Info Conseil

Communiqué n° 635 de 3 novembre 2021

Interrogazione sui pagamenti relativi al Programma di sviluppo rurale 2014-2020

Seduta consiliare del 3 novembre 2021

 

Con un'interrogazione posta nella seduta consiliare del 3 novembre 2021, il gruppo Lega VdA è tornato a parlare dei pagamenti relativi al Programma di sviluppo rurale 2014-2020, chiedendo quale sia la situazione delle annualità a partire dal 2015, quali le cause dei ritardi, e se siano previsti anticipi o saldi per il 2021.

L'Assessore all'agricoltura, Davide Sapinet, ha dettagliato la situazione dei pagamenti: «Al 13 ottobre 2021, gli impegni finanziari complessivi del PSR 2014-2020, assunti nei confronti dei beneficiari a valere sulle misure a superficie/capo e ad investimento, ammontano a circa 131 milioni di euro, pari al 95,44% della dotazione finanziaria del Programma. Alla stessa data, l’avanzamento di spesa si attesta su 105 milioni di euro (76,74% del totale della dotazione del PSR), valore che posiziona la Valle d’Aosta fra le più performanti nel quadro nazionale e seconda fra le 12 Regioni con organismo pagatore AGEA. In media, i pagamenti delle misure a superficie/a capo hanno raggiunto l’86% della dotazione finanziaria complessivamente assegnata a queste misure per il sessennio 2015-2020

L'Assessore Sapinet è poi passato a trattare dei ritardi, «le cui cause in generale hanno natura oggettiva, e sono legate, da una parte, a errori nella compilazione o nelle dichiarazioni rese in fase di presentazione delle domande, dall’altra a difficoltà tecnico-informatiche di adeguamento ai continui cambiamenti imposti dalle normative europee e nazionali, che gli uffici regionali stanno via via risolvendo. La percentuale di domande sospese varia da una campagna all’altra, oscilla dal 12% del 2018 al 3% del 2020; va segnalato che un certo numero di domande presentate nei primi anni di avvio del Programma sono viziate nella forma e nella sostanza, il che impedisce il pagamento dei premi spettanti. Un capitolo a sé è legato alle domande a campione, i cui controlli sono di competenza dell'AGEA, l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura. Un’altra casistica è legata alla rideterminazione delle superfici ammissibili conseguente i refresh, ovvero l’effettuazione di nuove fotointerpretazioni, da parte dei servizi AGEA, della superficie agricola potenzialmente ammissibile»

In conclusione, l'Assessore all'agricoltura ha confermato l'erogazione da parte di AGEA «nel mese di novembre, degli anticipi all’85% delle misure a superficie/a capo dell’annualità 2021 e entro dicembre completerà le istruttorie automatizzate di sua competenza per l’erogazione dei saldi delle misure 10-11-13-14

Nella replica, il Consigliere Dino Planaz ha puntualizzato: «Dalla risposta emerge che gran parte delle aziende ha percepito i fondi che aspettavamo, ma ci sono ancora aziende che negli anni stanno affrontando difficoltà per non aver ricevuto i contributi. Oltre agli errori di compilazione delle domande, permane la difficoltà di dialogo tra AREA e AGEA; bisogna sanare questa situazione e garantire i fondi: perdere un'annualità può significare non avere liquidità per svolgere le attività. Prendo atto dell'impegno dell'Assessore ma mancano ancora quasi due milioni di euro per saldare tutte le domande dell'annualità 2019 e non siamo certi di poterla erogare. Rinnovo l'invito a dare solidità e garantire la concessione dei fondi

 

MM