Oggetto del Consiglio n. 4029 del 18 ottobre 2024 - Verbale

Oggetto n. 4029/XVI del 18/10/2024

CONTINUAZIONE DELLA TRATTAZIONE DEL DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA REGIONALE (DEFR) PER IL TRIENNIO 2025-2027. (REIEZIONE DI QUINDICI ORDINI DEL GIORNO. RITIRO DI DUE ORDINI DEL GIORNO)

Il Presidente BERTIN, in relazione al dibattito avvenuto (oggetti n. 4025/XVI, n. 4026/XVI, n. 4027/XVI e n. 4028/XVI), invita il Consiglio a continuare l'esame della proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 4 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Ricorda che, ai sensi dell'articolo 66 del Regolamento interno, sono stati presentati n. 3 emendamenti della II Commissione consiliare permanente e che, ai sensi dell'articolo 64, sono stati depositati n. 26 ordini del giorno del gruppo Forza Italia, n. 18 ordini del giorno del gruppo Lega Vallée d'Aoste, n. 12 ordini del giorno del gruppo Progetto Civico Progressista e n. 25 ordini del gruppo Rassemblement Valdôtain, di cui 27 sono stati respinti e 8 ritirati.

Il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 9 presentato dal gruppo Rassemblement Valdôtain.

Illustra il Consigliere RESTANO.

Intervengono il Presidente della Regione TESTOLIN e il Consigliere RESTANO.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli sedici (presenti: trentaquattro; votanti: sedici; astenuti: diciotto, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 9

"Assunzioni negli organici della Giunta regionale e del Consiglio Valle"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTI i contenuti del Documento di Economia e Finanza Regionale per il triennio 2025-2027 (DEFR) presentato all'esame delle Commissioni consiliari il 27 settembre scorso;

SENTITI il Presidente della Regione ed i componenti del Governo regionale sui contenuti, nonché sugli obiettivi strategici indicati all'interno del DEFR;

LETTO a pag. 49 del DEFR che l'organico della Giunta regionale passerà da 1585 dipendenti al 31/12/2023 a 1810 nell'anno 2024 (+245) e che l'organico del Consiglio regionale passerà da 64 dipendenti al 31/12/2023 a 70 (+6) nel 2024 con un incremento complessivo di 251 unità;

LETTO il documento redatto da SDA Bocconi dal titolo: "proposte per un nuovo modello organizzativo" realizzato nel luglio 2023 con il quale si danno indicazioni per un nuovo e più performante modello organizzativo della struttura regionale;

IMPEGNA

il Governo regionale a:

- produrre un documento di analisi dei fabbisogni lavorativi, da sottoporre all'esame delle Commissioni consiliari competenti, con cui si esplicitano i fabbisogni di ciascun dipartimento regionale in relazione al modello proposto nello studio citato in premessa;

- sollecitare i coordinatori regionali a esporre nelle Commissioni competenti gli eventuali rilievi positivi o negativi rispetto allo studio citato in premessa.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 10 presentato dal gruppo Forza Italia.

Illustra il Consigliere MARQUIS.

Interviene il Presidente della Regione TESTOLIN.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli otto e voti contrari due (presenti: trentatré; votanti: dieci; astenuti: ventitré, i Consiglieri AGGRAVI, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, LAVEVAZ, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, PLANAZ, RESTANO, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 10

"Realizzazione di seconda canna del tunnel del Monte Bianco"

RICHIAMATO il Documento di Economia e Finanza Regionale per il triennio 2025-2027;

CONSIDERATO che nel DEFR 2025-2027 tra gli obiettivi strategici della Presidenza della Regione rientra "l'improrogabile valutazione in merito a un potenziamento dell'infrastruttura del Tunnel del Monte Bianco, con la seria presa in carico della realizzazione di una seconda canna, nell'ambito di un continuo dialogo politico-istituzionale con il Governo italiano e di un essenziale confronto attraverso i canali diplomatici, non trascurando la possibile interlocuzione con i decisori transalpini;

EVIDENZIATO il fattivo lavoro svolto di sensibilizzazione, sul tema della realizzazione di una seconda canna del Tunnel del Monte Bianco, del Governo Francese da parte Governo nazionale per il tramite del Vice Premier Ministro degli Esteri Antonio Tajani. Sensibilizzazione che ha prodotto un'apertura importante della Francia sulla possibilità di realizzare una seconda canna;

EVIDENZIATOche questo tema riveste una importanza vitale per l'economia valdostana e per quella di tutto il nord ovest;

RAVVISATA l'esigenza che il Consiglio regionale ribadisca con forza la posizione politica di favore verso l'iniziativa di realizzazione della seconda canna;

AFFERMA

a sostegno dell'azione del Governo nazionale la piena condivisione politica riguardo alla realizzazione di una seconda canna nel Tunnel del Monte Bianco al fine di garantire maggiore sicurezza e minore impatto ambientale.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 10 presentato dal gruppo Lega Vallée d'Aoste.

