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Communiqué n° 343 de 30 septembre 2005

ESPRESSO PARERE FAVOREVOLE A MAGGIORANZA SUL DISEGNO DI LEGGE CHE ISTITUISCE LA FIGURA DEL SEGRETARIO GENERALE DELLA REGIONE

Nella riunione di oggi, venerdì 30 settembre 2005, della II Commissione consiliare permanente “Affari generali”

Nella riunione di oggi, venerdì 30 settembre, la II Commissione permanente del Consiglio “Affari generali”, presieduta dal Consigliere Emilio Rini, ha proceduto all’esame del disegno di legge n. 90 relativo all’“Istituzione della figura di Segretario generale della Regione. Modificazioni alla legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45 (Riforma dell’organizzazione dell’Amministrazione regionale della Valle d’Aosta e revisione della disciplina del personale)”.

La Commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza sul nuovo testo, dopo aver proceduto all’audizione del Presidente della Regione, dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dei rappresentanti della Dirva.

L’obiettivo che ci siamo posti - afferma il Presidente della Commissione Riniè quello di dare un impulso alla dirigenza e l’istituzione del Segretario generale è solo il primo passo verso una modifica organica della legge 45. La nuova figura, tra l’altro, dovrà proprio occuparsi anche di mettere mano alle modifiche della legge sull’organizzazione dell’Amministrazione regionale.”

Il Segretario generale è collocato al di fuori della dotazione organica e opera alle dirette dipendenze del Presidente della Regione e a lui spetta, in particolare:             attivare il processo di definizione delle strategie regionali e sovrintendere alla realizzazione degli obiettivi definiti dagli organi di direzione politica, fungendo, allo scopo, da raccordo tra il Presidente della Regione e i dirigenti regionali di primo livello e fornendo a questi ultimi indirizzi e direttive relativamente alle modalità di esercizio delle funzioni di coordinamento di cui all’articolo 12, comma 4, lettera a); e introdurre formule e processi gestionali diretti a conseguire più elevati livelli di efficienza e di efficacia e ad assicurare uniformità e omogeneità all’azione amministrativa.