Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 541 del 3 aprile 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 541/XV - Approvazione di mozione: "Iniziative per il miglioramento degli spazi attigui al canile regionale e la divulgazione dell'attività svolta dall'A.Va.P.A.".

Distort (Presidente) - Punto n. 7 dell'ordine del giorno. Per l'esposizione della mozione, ha chiesto la parola la proponente collega Nasso.

Nasso (M5S) - Com'è risaputo, sono un amante degli animali, più conosco le persone e più amo gli animali ed è per questo che ho deciso di portare questa iniziativa. Una società migliore sarà quella che riconoscerà anche agli animali i loro diritti. Gli animali sono degli individui che hanno appunto dei diritti che vanno rispettati non solo per uno status giuridico ma secondo un indiscusso principio: quello di esseri senzienti facenti parte integrante della comunità, essi non sono oggetti ovviamente. L'A.Va.P.A. Onlus, l'Association Valdotaine pour la Protection des Animaux, è un'organizzazione di utilità sociale i cui obiettivi sono quelli di provvedere alla protezione degli animali, al controllo del randagismo, alla tutela e alla valorizzazione della natura e dell'ambiente, di svolgere opera di sensibilizzazione su questi temi e gestire strutture ospitanti animali di affezione. Dal 1989 - il mio anno di nascita, quindi ormai 30 anni - la suddetta associazione si occupa della gestione del canile-gattile regionale della Valle d'Aosta ed è dal 2008 che l'associazione fa riferimento a un Consiglio direttivo formato da volontari. È corretto sottolineare... e spero di non prendermi della "stampella" a caso, come qualcuno ama fare... dicendo il vero... è corretto sottolineare che alcuni provvedimenti per il canile negli ultimi anni sono stati fatti e tutt'oggi ci sono dei lavori in corso presso la struttura. Mi preme evidenziare che, nonostante il canile regionale sito in località Croix Noire non sia di recente realizzazione, non sia particolarmente ampio, sia privo di aree verdi e con delle aree di sgambamento non così adatte a esigenze della struttura, nonostante tutto ciò, gli operatori con le risorse sempre più contingentate svolgono al meglio il loro operato per il benessere degli animali, per questo noi tutti dobbiamo essere riconoscenti.

Il canile ha una funzione formativa educativa, è un centro di valorizzazione della relazione uomo-animale e, come detto prima, ha una funzione sociale. Ha ormai - e meno male direi - una connotazione diversa rispetto a quella di anni fa in cui queste strutture si riducevano semplicemente a un approccio sanitario protezionista, una sorta di parcheggio, ora meno male non è più così. In questo momento storico, per vari e positivi motivi, la concezione è diversa e un rifugio per animali deve essere fruibile alla cittadinanza tutta al fine di sensibilizzare le persone al corretto rapporto con essi, di intraprendere progetti e iniziative e percorsi per l'adozione o anche di altri tipi: pensiamo alla pet therapy per esempio. Un'adozione consapevole e responsabile rappresenta uno strumento essenziale per far decrescere il carico di animali presenti nei canili con il duplice risultato di migliorare il benessere degli animali e limitare il randagismo, che poi è a carico della collettività.

Chiedo quindi all'Esecutivo regionale nella figura dell'Assessore, o degli Assessori competenti, di sostenere e divulgare il più possibile le iniziative che l'A.Va.P.A. organizza anche attraverso i canali del Consiglio regionale al fine di sensibilizzare maggiormente la comunità e a sollecitare la bonifica e il rifacimento delle aree di sgambamento dei cani attigue al canile per lo svolgimento delle attività quotidiane o, in alternativa, di dare in gestione al canile per lo stesso fine uno spazio di proprietà della Regione nel circondario di Aosta, per esempio, anche per favorire la visibilità di alcuni cani ai fini di un incremento delle adozioni.

Presidente - Si apre la discussione generale sul tema. Qualche richiesta di intervento in discussione generale? Ha chiesto la parola la collega Pulz.