Illustra il Consigliere MANFRIN.

Intervengono l'Assessore alle opere pubbliche, territorio e ambiente, SAPINET, e i Consiglieri BACCEGA, Erika GUICHARDAZ e MANFRIN.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quindici (presenti: trentatré; votanti: quindici; astenuti: diciotto, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 10

"Implementazione alloggi ERP"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTI i capitoli 1.1, 1.2 e 1.3 della Sezione I concernenti rispettivamente gli scenari economici internazionali, nazionali e regionali;

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale, il quadro e le analisi delle Sezioni I e II;

PRESO ATTO del capitolo 1.6 della Sezione III dedicato alle Infrastrutture e Viabilità, nel quale si può leggere che sarebbe in atto "l'avvio della fase di progettazione per la realizzazione di circa 80 nuovi alloggi in Aosta presso il quartiere Dora";

EVIDENZIATO che mancano ulteriori riferimenti relativi a questa progettazione, mentre è un dato di fatto che in tutta la Regione, ed in particolare nelle zone a maggiore presenza antropica, si registra una preoccupante carenza di alloggi disponibili e che i nuclei familiari inseriti nella graduatoria ARER utile per l'assegnazione di un alloggio ERP assommano ad oltre 600 unità;

RILEVATO che i dati sull'edilizia residenziale pubblica europea evidenziano come venga stimato che nel nostro Paese solo il 3,7% del patrimonio residenziale sia adibito a edilizia sociale, e questa percentuale debba essere ulteriormente divisa tra edilizia sovvenzionata, agevolata e convenzionata mentre, a puro titolo di esempio, in Inghilterra la percentuale sia del 17,6%, mentre in Francia si aggira intorno al 16,8%;

CONSIDERATA la necessità di fornire delle risposte abitative alla crescente richiesta di alloggi, supportando le fasce più fragili del nostro tessuto sociale e contemporaneamente sostenendo un settore, quello dell'edilizia, che si colloca fra quelli cardini del nostro tessuto economico ed imprenditoriale;

IMPEGNA

il Governo regionale a predisporre uno studio teso a mappare le esigenze abitative della nostra Regione e, successivamente, a programmare l'implementazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica in base alle risultanze del summenzionato studio.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 10 presentato dal gruppo Progetto Civico Progressista.

Illustra la Consigliera Erika GUICHARDAZ.

Intervengono l'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, MARZI, e i Consiglieri BACCEGA, MANFRIN e Erika GUICHARDAZ.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quattordici (presenti: trantadue; votanti: quattordici; astenuti: diciotto, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 10

"Misure urgenti contro la povertà"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATO il DEFR 2025-2027 della sezione III in cui al punto 1.7. relativo alle politiche sociali si esplicita come si intende intervenire sull'inclusione e sulla povertà;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 629 del 5 giugno 2023 relativa all'"approvazione del piano regionale degli interventi e dei servizi sociali a contrasto della povertà 2023-2025" che individua le priorità di intervento e i fabbisogni della comunità;

TENUTO CONTO che il costo della vita della città di Aosta e di molti comuni che sono caratterizzati da un turismo d'élite è molto più elevato che in molte altre regioni d'Italia;

RILEVATO che i vari rapporti della Caritas evidenziano la profondità del problema di una diffusa povertà che colpisce anche la Regione Valle d'Aosta, ricca solo nelle statistiche sul PIL pro-capite, ma con un aumento delle diseguaglianze sociali della comunità;

APPURATO che misure come il Bon Chauffage, erogato sulla base dell'ISEE, e il Reddito di inclusione regionale sono state abbandonate;

RITENUTO urgente intervenire con misure di sostegno rivolte alla povertà;

IMPEGNA

il Governo regionale a predisporre, acquisendo il parere delle organizzazioni sindacali, misure urgenti di contrasto alla povertà e individuare maggiori risorse nel prossimo bilancio finanziario.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 10 presentato dal gruppo Rassemblement Valdôtain.

Illustra il Consigliere AGGRAVI.

