Info Conseil
Communiqué n° 424 de 9 novembre 2005
INTERROGAZIONE SUL FUTURO OCCUPAZIONALE DELLE AZIENDE IN CRISI DELLA BASSA VALLE
Nella discussione sulle interrogazioni, la
Consigliera Dina Squarzino (Arcobaleno Vallée d’Aoste)
ha chiesto notizie circa il futuro dell’occupazione nelle aziende in crisi
della Bassa Valle. In particolare ha voluto sapere la situazione della Tecdis
S.p.A. e delle altre aziende operanti in Bassa Valle.
Nella risposta, l’Assessore alle Attività produttive, Piero Ferraris, ha affermato che “le persone che risultano attualmente occupate sono circa 95 e ci sono oggettive difficoltà a reperire risorse finanziarie dal sistema delle banche. Il programma di cessione del complesso aziendale è stato presentato al Ministero. Appena ci sarà l’approvazione, il Commissario procederà al bando di gara per la cessione. Al momento non si possono fare ipotesi relative agli esuberi che si dovessero determinare in caso di vendita.”
“Qualche segnale di ripresa in generale viene evidenziato a livello nazionale, ha proseguito Ferraris, pur persistendo una difficoltà del sistema Italia. Anche in Valle d’Aosta ci sono segni di risveglio, ma sono timidi e auspichiamo che possano consolidarsi. L’indagine sul settore industriale dell’Osservatorio del mercato del lavoro conferma che le performance economiche risultano ancora complessivamente insoddisfacenti. Qualche preoccupazione rimane rispetto al settore delle industrie manifatturiere tradizionali.”
La Consigliera Squarzino ha quindi replicato che “l’augurio è che si possa arrivare ad un bando di gara per la cessione dell’azienda Tecdis. Nel frattempo sarebbe auspicabile un incontro con le maestranze perché le stesse attendono risposte. Per quanto riguarda la situazione in generale, bisogna individuare delle linee precise di intervento per superare il momento e avviarsi verso un futuro migliore.”
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Nella risposta, l’Assessore alle Attività produttive, Piero Ferraris, ha affermato che “le persone che risultano attualmente occupate sono circa 95 e ci sono oggettive difficoltà a reperire risorse finanziarie dal sistema delle banche. Il programma di cessione del complesso aziendale è stato presentato al Ministero. Appena ci sarà l’approvazione, il Commissario procederà al bando di gara per la cessione. Al momento non si possono fare ipotesi relative agli esuberi che si dovessero determinare in caso di vendita.”
“Qualche segnale di ripresa in generale viene evidenziato a livello nazionale, ha proseguito Ferraris, pur persistendo una difficoltà del sistema Italia. Anche in Valle d’Aosta ci sono segni di risveglio, ma sono timidi e auspichiamo che possano consolidarsi. L’indagine sul settore industriale dell’Osservatorio del mercato del lavoro conferma che le performance economiche risultano ancora complessivamente insoddisfacenti. Qualche preoccupazione rimane rispetto al settore delle industrie manifatturiere tradizionali.”
La Consigliera Squarzino ha quindi replicato che “l’augurio è che si possa arrivare ad un bando di gara per la cessione dell’azienda Tecdis. Nel frattempo sarebbe auspicabile un incontro con le maestranze perché le stesse attendono risposte. Per quanto riguarda la situazione in generale, bisogna individuare delle linee precise di intervento per superare il momento e avviarsi verso un futuro migliore.”