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Communiqué n° 579 de 2 novembre 2022

Approvata la seconda legge di manutenzione dell'ordinamento regionale per il 2022

Con 18 voti a favore (UV, AV-VdAU, FP-PD, SA, GM) e 16 voti di astensione (Lega VdA, PlA, PCP, FI) espressi nella seduta del 2 novembre 2022, il Consiglio Valle ha approvato la seconda legge di manutenzione dell'ordinamento regionale per il 2022.

Il disegno di legge, presentato dalla Giunta il 28 settembre e finalizzato alla manutenzione periodica del sistema normativo regionale, modifica alcune leggi regionali riguardanti ambiti diversi e si compone di 17 articoli distinti per settori di intervento.

Il testo, sul quale ha relazionato in Aula il Consigliere Claudio Restano (GM), era stato assegnato alle cinque Commissioni consiliari, che ne hanno esaminato gli articoli di rispettiva competenza, con la prima Commissione che ha svolto il ruolo di capofila.

Tra gli altri, il provvedimento prevede un'ulteriore proroga di un anno per la restituzione delle somme dovute alla Regione dalle aziende agricole nel caso del perdurare del ritardo nell'erogazione da parte di AGEA dei premi a superficie di cui al Piano di sviluppo rurale 2014-2020, anticipati dalla Regione per il 2015 e il 2016; introduce proroghe straordinarie relative ai titoli abilitativi edilizi, spostando di un anno i termini di inizio e ultimazione dei lavori relativi ai permessi di costruire rilasciati o formatisi fino al 31 dicembre 2022; posticipa il termine per la concessione del contributo alle piccole stazioni sciistiche (di cui alla l.r. 15/2022) che ne fanno richiesta dal 31 luglio al 15 novembre, al fine di garantire una tempistica congrua a fronte delle difficoltà riscontrate in sede di prima applicazione della misura.

Il Consigliere di Forza Italia, Mauro Baccega, nell'annunciare l'astensione, ha lamentato «la totale mancanza di modifiche in materia di edilizia residenziale pubblica nell'ambito della legge 3/2013 riguardante le politiche abitative.»

Il Presidente della Regione, Erik Lavevaz, ha parlato di documento molto tecnico e ha ringraziato gli uffici e, in particolare, il Dipartimento legislativo che ha coordinato il lavoro di questa "omnibus".

 

SC