Info Conseil

Communiqué n° 272 de 11 mai 2022

Interpellanza sul Piano della salute e del benessere sociale 2022-2025

 

Si è parlato del Piano della salute e del benessere sociale nella seduta consiliare dell'11 maggio 2022, con un'interpellanza presentata dal gruppo Lega Vallée d'Aoste.

Richiamando l'iter per la formazione del documento di programmazione regionale, la Consigliera Raffaella Foudraz ha evidenziato che, nel corso delle audizioni in quinta Commissione consiliare, è emerso che varie figure professionali operanti nel settore sanitario, che si troveranno ad applicare concretamente le misure previste, non sono state minimamente interpellate nella stesura della bozza di Piano. Ha quindi voluto sapere quali siano state le figure professionali che hanno partecipato fattivamente; quali siano i motivi per cui non siano stati coinvolti i vari ordini professionali sanitari e quali strategie si intendano adottare per armonizzare il Piano sulla base delle proposte provenienti dalle categorie professionali sanitarie interessate.

L'Assessore alla sanità ha precisato che non corrisponde a verità il fatto che gli Ordini non siano stati interpellati: a seguito della presentazione del Piano in quinta Commissione consiliare, oltre ad aver invitato tutti a contribuire ai contenuti del Piano attraverso la piattaforma informatica di partecipazione democratica "Io partecipo", tutti gli Ordini delle professioni sanitarie presenti in Valle d'Aosta hanno ricevuto a novembre 2021 specifica informativa via mail, con il link alla piattaforma. Coloro che hanno avuto la volontà di offrire il proprio contributo, ha specificato l'Assessore, lo hanno fatto (fisioterapisti, psicologi, dietisti, assistenti sociali...), così come i sindacati (CGIL, SAVT e Assomed) hanno inoltrato delle osservazioni con precise indicazioni sul personale del comparto sanitario. Ha quindi ricordato che in un solo mese la piattaforma ha avuto 500 contatti e 50 contributi: a febbraio, è stato organizzato un incontro pubblico di "restitution" a cui sono stati invitati tutti coloro che hanno inviato un contributo. Oltre alla piattaforma informatica, ha proseguito l'Assessore, si sono comunque tenuti degli incontri in presenza con i comitati regionali della medicina convenzionata, con i sindacati confederali della dirigenza medica, veterinaria e del comparto del personale dipendente oltre che con il Terzo settore e con le associazioni dei consumatori. L'Assessore ha poi evidenziato che il Piano è un documento strategico che vedrà attuazione, nei prossimi anni, attraverso atti di Giunta, per i quali, con le strutture competenti, sarà attivato il necessario confronto con le categorie interessate dai diversi ambiti di intervento, anche attraverso attività di monitoraggio che coinvolgeranno tutti i portatori di interesse.

La Consigliera Foudraz, ricordando che l'interpellanza è precedente all'approvazione della bozza del Piano in Giunta, ha avuto modo di apprendere, leggendo la deliberazione, che il documento è stato elaborato con il contributo di molte associazioni di categoria, dato di cui non era a conoscenza. Tuttavia le figure professionali sanitarie intervenute in quinta Commissione nel corso di varie audizioni hanno dichiarato di non essere state coinvolte. Ha comunque auspicato che i contributi sulla piattaforma e le criticità emerse dalle varie associazioni vengano prese debitamente in conto.

 

LT