminuisce il nostro sostegno agli enti non economici come l'associazione delle guide alpine e quella dei maestri di sci e agli enti strumentali come il Forte di Bard e la Film commission. Crediamo in questo bilancio che, come quello degli anni precedenti, è un documento che guarda alle imprese turistico commerciali con grande rispetto e attenzione, che punta sulla promozione delle nostre tipicità e particolarità e sul potenziamento della reputazione della nostra destinazione che continua ad aumentare, nel solco della riconoscibilità. Sottolineo la stretta correlazione esistente tra il programma di governo, il DEFR e il bilancio, a dimostrazione di un'azione coerente portata avanti dalla maggioranza in questi due anni. Per quanto riguarda l'avanzo di bilancio, segnalo che le attività imprenditoriali hanno espresso soddisfazione per l'attenzione dimostrata verso le imprese turistiche che sono tra le più colpite dalla crisi economica e dalla pandemia. Andiamo verso l'auspicio espresso dagli imprenditori di realizzare politiche di investimento che creino sviluppo nel tempo e non solo politiche di sostegno temporaneo che, superato il primo momento di emergenza acuta, hanno ormai fatto il loro tempo.»


SC-LT