Intervengono l'Assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile, BERTSCHY, e il Consigliere AGGRAVI.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli tredici (presenti: trentatré; votanti: tredici; astenuti: venti, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 10

"Promozione di uno studio volto ad individuare soluzioni di viabilità alternativa delle vallate oggi già interessate da eventi e/o presidi da rischi idrogeologici (integrazione del Piano Regionale dei Trasporti)"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTI i contenuti del Documento di economia e finanza regionale per il triennio 2025-2027 (DEFR) presentato all'esame delle Commissioni consiliari il 27 settembre scorso;

SENTITI il Presidente della Regione ed i componenti del Governo regionale sui contenuti, nonché sugli obiettivi strategici indicati all'interno del DEFR;

VISTIi contenuti della Sezione III del DEFR, gli obiettivi strategici dell’Assessorato Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità Sostenibile ed in particolare quanto riportato al paragrafo Trasporti e mobilità sostenibile;

RICORDATOche ad oggi la procedura di VAS del Piano Regionale dei Trasporti (PRT) è ancora in attesa del riscontro da parte del Governo francese nell’ambito delle valutazioni in merito al prospettato raddoppio del Tunnel du Mont-Blanc;

ALLA LUCEdell’evento alluvionale di questa estate che ha determinato l’interruzione del collegamento stradale tra i comuni di Cogne e di Aymavilles, così come i tanti eventi che stanno interessando periodicamente i collegamenti "interni" alla nostra Regione a causa di frane, smottamenti ovvero anche interruzioni e/o chiusure determinate da presidi di allerta e sicurezza come nel caso della Val Ferret (Courmayeur);

PRESO ATTO che all’interno del DEFR e del PRT non si trova uno specifico obiettivo volto a studiare possibili vie di accesso alternative alle aree oggi più soggette a rischi di natura idrogeologica che possano determinare la chiusura e/o la limitazione di accesso a tante zone della nostra Valle;

IMPEGNA

l’Assessore competente a prevedere nella definizione del prossimo Bilancio di previsione della Regione Autonoma specifiche risorse utili a promuovere uno studio volto ad individuare possibili vie o modalità di accesso alternative a quelle vallate e/o comuni oggi già oggetto di attenzione e/o sorveglianza in termini di rischi idrogeologici ad integrazione delle risultanze e/o dei progetti già presenti all’interno del PRT.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 11 presentato dal gruppo Forza Italia.

Illustra il Consigliere BACCEGA.

Intervengono l'Assessore MARZI e il Consigliere BACCEGA.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quindici (presenti: trentatré; votanti: quindici; astenuti: diciotto, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 11

"La Cascina del Castello - Fenis - Quale futuro?"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

LETTOil documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR 2025-2027);

TENUTO CONTO che viene affermato che si rende necessario effettuare nuovi investimenti in strutture, formazione professionale, attrezzature e sviluppare ambiti di ricerca;

PRESO ATTO che si vuole procedere nella riorganizzazione dei servizi socio- assistenziali;

VISTE le oggettive difficoltà che si riscontrano nella gestione dei casi nell'ambito delle patologie della Salute Mentale;

CONSAPEVOLI che è funzionale, ma non sufficiente, il centro di Salute Mentale (CSM);

RICHIAMATE le azioni di potenziamento delle attività e dei servizi a valenza sanitaria e socio-sanitaria, a supporto delle persone con disabilità e in particolare delle persone soggette a disturbi dello spettro autistico;

CONSIDERATO che il centro socio sanitario Myosotis è perennemente al completo;

TENUTO CONTO che si era definito di realizzare un centro di apprendimento e d'integrazione sociale e lavorativa dedicato a soggetti con disturbi dello spettro autistico, in sintonia con la Fondazione La Cascina del Castello, con allocazione nel comune di Fénis, ma che detto progetto stenta a partire;

RICHIAMATE le affermazioni dell'Assessore alla sanità e salute che ci ha informati che il percorso tecnico-amministrativo di realizzazione del progetto "La Cascina del Castello" è già stato definito nel confronto avviato con le strutture regionali competenti e in particolare con il Dipartimento programmazione risorse idriche e territorio e la Struttura pianificazione territoriale;

IMPEGNA

la Giunta regionale a presentare nella Commissione competente il progetto esecutivo della realizzazione della struttura La Cascina del Castello e la sottoscrizione del previsto accordo di programma entro il 30 marzo 2025.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 11 presentato dal gruppo Lega Vallée d'Aoste.

Illustra la Consigliera FOUDRAZ.

