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Communiqué n° 17 de 12 janvier 2022

Interrogazione a risposta immediata sul nuovo Assegno Unico e Universale

 

Nella seduta consiliare del 12 gennaio 2022, il Consigliere Mauro Baccega (gruppo Misto) ha portato all'attenzione dell'Aula la questione dell'assegno unico e universale introdotto con il "Family Act".

«Dalle prime proiezioni effettuate - ha dichiarato il Consigliere Baccega -, sembrerebbe che la nuova misura dell'assegno unico universale sia stata predisposta al ribasso considerato che l'importo totale onnicomprensivo del nuovo sostegno, in svariati casi, non compenserebbe l'abrogazione (e quindi la mancata erogazione) del premio alla nascita o all'adozione (Bonus mamma domani), dell'assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori, degli assegni familiari ai nuclei con figli e orfanili, dell'assegno di natalità (Bonus bebè) e delle detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni. Vorrei quindi sapere se, al riguardo, la Regione si è attivata per monitorare la situazione delle famiglie valdostane.»

L'Assessore alle politiche sociali, Roberto Barmasse, ha risposto che «l'assegno decorrerà dal 1° marzo 2022 ed è determinato dall'INPS sulla base principalmente dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare del minore. L'assegno sostituisce il premio alla nascita o all'adozione, l'assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori, gli assegni familiari ai nuclei con figli e orfanili, il bonus bebè e le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni, mentre non assorbe il bonus INPS asilo nido per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche. L'assegno unico è quindi un sostegno alle famiglie erogato dallo Stato, per il tramite dell'INPS. Le preoccupazioni espresse dal collega sono note e condivisibili, in quanto non è al momento possibile valutare i reali impatti della nuova misura. L'Amministrazione regionale, essendo l'ente erogatore lo Stato, al momento non è nelle condizioni di effettuare proiezioni sugli importi che saranno percepiti dalle famiglie e sul reale vantaggio in termini economici rispetto alla situazione precedente. A seguito dell'erogazione dei primi assegni unici e universali faremo le necessarie valutazioni al fine dell'introduzione di eventuali misure correttive o integrative a favore delle famiglie.»

Il Consigliere Baccega ha replicato: «Sicuramente ci saranno delle differenze da compensare e il suo impegno va nella direzione che auspichiamo: sostenere le famiglie valdostane con le eventuali differenze che verranno meno rispetto all'assegno unico universale.»

 

SC