Pulz (ADU VDA) - Vorrei ringraziare innanzitutto la collega Nasso per questa mozione che ritengo importante perché si tratta di un'attenzione agli animali e questo è sicuramente un segno di civiltà. Il canile-gattile gestito dall'A.Va.P.A., l'Association Valdotaine pour la protection des animaux, sta svolgendo un'attività molto utile e molto apprezzata per la qualità del loro impegno e per il tentativo di favorire il benessere animale, scoraggiare gli abbandoni, lottare, appunto come diceva la collega, contro il randagismo, promuovere anche le sterilizzazioni in accordo con gli intenti espressi dalle normative regionali in un contesto che è articolato e forse non semplice come il nostro. In particolare negli ultimi anni l'A.Va.P.A. ha accolto cani e gatti i cui proprietari sono temporaneamente magari incapaci di provvedere alle loro necessità o per mancanza di disponibilità economica, o per il costante invecchiamento della popolazione, o anche per il decesso improvviso degli antichi proprietari, com'è stato il caso del cagnolino che ho adottato io. Da anni A.Va.P.A. cerca anche di svolgere un'azione informativa mirata a favorire corretti rapporti tra uomini e animali nel rispetto e per la tutela degli animali. In questi ultimi mesi alcuni educatori cinofili hanno anche iniziato a collaborare volontariamente per risolvere problemi di convivenza, di educazione e gestione anche dei cani cosiddetti "difficili", il che è anche un'occasione di prevenzione di situazioni potenzialmente pericolose. I bilanci sono pubblici e sono consultabili, i volontari si occupano anche di raccogliere fondi per tutte le esigenze sanitarie che non sono comprese nel bando regionale: pensiamo, ad esempio, a interventi ortopedici complessi e cercano di impiegare al meglio sia le risorse finanziarie che quelle umane. I cani attualmente ospitati, lo diceva anche la collega, sono più di 100 e devono essere accompagnati fuori tutti i giorni, c'è questo problema delle aree di sgambamento, che sono piccole e, in particolare, si sottolinea l'importanza anche a livello psicologico appunto di un'area più ampia in cui i cani più esuberanti possano sfogare l'energia fisica che accumulano. Noi quindi riteniamo molto importante votare a favore di questa mozione e ringraziamo ancora i colleghi Cinque Stelle.

Presidente - Altre richieste di intervento in discussione generale? In assenza di richieste di intervento, chiudo la discussione generale e do spazio all'intervento da parte del Governo. Ha chiesto la parola l'Assessore Baccega.

Baccega (UV) - Anch'io ringrazio la collega Nasso per aver portato all'attenzione del Consiglio questa mozione. Devo evidenziare che è una mozione che fa condividere alla maggioranza tutti i principi enunciati in premessa indicando il canile come luogo di sensibilizzazione alla cultura del corretto rapporto tra uomo e animale, direi anche come per i maneggi. Questi principi stanno alla base, da una parte, dell'affidamento che negli anni è stato dato per quanto riguarda la gestione del canile gattile-regionale a un'associazione animalista e protezionista... e delle attività di sterilizzazione e cura delle colonie feline e, dall'altra, della programmazione in corso e futura di lavori di adeguamento, come correttamente ha evidenziato lei nella sua premessa. L'A.Va.P.A. ha già una serie di servizi che sono stati affidati attraverso la delibera del 1° ottobre 2018 e che riguardano la conduzione interna del canile e del gattile regionali, l'adozione di animali di affezione, la cattura e la custodia di cani vaganti a elevato rischio di aggressività, la reperibilità e il recupero di animali incidentati, la presa in carico di animali di affezione provenienti da particolari situazioni di disagio sociale, la collaborazione con i Comuni e l'Azienda USL della Valle d'Aosta, la comunicazione e la realizzazione di campagne di sensibilizzazione rivolte ai cittadini.

Per quanto riguarda le campagne di comunicazione, sottolineiamo che l'A.Va.P.A. quale associazione avente come scopo nel proprio statuto quello di perseguire la protezione degli animali a qualsiasi specie essi appartengono, la prevenzione del randagismo e la repressione del loro maltrattamento, svolge quale attività principale quella della protezione degli animali svolgendo a tal fine opera di sensibilizzazione e di propaganda nel territorio regionale. Quest'attività è condotta perseguendo i propri scopi statutari, in attuazione di quanto è previsto dalla convenzione; ha anche degli obblighi relativi alla comunicazione e alle campagne di sensibilizzazione e riguardano la creazione e l'aggiornamento di un sito web della struttura, l'organizzazione di un percorso formativo e informativo nel triennio rivolto al mondo scolastico in tutte le scuole secondarie di primo grado della Valle d'Aosta, la promozione nel triennio di una campagna di sensibilizzazione per la lotta al randagismo e l'abbandono degli animali e la pubblicazione di un report annuale sulle adozioni e le attività svolte. Tutte attività che sono rendicontate in report annuali e hanno evidenza esterna.

In merito a questa convenzione, l'A.Va.P.A. ha realizzato nel periodo 2015-2018 l'aggiornamento del sito, attività di formazione e informazione con supporto di educatori cinofili volontari, l'affiancamento dal 2018 nel procedimento di adozione di cani del canile, la creazione di una pagina Facebook riportante i dettagli delle iniziative A.Va.P.A. con particolare riferimento al canile, la prosecuzione del progetto "Educazione cinofila scolastica": un progetto di didattica cinofila che prevede un impegno contro l'abbandono e il randagismo. Esiste anche la collaborazione con il TG3 dove sovente vengono posti all'attenzione del pubblico... con i pubbliredazionali e con altre testate televisive.