Intervengono l'Assessore MARZI e la Consigliera FOUDRAZ.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli otto (presenti: trentatré; votanti: otto; astenuti: venticinque, i Consiglieri AGGRAVI, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, PLANAZ, RESTANO, ROSAIRE e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 11

"Spazi di accoglienza animali da affezione presso siti culturali valdostani"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATA la Sezione III punto 1.5 "Assessorato Beni e Attività Culturali, Sistema Educativo e Politiche per le Relazioni Intergenerazionali" alla voce "Beni Culturali" del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2025-2027 dove si evidenzia la necessità di creare nuovi spazi di fruizione collettiva presso siti del nostro patrimonio storico culturale;

CONSIDERATA l'importante affluenza in termini di numero di visitatori presso i vari siti culturali valdostani;

RILEVATO che in nessun sito storico culturale valdostano è presente uno spazio che possa accogliere gli animali domestici da compagnia (cani) per permettere ai loro proprietari umani di visitare i vari monumenti/castelli valdostani;

RITENUTO necessario pensare a spazi che possano soddisfare questa esigenza dei visitatori che sempre più spesso viene manifestata da turisti e non che decidono di arricchire il loro bagaglio culturale ed approfondire la storia della nostra regione con visite guidate o audio guidate presso i siti disseminati lungo tutto il territorio valdostano;

IMPEGNA

il Governo regionale a valutare la possibilità di prevedere la creazione di appositi spazi dedicati all'accoglimento momentaneo (il tempo necessario alla durata di una visita guidata) di animali domestici da compagnia (cani) al fine di permettere ai sempre più numerosi visitatori accompagnati dai loro amici a quattro zampe di visitare i siti culturali della Regione Autonoma Valle d'Aosta.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 11 presentato dal gruppo Progetto Civico Progressista.

Illustra la Consigliera MINELLI.

Intervengono l'Assessore MARZI, i Consiglieri MINELLI, MANFRIN e l'Assessore MARZI.

Prende la parola, per fatto personale, la Consigliera MINELLI.

Interviene il Consigliere RESTANO.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli due (presenti: trentaquattro; votanti: due; astenuti: trentadue, i Consiglieri AGGRAVI, BACCEGA, BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, BRUNOD, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, DISTORT, FOUDRAZ, GANIS, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, LAVY, LUCIANAZ, MALACRINÒ, MANFRIN, MARGUERETTAZ, MARQUIS, MARZI, PADOVANI, PERRON, PLANAZ, RESTANO, SAMMARITANI, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 11

"Contrasto alla violenza di genere"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

EVIDENZIATOcheil DEFR 2025-2027 nella Sezione III, cap. 1.7, a pag. 170 afferma: "Sono state avviate le attività relative alla revisione della legge regionale 25 febbraio 2013, n.4, al fine di renderla maggiormente aderente ai principi e ai precetti normativi previsti dalla legislazione internazionale e nazionale vigente, attenzionando anche altre aree di intervento, quali, a titolo esemplificativo, la presa in carico ed il trattamento degli uomini autori di violenza, nonché le discriminazioni relative all'identità di genere e all'orientamento sessuale";

PRESO ATTO che in occasione dell'anniversario di fondazione dell'Arma dei Carabinieri sono stati resi noti, fra l'altro, i dati relativi ai reati legati al cosiddetto Codice rosso in Valle d'Aosta;

EVIDENZIATO che tali dati risultano particolarmente allarmanti: su 53 arresti complessivi eseguiti nella nostra regione nel corso di un anno, da maggio 2023 ad aprile 2024, ben 28 cioè oltre la metà sono per delitti legati alla violenza di genere, a maltrattamenti e abusi e di questi la quasi totalità riguarda uomini che hanno compiuto reati contro le donne. A ciò si aggiungono 52 provvedimenti di allontanamento dal domicilio familiare e 83 denunce a piede libero;

SOTTOLINEATO che si tratta di dati fortemente in crescita rispetto all'anno precedente, quando in materia di Codice rosso gli arresti erano stati 11 (quindi più che raddoppiati), le denunce 35 (anch'esse salite del doppio) e i provvedimenti di allontanamento 12 (pressoché quadruplicati);

RILEVATO che è notorio che, a fronte di denunce e segnalazioni di maltrattamenti o di abusi, la realtà dei fatti è solitamente anche più grave, perché c'è un sommerso "fisiologico", dovuto alla difficoltà per molte vittime di rivolgersi alle forze dell'ordine;

EVIDENZIATO che dal mese di aprile a fine settembre 2024 la cronaca locale ha riportato ulteriori notizie di episodi da ritenersi da Codice rosso;

