Info Conseil

Communiqué n° 79 de 9 février 2022

Interrogazione a risposta immediata sulla somministrazione pasti all'ospedale Parini

 

Nella seduta consiliare del 9 febbraio 2022, il gruppo Progetto Civico Progressista ha interrogato il Governo sulla somministrazione dei pasti all'ospedale Parini di Aosta.

La Consigliera Chiara Minelli ha riferito di «alcuni disservizi legati alla somministrazione dei pasti in diversi reparti dell'ospedale regionale: porzioni scarse, cibo freddo e impossibilità di scegliere tra le abituali due portate. Nonostante l'aggiudicazione ad una nuova società di catering, avvenuta il 16 dicembre 2021, ad oggi risulta ancora attiva la società uscente. È importante assicurare ai ricoverati dei pasti adeguati: chiediamo quindi all'Assessore lumi su questa situazione e che cosa sia stato fatto per risolvere il disagio dei pazienti.»

L'Assessore alla sanità, Roberto Barmasse, ha evidenziato che «in questa fase emergenziale, l'Azienda USL ha messo in atto, per il tramite della Struttura di dietologia, alcune operazioni di miglioramento del servizio di ristorazione: presa in carico delle segnalazioni di non conformità pervenute dai reparti e confronto con la società che gestisce il servizio, monitoraggio delle diete speciali, verifiche della qualità del vitto e dell'organizzazione dei carrelli, valutazione del menù.»

In merito al nuovo servizio, l'Assessore ha riferito che «la società INVA che opera in qualità di Centrale Unica di Committenza regionale ha aggiudicato l'appalto in questione e sta predisponendo, nei termini previsti dalla norma, gli atti necessari all'avvio del servizio di ristorazione da parte del nuovo fornitore.»

«In buona sostanza - ha detto nella replica la Consigliera Minelli - dobbiamo aspettare che ci sia il nuovo servizio, ma intanto i pasti restano scarsi e freddi. Le necessità delle persone ricoverate non sono quelle di sapere chi porterà loro i pasti, ma che questi siano adeguati e sufficienti. Nel 2022, che in un ospedale di una regione come la nostra, a nord del mondo, ci sia una situazione di questo tipo è per lo meno strano.»

 

SC