Info Conseil

Communiqué n° 590 de 2 novembre 2022

Interpellanza sui contenziosi giudiziali della Regione

Nella seduta consiliare del 2 novembre 2022, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha illustrato un'interpellanza sulla formazione dei dirigenti regionali sui contenziosi giudiziali.

«La Regione è oggetto di numerosi contenziosi che comportano un dispendio di energie da parte degli uffici competenti e, spesso, oneri per spese legali e altre somme - ha evidenziato il Consigliere Paolo Sammaritani -. Chiediamo quanti siano i contenziosi giudiziali civili, penali, amministrativi e contabili degli ultimi cinque anni; quale sia l'ammontare complessivo della spesa per oneri legali pagati alle controparti vittoriose; se siano state adottate azioni, anche di sensibilizzazione per i dirigenti regionali per prevenire i contenziosi; se sia intenzione del Governo avviare delle strategie di formazione dei dirigenti nei vari settori non giuridici sulle criticità relative alle cause in corso e sulle azioni per prevenire i contenziosi.»

Il Presidente della Regione, Erik Lavevaz, ha riferito alcuni dati: «Negli ultimi cinque anni, in materia amministrativa, la Regione è stata parte in 102 contenziosi e le spese di soccombenza sono state complessivamente di 31.600 euro; in materia civile e in materia di lavoro, i contenziosi sono stati rispettivamente 95 e 165, con un totale di spese di soccombenza di 158.000 e di 915.000 euro di spese di soccombenza. Invece, in materia contabile, nei giudizi di responsabilità amministrativa, la Regione non è mai parte del procedimento e quindi soccombente. Sull’Ente gravano, però, le spese legali sostenute dai soggetti prosciolti e analogamente avviene per i procedimenti penali.»

«Vi sono dei contenziosi che hanno assunto la caratteristica di serialità - ha detto il Presidente Lavevaz -, in particolare quelli in materia di lavoro, relativi al riconoscimento dell’indennità chilometrica agli operai forestali per l’utilizzo del mezzo proprio e quelli relativi al riconoscimento dell’anzianità dei docenti assunti a tempo determinato (c.d. scatti) o per risarcimento del danno da reiterazione di contratti a termine. Per quanto riguarda le altre cause, i contenziosi originano da pretese che le controparti ovviamente ritengono fondate e che, pertanto, prescindono dalla preparazione dei dirigenti e dalla correttezza del loro operato che, in ogni caso, anche quando si tratti di dirigenti preposti a settori non giuridici, è sempre improntato al rispetto della legge e delle procedure. In ogni caso, le strutture di staff della Presidenza (Avvocatura regionale e Dipartimento legislativo e aiuti di Stato) sono costantemente di supporto alle strutture di amministrazione attiva che sanno di potersene avvalere.»

«Abbiamo avuto conferma dei dati che immaginavamo - ha replicato il Consigliere Sammaritani - ossia che i contenziosi in materia di lavoro sono importanti. La serialità dei procedimenti riguarda il personale docente, quindi torna la questione della norma di attuazione, e l'indennità per i forestali, che sembra arrivare a conclusione. Importante che l'Ufficio legale abbia sempre un collegamento con le altre strutture, tuttavia in un'ottica di prevenzione sarebbe importante attivare un attento monitoraggio: l'Ufficio legale potrebbe farsi promotore di una cultura della prevenzione, proprio per evitare lo spreco di risorse umane ed economiche. Un'amministrazione efficiente si valuta anche in questi termini ed è cosa buona e giusta limitare questi sprechi.»

SC