RICORDATO che da molto tempo è in atto presso la competente struttura dell'Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche sociali una revisione della Legge regionale 25 febbraio 2013, n. 4, "Interventi di prevenzione e di contrasto alla violenza di genere e misure di sostegno alle donne vittime di violenza di genere";

EVIDENZIATO che, rispondendo ad una interrogazione di PCP, Oggetto n. 3725/XVI, il 19 giugno 2024 l'Assessore competente aveva affermato "Prevediamo quindi di presentare una bozza di revisione del testo di legge all'attenzione della V Commissione nell'arco del prossimo anno", e che nelle intenzioni del Governo il nuovo testo ricomprenderebbe il contrasto alle discriminazioni sessuali in senso più ampio, tema per cui giace in commissione da oltre due anni la proposta di legge n. 64, datata 17 maggio 2022;

RITENUTO che la revisione della l.r. 4/2013 rivesta ormai un carattere di vera urgenza - come dimostrano i rapporti dell'Arma ma anche della Procura che già nel mese di gennaio aveva reso noto l'aumento del fenomeno delle violenze di genere - e che vada pertanto approvata rapidamente;

IMPEGNA

il Governo a presentare entro 90 giorni alla Commissione competente una bozza di disegno di legge di riforma della l.r. 4/2013;

il Presidente della V Commissione a iscrivere rapidamente all'ordine del giorno di una prossima seduta l'espressione del parere sulla Proposta di legge n. 64 "Disposizioni contro le discriminazioni e le violenze determinate dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere".

---

Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 11,06 alle ore 11,19 e che alla ripresa dei lavori assume la presidenza il Vicepresidente MARGUERETTAZ.

Il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 11 presentato dal gruppo Rassemblement Valdôtain.

Illustra il Consigliere BRUNOD.

Intervengono l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, CARREL e il Consigliere BRUNOD che ritira l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 12 presentato dal gruppo Forza Italia.

Illustra il Consigliere GANIS.

Intervengono l'Assessore ai beni e alle attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali, Jean-Pierre GUICHARDAZ, e i Consiglieri RESTANO e GANIS.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli tredici (presenti: trentatré; votanti: tredici; astenuti: venti, i Consiglieri BARMASSE, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 12

"Progetti scolastici per la sicurezza e la prevenzione degli incidenti in montagna ad opera di UVGAM e dei maestri di sci"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

ANALIZZATO il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) per il triennio 2025-2027;

CONSIDERATO come l'esercizio della professione di guida alpina e di maestro di sci sia subordinato al possesso della relativa abilitazione professionale e all'iscrizione nell'apposito albo regionale, conferendo alle stesse un riconoscimento istituzionale di presidio del territorio montano e anche di promozione e divulgazione dal punto di vista educativo, culturale e sociale;

PRESO ATTO di come il territorio valdostano sia sempre più meta, tra gli altri, di escursionisti e alpinisti, circostanza che negli ultimi anni ha comportato una frequentazione delle aree montane, anche e soprattutto ad alta quota, da parte di persone che in qualche caso si improvvisano escursionisti o alpinisti per un giorno o comunque di escursionisti o alpinisti non sempre adeguatamente preparati al contesto da affrontare;

CONSIDERATO come la professione di guida alpina e di maestro di sci debba essere messa nelle condizioni di poter assolvere appieno anche alla funzione di promozione della sicurezza e di una fruizione della montagna sempre più consapevole, responsabile e informata;

CONSIDERATO come, nel contempo, la montagna debba essere sempre più promossa anche come strumento per diffondere valori quali l'accessibilità e l'inclusione sociale;

PRESO ATTO della necessità di dare un carattere organico, sistematico e strutturale ai progetti già attivati sul territorio, oggi estemporanei;

IMPEGNA

1) la Giunta regionale, e in particolare con gli assessori competenti nell'ambito della gestione delle relative deleghe in materia, ad attivarsi al fine di poter promuovere l'introduzione nel piano dell'offerta formativa delle diverse istituzioni scolastiche valdostane, nel rispetto dell'autonomia scolastica, di progetti per la sicurezza e la prevenzione degli incidenti in montagna curati dall'Unione Valdostana Guide di Alta Montagna (UVGAM) e dall'Associazione Valdostana Maestri di Sci, attività di formazione finalizzata all'avvicinamento delle nuove generazioni a una frequentazione sempre più consapevole, informata e responsabile delle zone montane;

2) la Giunta regionale, e in particolare con gli assessori competenti nell'ambito della gestione delle relative deleghe in materia, ad attivarsi al fine di poter dare un carattere organico, sistematico e strutturale ai progetti già attivati sul territorio, anche in tema di accessibilità e inclusione sociale attraverso il coinvolgimento delle associazioni operanti sul territorio.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 12 presentato dal gruppo Lega Vallée d'Aoste.

