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Communiqué n° 355 de 9 juin 2022

Approvate tre mozioni su Alpini, rete sentieristica, disturbo spettro autismo

Conclusi i lavori dell'adunanza consiliare

 

In chiusura dell'adunanza dell'8 e 9 giugno 2022, il Consiglio Valle ha approvato tre mozioni.

Vicinanza all'Associazione nazionale Alpini

Il Consiglio Valle ha approvato all'unanimità (24 partecipanti al voto) la mozione presentata dal gruppo Lega Vallée d'Aoste con cui il Consiglio regionale esprime la propria vicinanza all'Associazione nazionale Alpini riconoscendone la valenza sociale, culturale, popolare e identitaria.

Dopo aver ripercorso la storia della fondazione dell'Associazione, nata nel 1919 per aiutare le famiglie dei commilitoni della Prima Guerra Mondiale e per non disperdere il patrimonio di solidarietà dei valori umani creatosi nelle trincee, il Consigliere Luca Distort ha ricordato anche le numerose opere di solidarietà svolte dal sodalizio in campo nazionale e all'estero oltre all'importante concorso alle attività di volontariato di protezione civile, senza dimenticare il sostegno apportato nel fronteggiare la pandemia da Covid-19. Per Distort è importante radicare la consapevolezza del valore degli Alpini a fronte dei recenti fatti di presunte molestie operate da alpini in congedo nell'ultima adunata di Rimini, che non possono cancellare una storia di onore e di valore: ecco perché all'ipotesi di censura delle prossime adunate, si vuole ribadire il principio dell'analisi, dell'approfondimento critico, del riconoscimento del valore e della grandezza di un Corpo anche al di là della fragilità umana e dell'idiozia dei singoli. I casi di Rimini, ha concluso, saranno oggetto di analisi della Magistratura, ma mentre questa lavora, il Consiglio Valle ha un'occasione per rinnovare la vicinanza all'Associazione Alpini - che in questo caso ha subìto un forte danno di immagine -, ribadendone la valenza sociale, culturale, identitaria, a maggior ragione in una realtà totalmente alpina come la Valle d'Aosta.

La Consigliera Chiara Minelli (PCP) ha annunciato che il gruppo non prende parte al voto perché la mozione non contiene, nelle premesse, nessun accenno a quanto accaduto a Rimini, ma esprime in maniera generica la solidarietà agli Alpini. Per Minelli, infatti, si pone una questione che è strettamente connessa a dei fatti accaduti, ma di cui non si parla minimamente nel testo: il gruppo PCP riconosce il valore degli Alpini, condivide le premesse della mozione, ma ritiene strumentale l'iniziativa senza alcun riferimento all'accaduto. Se si vuole esprimere solidarietà agli Alpini, ha concluso, bisogna dire perché, condannando allo stesso tempo i fatti accaduti.

Rete sentieristica

È stata approvata all'unanimità la mozione presentata dal gruppo Lega VdA così come emendata dall'Assessore all'agricoltura, che impegna il Governo regionale a riferire alle Commissioni consiliari competenti le risultanze del lavoro del tavolo tecnico-giuridico costituitosi per lo studio di problematiche relative alla responsabilità, alla classificazione e alla promozione della rete sentieristica, poderale e della viabilità minore della regione.

La Consigliera Raffaella Foudraz ha evidenziato che, se nel passato, il passaggio su sentieri e strade poderali era dettato dalla necessità di svolgere attività agricole, attualmente questi percorsi sono utilizzati anche da turisti e sportivi in grande numero e l'aumento della pressione antropica genera un maggiore rischio di incidenti. Nel rispetto della vocazione agricola e turistica della Valle d'Aosta, per la Consigliera è fondamentale quindi trovare il giusto compromesso affinché le attività siano svolte in assoluta sicurezza per tutti gli utenti della montagna (lavoratori e frequentatori): per tale motivo è assolutamente importante che tutto il Consiglio regionale conosca gli sviluppi sulla materia attraverso la condivisione generale delle risultanze del tavolo tecnico.

L'Assessore alle risorse naturali, Davide Sapinet, ha condiviso quanto espresso nella mozione: la problematica del transito sulla sentieristica e viabilità minore è spesso dibattuta tanto da aver portato alla formazione di un tavolo specifico. È intenzione del Governo, ha specificato l'Assessore, riferire alle Commissioni competenti in merito ai risultati raggiunti e il prossimo 30 giugno saranno presentati al Consiglio e alle parti interessate le prime risultanze dei lavori, frutto di studi, confronti e analisi condotti al tavolo tecnico.

Disturbi dello spettro dell'autismo

Il Consiglio ha anche approvato all'unanimità una mozione depositata dal gruppo Forza Italia così come emendata dall'Assessore alla sanità, con cui si impegna il Governo regionale ad affrontare, per chiarezza e trasparenza, in quinta Commissione consiliare le problematiche relative al progetto Valatypical per i disturbi dello spettro dell'autismo, invitando in audizione i rappresentanti dell'associazione ANGSA e il Direttore del Dipartimento di salute mentale.

Ricordando che il progetto Valatypical, per i disturbi dello spettro dell'autismo è stato finanziato con fondi statali per 65mila euro, il Consigliere Mauro Baccega ha evidenziato che il Governo regionale in sede consiliare ha fornito risposte non esaustive e talvolta confuse in merito e ha sottolineato l'importanza di avere un approccio chiaro per dare risposte alle famiglie, salvaguardando le cure per i pazienti.

L'Assessore alla sanità, Roberto Barmasse, ha ritenuto opportuno accogliere la mozione perché volta ad aggiungere un ulteriore elemento di chiarezza sulla questione, ricordando che le problematiche siano da ricondurre a discordanze dal punto di vista professionale tra il medico che si occupava dell'ambulatorio e il Direttore del Dipartimento di salute mentale.

I lavori sono conclusi. Il Consiglio si riunirà nuovamente mercoledì 22 e giovedì 23 giugno 2022.

 

SC-LT