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Communiqué n° 92 de 10 février 2022

Interpellanza sulla dotazione di letti per i pazienti Covid nelle strutture sanitarie dedicate

 

Le dotazioni di letti nelle strutture sanitarie dedicate ai pazienti Covid sono state al centro di un'interpellanza del gruppo Lega Vallée d'Aoste nella seduta consiliare del 10 febbraio 2022.

«Da segnalazioni ricevute, abbiamo appreso che all'ospedale Parini i letti non sono dotati di materassi che consentono ai malati Covid di restare nella posizione prona, necessaria per facilitare la ventilazione e l'ossigenazione - ha rilevato il Capogruppo Andrea Manfrin -. Inoltre, nella struttura polmone di Variney non vi sarebbero letti adatti per i pazienti con disabilità ricoverati per Covid, nelle stanze non vi sono né televisori, né il collegamento Wi-Fi per poter rimanere in contatto con i propri cari. Chiediamo all'Assessore se sia a conoscenza di queste criticità: in caso positivo, vorremmo sapere è intenzione dell'Amministrazione regionale acquistare letti idonei a favorire la guarigione dei pazienti Covid e se si preveda di garantire una degenza che non arrechi ulteriori danni fisici e psicologici alle persone ricoverate

L'Assessore alla sanità, Roberto Barmasse, evidenziando che non sono pervenute all'Assessorato segnalazioni dirette e ufficiali sulla questione, ha precisato che: «la posizione prona ("a pancia in giù") permette al malato una ventilazione spontanea o assistita con meno resistenze. La Rianimazione è dotata di tutti i presidi necessari a posizionare i pazienti in posizione prona, aggiornati alle ultime tecnologie come i letti da TI con funzionalità pulmo-care, i materassi anti decubito e i cuscini anti lesione da pressione. Per gli altri reparti, in cui i pazienti sono vigili e coscienti e non necessitano di particolari attrezzature per trovare una posizione comoda, i letti sono quelli previsti dagli standard ospedalieri

«Per quanto riguarda la struttura di Variney, già nel 2021 l'Azienda USL aveva programmato la sostituzione dei letti di proprietà dell'Unité des Communes Grand-Combin con letti di degenza ospedaliera - ha sottolineato Barmasse -: la consegna dei nuovi letti è stata effettuata ieri. Questo è un segno tangibile dell'attenzione dell'USL all'umanizzazione delle cure nei confronti dei pazienti che conferma la prassi aziendale improntata a garantire il maggior livello di comfort a tutti i pazienti, nei limiti di quanto consentito in una struttura ospedaliera.»

Il Consigliere Manfrin ha replicato: «Ci fa piacere sapere che i letti a Variney siano arrivati. Tuttavia la risposta dell'Assessore non si occupa della questione della mancanza di Wi-Fi e di televisione in questa struttura. Sono due elementi importanti per mantenere i contatti con l'esterno da parte di chi si trova in isolamento. Per quanto riguarda la terapia intensiva, non si spiega l'enorme sofferenza denunciata dalla persona che si è rivolta ai giornali. Come mai, se tutti i presidi sono rispettati, ci sono segnalazioni circostanziate da parte di questo ex paziente che ha addirittura dovuto inventarsi un "prototipo" per stare in posizione prona? Mi ritengo insoddisfatto della risposta che ho ricevuto

 

LT