Info Conseil
Communiqué n° 334 de 26 septembre 2005
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO EGO PERRON È STATO INSIGNITO DELLA MEDAGLIA D’ORO PER L’IMPEGNO NELLE RELAZIONI TRANSFRONTALIERE
Oggi, sabato 24 settembre, a Evian, in Francia, dall’Associazione “Renaissançe française”
Il Presidente del Consiglio regionale, Ego Perron,
è stato insignito oggi, sabato 24 settembre, a Evian, in Francia, da
parte del Presidente dell’Associazione “La Renaissance française”, Roger
Dumoulin, della medaglia d’oro per “l’impegno nelle relazione transfrontaliere”.
L’Associazione, di cui la Valle d’Aosta è “un territoire associé”, ha sede a Parigi, conta circa 3000 aderenti e il suo obiettivo è quello di difendere e promuovere la lingua e la cultura francese sotto tutti gli aspetti, anche attraverso l’attività culturale e letteraria.
“E’ una soddisfazione personale - commenta il Presidente Perron – oltre che per il Consiglio regionale della Valle d’Aosta, perché riconosce la presenza costante e convinta del Consiglio in ambito internazionale, nell’Assemblée Parlementaire de la Francophonie e nel Comité mixte. Una entità piccola come la nostra è riuscita a distinguersi e a rendersi molto attiva nel promuovere, ad ogni occasione, quelle iniziative individuali o collettive in grado di arricchire il patrimonio francofono.”
“Il fatto di essere una regione bilingue – prosegue Perron - è di per sé una prova concreta della volontà di conservare nel tempo una nostra identità, la nostra storia ed evidenzia come la lingua francese costituisca un atout culturale di grande valore e come tale deve essere preservato.”
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L’Associazione, di cui la Valle d’Aosta è “un territoire associé”, ha sede a Parigi, conta circa 3000 aderenti e il suo obiettivo è quello di difendere e promuovere la lingua e la cultura francese sotto tutti gli aspetti, anche attraverso l’attività culturale e letteraria.
“E’ una soddisfazione personale - commenta il Presidente Perron – oltre che per il Consiglio regionale della Valle d’Aosta, perché riconosce la presenza costante e convinta del Consiglio in ambito internazionale, nell’Assemblée Parlementaire de la Francophonie e nel Comité mixte. Una entità piccola come la nostra è riuscita a distinguersi e a rendersi molto attiva nel promuovere, ad ogni occasione, quelle iniziative individuali o collettive in grado di arricchire il patrimonio francofono.”
“Il fatto di essere una regione bilingue – prosegue Perron - è di per sé una prova concreta della volontà di conservare nel tempo una nostra identità, la nostra storia ed evidenzia come la lingua francese costituisca un atout culturale di grande valore e come tale deve essere preservato.”