Illustra il Consigliere DISTORT.

Intervengono l'Assessore SAPINET e i Consiglieri BACCEGA e DISTORT.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quattordici (presenti: trentaquattro; votanti: quattordici; astenuti: venti, i Consiglieri BARMASSE, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 12

"Riconversione ad uso residenziale-sociale dei fabbricati dismessi"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

IN RIFERIMENTO ai contenuti del Documento di economia e finanza regionale per il triennio 2025-2027 ed in particolar modo all'esposizione del cap. 1.6 Assessorato Opere pubbliche, Territorio e Ambiente, dove si riferisce "Il tema dell'edilizia residenziale pubblica assume, inoltre, un fondamentale rilievo con importanti e impegnativi programmi di riqualificazione di numerosi edifici e un ambizioso programma di rigenerazione (?) per la realizzazione di circa 80 nuovi alloggi" (p. 145);

EVIDENZIATO che il fabbisogno abitativo di edilizia residenziale pubblica si attesta attualmente a circa 600 nuclei richiedenti e che tale numero è destinato ad aumentare nel futuro prossimo, per l'incremento degli scenari di povertà e che, quindi, è indispensabile mettere in atto misure di reperimento di spazi abitativi in ragione di un numero di abitazioni decisamente superiori a quanto, attualmente, in programma;

TENUTO CONTO che la realizzazione di 600 nuove unità abitative di edilizia residenziale pubblica, per rispondere al fabbisogno abitativo, potrebbe risultare ostacolato dall'enorme impegno di finanza pubblica, da tempi di attuazione che, fisiologicamente, sono destinati a dilatarsi molto nel tempo e da un significativo consumo di suolo e che, per queste ragioni, non risulta essere una risposta efficace alle esigenze abitative attuali e di un prossimo futuro;

OSSERVATO che, nell'obiettivo di facilitare il reperimento di nuove unità abitative contenendo al tempo stesso il consumo di suolo e garantendo una corretta rigenerazione urbana, potrebbe essere utile l'ipotesi di riconvertire ad uso abitativo-sociale, edifici in disuso e la cui destinazione d'uso attuale o ammessa risulti estranea a quella residenziale;

CONSIDERATO che, la disciplina urbanistica, se ben gestita, può rivelarsi un interessante strumento in grado di innescare meccanismi virtuosi, capaci di rispondere alle esigenze di una comunità, in breve tempo, incentivando le iniziative private e consentendo, così, di ridurre l'impegno di finanza pubblica;

PRESO ATTO che la disciplina urbanistica rientra nell'ambito di competenza primaria della Regione;

IMPEGNA

il Governo regionale a considerare, nell'elaborazione dell'aggiornamento alla l.r. 11/1998, una previsione normativa, opportunamente disciplinata, che consenta a soggetti pubblici o privati, relativamente ad edifici esistenti non residenziali in disuso, interventi di riconversione che comprendano la destinazione residenziale, in superamento dei vincoli urbanistici di zona, purché gli usi residenziali consistano esclusivamente in interventi di tipo abitativo-sociali.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 12 presentato dal gruppo Progetto Civico Progressista.

Illustra la Consigliera Erika GUICHARDAZ che ritira l'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO

prende atto del ritiro.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 12 presentato dal gruppo Rassemblement Valdôtain.

Illustra il Consigliere RESTANO.

Intervengono l'Assessore al turismo, sport e commercio, GROSJACQUES, e il Consigliere RESTANO.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli sedici (presenti: trentaquattro; votanti: sedici; astenuti: diciotto, i Consiglieri BARMASSE, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 12

"Eventi di grande rilievo sportivo"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTI i contenuti del Documento di economia e finanza regionale per il triennio 2025-2027 (DEFR) presentato all'esame delle Commissioni consiliari il 27 settembre scorso;

SENTITI il Presidente della Regione ed i componenti del Governo regionale sui contenuti, nonché sugli obiettivi strategici indicati all'interno del DEFR;

PRESO ATTO, dalla lettura del punto 1.8 Assessorato Turismo Sport e Commercio che alla voce Sport riporta quanto segue: "Oltre alle manifestazioni sportive realizzate in continuità con il passato, il settore sportivo sarà implementato con competizioni di rilievo nazionale e internazionale. Nel corso dell'anno 2025, infatti, il territorio valdostano potrebbe ospitare eventi di grande rilievo sportivo, per i quali sono in corso interlocuzioni oppure, in alcuni casi, gli accordi sono già in fase di definizione:

