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Communiqué n° 506 de 29 septembre 2022

Mater Calliope: gli ultimi appuntamenti a Jovençan

Da mercoledì 5 a sabato 8 ottobre per la conclusione della prima edizione del festival multidisciplinare

 

La prima edizione di Mater Calliope - La Voce delle Donne si concluderà la settimana prossima con quattro appuntamenti in programma da mercoledì 5 a sabato 8 ottobre a Jovençan.

La rassegna dalla concezione tutta al femminile ha proposto dieci eventi tra musica, teatro e danza nei mesi di agosto, settembre e ottobre ed è stata realizzata dall'Amministrazione comunale di Jovençan sotto la direzione artistica di Tamtando, con il sostegno del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, la Fondazione CRT, la BCC Valdostana, CVA Energie, Cofruits Soc. Coop. e Azimut, nonché la collaborazione con la Consigliera di Parità della Valle d’Aosta, il GAL Valle d’Aosta, Donne Impresa Coldiretti Valle d’Aosta, Centre d’Etudes Les Anciens Remèdes Jovençan e Pro Loco di Jovençan.

Il programma prevede per mercoledì 5 ottobre, alle ore 21, al Cimitero Vecchio di Jovençan, il concerto "Dia Do Samba, voci dal Brasile" con Ana Flora alla voce, Roberto Taufic alla chitarra e Gilson Silveira alle percussioni: tutti i tre brasiliani portano sul palco un variegato repertorio fatto di samba, baiao, bossa nova e altri generi della musica brasiliana.

Giovedì 6 ottobre, sempre alle ore 21 al Cimitero Vecchio, si esibiranno le Jazz Ladies - Elis Prodon e Paola Mei - in "Silver-Cole: rivisitazione a due voci dei capolavori di Horace Silver e Cole Porter", con Fabio Gorlier al pianoforte, Davide Liberti al contrabbasso e Gianpaolo Petrini alla batteria. Un racconto squisitamente jazz di musica e parole. Due repertori e due grandissimi autori molto diversi, con arrangiamenti creati ad hoc per le voci di Elis e Paola.

Si prosegue venerdì 7, alle ore 18.30 nella Chiesa di Jovençan in frazione Les Adam, con il Coro CantoLeggero e la partecipazione dei bambini della scuola primaria di Jovençan, sotto la direzione di Luigina Stevenin nel concerto "Yo vivo cantando, cantare è un gioco da ragazzi": uno scambio di esperienze ed emozioni tra i bambini delle scuole primarie e un coro di voci bianche già collaudato. Perché cantare è un’esperienza indispensabile, unica e formativa.

Infine, sabato 8 ottobre, alle ore 18.30 al Cimitero Vecchio, gran finale con le atmosfere afro-cubane in un evento tra musica e danza, che vede tra gli interpreti il gruppo artistico Sarayeye con la direzione artistica di Francesca Spezzani, assieme ai musicisti Mario Principato, Davide Otranto e Sergio Limuti alle percussioni e voci e Luca Brandoli special guest. Lo spettacolo, intitolato Okan Ile (che in lingua yoruba significa ‘la casa del cuore’), è un viaggio nella tradizione afro-cubana, tra i canti, i ritmi e le danze, dal sacro al profano, dalla religiosità alla ‘calle’, in quel clima intriso di spiritualità e festa tipico dell’isola di Cuba.

Info: miche.bio1977@gmail.com, + 39 3479467180

SC