Per quanto riguarda la struttura del canile-gattile, si evidenzia che sono in corso i lavori di ammodernamento e riqualificazione avviati alla fine del 2018, la cui consegna è prevista per luglio 2019. (Oggetto del Consiglio 2769 del 2017: approvazione del programma triennale 2017-2019 dei lavori pubblici, dell'elenco dei lavori da avviare nella prima annualità e il programma degli acquisti di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria ai sensi dell'articolo 21 del DL 50/2016...). Fra i lavori in esecuzione realizzati con fondi del bilancio regionale individuiamo: lo spostamento e la riqualificazione della reception per accoglienza utenti; la creazione di una sala riunioni e una sala corsi nel fabbricato che attualmente ospita l'ufficio e i locali adiacenti; la realizzazione di servizi igienici dedicati al pubblico; la realizzazione di nuovi servizi igienici per gli addetti e locali spogliatoi per i volontari; la ristrutturazione dell'infermeria; la realizzazione di un nuovo canile sanitario; l'individuazione di una parte dei box destinati a dare maggior visibilità ai cani adottati; la predisposizione di un nuovo settore destinato ai cani impegnativi un po' più aggressivi con area di sgambamento dedicata; la modifica dei percorsi di transito degli operatori e dei cani ospiti della struttura e, infine, la riqualificazione del piazzale centrale mediante riasfaltatura o posa di una pavimentazione per esterni e l'inserimento di elementi di decoro. Per quanto riguarda le aree di sgambamento, si tratta di aree sicuramente indispensabili per consentire al cane la fisiologicità motoria, devono essere recintate con reti metalliche adeguate in termini di resistenza e di altezza, devono essere previste zone di ombreggiatura e la dislocazione omogenea di punti di abbeveraggio, nonché essere adeguatamente soggetti a manutenzione.

È inoltre prevista la riproposizione, una volta terminati gli attuali lavori, di una seconda tranche di interventi ipotizzati nella prima stesura del programma ma accantonati a causa dell'importo delle opere: il recupero dei tre box destinati alla degenza degli animali situati nell'angolo nord-est; l'ipotesi di utilizzo come spazio per lo sgambamento dei cani dell'area verde di proprietà regionale, quella che collega il canile all'arena; la riorganizzazione delle aree di sgambamento; l'utilizzo delle suddette aree per attività educative con gli animali volte a migliorare la socializzazione. La spesa stimata per questa seconda tranche di interventi è di 270 mila euro. Voglio ricordare quanto è stato investito nella scorsa legislatura: ben 470.651 euro per manutenzione e investimenti, questo grazie alla collaborazione tra l'Assessorato della sanità, l'Assessorato dei lavori pubblici e anche l'Assessorato dell'agricoltura.

Abbiamo comunque già avviato un percorso ma, tenuto conto che siamo molto attenti ai nostri piccoli animali da affezione, riteniamo che questa mozione possa essere votata tranquillamente.

Presidente - La parola alla collega Nasso.

Nasso (M5S) - Questa mozione era stata presentata per il Consiglio del 6-7 marzo, quindi nel mentre anch'io mi sono mossa perché ci tengo particolarmente a questo argomento e darò un ulteriore rimando a quello che ha detto lei. Per dare maggiore divulgazione alle iniziative del Consiglio, un'idea era quella di sollecitare i gestori del canile a richiedere il patrocinio gratuito, che non costa nulla in più in bilancio ed è sicuramente un modo affinché si abbia più divulgazione delle iniziative, tant'è che recentemente hanno fatto due incontri in Cittadella e via dicendo.

Per quanto riguarda la sua risposta, è un bene che venga data attenzione a questa tematica, la campagna di sensibilizzazione è assolutamente importante e continueremo a vigilare su questo argomento. Per quanto concerne i lavori, sarà quest'estate che ci sarà, diciamo, la resa dei conti per poi capire a che punto si è arrivati e lavorare in questa direzione. La mozione non me la sono inventata di sana pianta ma è stata un lavoro di collaborazione con i responsabili del canile. Apprezzo quindi che l'iniziativa venga accolta.

Dalle ore 18:08 riassume la presidenza la Presidente Rini.

Rini (Presidente) - Possiamo mettere in votazione? La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti e votanti: 33

Favorevoli: 33

Il Consiglio approva all'unanimità.