- Coppa del mondo di sci nordico a Cogne;

- Coppa del mondo di sci alpino a La Thuile;

- Coppa del mondo di Mountain Bike a la Thuile;

- Giro d'Italia ciclistico 2025;

- Ritiri calcistici;

- Ultra trail di livello internazionale con UTMB;

- Coppa del mondo di Skyrunning a Chatillon;

- Campionati italiani di biliardo a Saint Vincent"

IMPEGNA

il Governo regionale a produrre alla Commissione consiliare competente, prima della predisposizione del bilancio di previsione 2025/2027, una relazione contenente gli impegni di spesa previsti per ogni singolo evento, quali siano le associazioni, gli enti del territorio o i privati (aziende o singoli) che collaboreranno con la Regione e quale sarà il loro impegno nonché i ritorni ipotizzati in termini di incremento del turismo, di promozione del territorio e di incremento alla pratica dell'attività sportiva da parte della popolazione.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 13 presentato dal gruppo Forza Italia.

Illustra il Consigliere MARQUIS.

Intervengono il Presidente della Regione TESTOLIN e i Consiglieri MARQUIS, AGGRAVI e MANFRIN.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli quattordici (presenti: trentatré; votanti: quattordici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTSCHY, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 13

"Piano per contrastare la denatalità in Valle d'Aosta"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATO il Documento di Economia e Finanza Regionale per il triennio 2025-2027;

CONSIDERATO che nel DEFR nella sezione andamento demografico della realtà valdostana viene trattata la questione della denatalità senza però offrire un approccio organico che consenta di favorire l'inversione di questa tendenza che sta assumendo carattere strutturale;

TENUTO CONTO che la riduzione della corte dei giovani in Valle d'Aosta non discende esclusivamente dal tasso di fecondità ma anche dalla scelta di molti giovani di trasferirsi extra-regione, in contesti che offrono maggiori opportunità, per attuare il proprio progetto di vita;

RICORDATO che nell'Alto Adige la situazione è storicamente migliore anche grazie a una tradizione di buone pratiche messe in atto dalla PA;

IMPEGNA

il Governo regionale a prevedere, entro 180 giorni, un piano che aggreghi e integri le insufficienti azioni già previste e programmate a favore della famiglia e dei giovani per affrontare in modo organico e strutturale il problema della denatalità in Valle d'Aosta.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 13 presentato dal gruppo Lega Vallée d'Aoste.

Illustra il Consigliere LAVY.

Si dà atto che dalle ore 12,29 riassume la presidenza il Presidente BERTIN.

Intervengono l'Assessore GROSJACQUES e i Consiglieri LUCIANAZ e LAVY.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli sedici (presenti: trentacinque; votanti: sedici; astenuti: diciannove, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 13

"Turismo germanofono nei Comuni Walser"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTO il capitolo 1.8 Assessorato Turismo, Sport e Commercio del Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) per il triennio 2025-2027;

CONSIDERATO l'attuale contesto economico e sociale;

PRESO ATTO della volontà di predisporre un Piano di marketing strategico della Regione autonoma Valle d'Aosta;

VISTA la specificità dei tre Comuni abitati da popolazione Walser nel territorio della Valle del Lys;

EVIDENZIATA la necessità di rivitalizzare l'aspetto linguistico e culturale dei Comuni Walser permettendo contatti maggiori fra questi territori e Regioni e Stati germanofoni anche per mezzo del turismo;

TENUTO CONTO dell'insegnamento del tedesco nell'alta Valle del Lys;

IMPEGNA

l'Assessore competente ad inserire nel prossimo Piano di marketing strategico della Regione autonoma Valle d'Aosta un capitolo specifico di promozione dei Comuni Walser in Regioni e Stati germanofoni.

---

Successivamente il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 13 presentato dal gruppo Rassemblement Valdôtain.

Illustra il Consigliere AGGRAVI.

Interviene l'Assessore Jean-Pierre GUICHARDAZ.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli sedici (presenti: trentaquattro; votanti: sedici; astenuti: diciotto, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, PADOVANI, ROSAIRE e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 13

"Piano scuole per la Città di Aosta"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTI i contenuti del Documento di economia e finanza regionale per il triennio 2025-2027 (DEFR) presentato all'esame delle Commissioni consiliari il 27 settembre scorso;

SENTITI il Presidente della Regione ed i componenti del Governo regionale sui contenuti, nonché sugli obiettivi strategici indicati all'interno del DEFR;

VISTIi contenuti della Sezione III del DEFR, gli obiettivi strategici dell’Assessorato Beni e Attività Culturali, Sistema Educativo e Politiche per le Relazioni Intergenerazionali nonché quelli dell’Assessorato Opere Pubbliche, Territorio e Ambiente;

RICHIAMATIi contenuti dell’oggetto n. 1288 del Consiglio Valle del 2 e 3 ottobre uu.ss. dal titolo "Informazioni in ordine all'iter della procedura di permuta immobiliare tra un fabbricato sito in corso Padre Lorenzo e alcune unità di proprietà regionale all'interno dell'edificio "Palazzo Ansermin" ad Aosta." ed in particolare quanto emerso nel corso della discussione in aula;

TENUTO CONTO che in sede di audizione dell’Assessore competente in materia di sistema educativo non è stato possibile approfondire il tema in oggetto;

CONSIDERATI i numerosi interventi che interesseranno importanti edifici scolastici ubicati nella Città di Aosta tra cui l’"ex Manzetti", le "ex magistrali", la "ex palestra La Rochère", l’area oggetto di permuta in corso Padre Lorenzo, etc.;

IMPEGNA

gli Assessori competenti a presentare, entro 60 giorni dall’approvazione del presente ordine del giorno, alle Commissioni consiliari competenti un piano dettagliato degli interventi di edilizia scolastica e relativa programmazione di rilocalizzazione temporanea delle istituzioni eventualmente coinvolte comprensivo di tempistiche di attuazione, coperture finanziarie degli interventi ed ogni ulteriore informazione utile alla comprensione generale delle attività svolte.

---

Successivamente, il Presidente invita il Consiglio ad esaminare l'ordine del giorno n. 14 presentato dal gruppo Forza Italia.

Illustra il Consigliere BACCEGA.

Intervengono l'Assessore MARZI e i Consiglieri BACCEGA e Erika GUICHARDAZ.

IL CONSIGLIO

Con voti favorevoli tredici (presenti: trentaquattro; votanti: tredici; astenuti: ventuno, i Consiglieri BARMASSE, BERTIN, BERTSCHY, CARREL, CAVERI, CHATRIAN, CRETIER, DI MARCO, GROSJACQUES, GUICHARDAZ Erika, GUICHARDAZ Jean-Pierre, JORDAN, LAVEVAZ, MALACRINÒ, MARGUERETTAZ, MARZI, MINELLI, PADOVANI, ROSAIRE, SAPINET e TESTOLIN);

NON APPROVA

il sottoriportato

ORDINE DEL GIORNO N. 14

"Realizzazione di un nuovo centro residenziale per disabili neuropsichiatrici h. 24"

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

LETTO il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR 2025-2027);

RIBADITA la necessità di difendere i diritti delle persone affette da patologie neuropsichiatriche, anche nella logica di favorire una efficace riabilitazione ed un reinserimento sociale;

TENUTO CONTO che molti pazienti sono costretti a frequentare strutture collocate in altre Regioni d'Italia, con inevitabile disagio per le famiglie costrette a lunghe trasferte e costi esorbitanti;

RITENUTO necessario rispondere in maniera differenziata ai crescenti bisogni di salute della popolazione valdostana, anche collegate all'invecchiamento della popolazione, all'aumento delle malattie croniche che richiedono lo sviluppo di nuove competenze e abilità degli operatori che a vario titolo intervengono nella presa in carico dei pazienti e a sostegno degli infermieri di professione, ma anche concentrando tutta l'attenzione necessaria alle persone con disagio mentale;

VALUTATO che la realizzazione di una nuova struttura, in prospettiva, darebbe notevoli risparmi ai bilanci della nostra Regione, ma soprattutto sarebbe rispettoso delle famiglie, spesso provate da spostamenti costosi e faticosi;

RICHIAMATA la DGR n. 1727 del 30 dicembre 2021 che istituiva l'introduzione del concetto di supporto tra pari (peer support) e del ruolo degli Utenti Familiari Esperti, nell'ambito dei servizi della salute mentale secondo l'esempio virtuoso delineato dalle altre Regioni;

TENUTO CONTO che recentemente è apparsa la notizia dell'eventuale acquisizione di una struttura alberghiera da parte della Regione, nel comune di Sarre;

IMPEGNA

la Giunta regionale a pianificare e progettare la realizzazione di una nuova struttura per persone affette da disturbi neuropsichiatrici in una logica di riabilitazione e reinserimento sociale entro sei mesi dall'approvazione del presente Ordine del Giorno.

________