Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 411 del 19 febbraio 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 411/XV - Approvazione di mozione: "Interventi per una riduzione del costo dell'abbonamento mensile per l'utilizzo del parcheggio sito in via Roma ad Aosta da parte del personale dell'ospedale".

Rini (Presidente) - Riprendiamo l'ordine del giorno in maniera ordinaria, siamo al punto 4 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione, la parola alla collega Nasso.

Nasso (M5S) - Siamo venuti a conoscenza di alcune criticità che hanno espresso dei dipendenti dell'ospedale riguardanti il parcheggio di cui usufruiscono per la maggior parte durante il loro orario lavorativo: mi riferisco a OSS e infermieri, soprattutto i secondi che, viste le note criticità del loro lavoro, non terminano mai il turno in otto ore, a volte nemmeno in nove ore o più e vorrei proprio attenzionarvi sul numero delle ore che spesso tornerà nella esposizione della mia iniziativa. Apro una parentesi: vorrei ricordare che il costo particolarmente oneroso del suddetto parcheggio è stato sostenuto dalla Regione Valle d'Aosta e quindi dalla totalità dei cittadini valdostani, e qui chiudo la parentesi. È bene considerare che il suddetto parcheggio risulta essere l'unica zona di sosta al servizio del presidio ospedaliero regionale, pur non essendo immediatamente attiguo allo stesso e che tale parcheggio, ricordiamo, viene utilizzato non solo da utenti che necessitano di servizi sanitari e dei loro parenti, ma anche dai dipendenti dell'ASL, delle ditte esterne in appalto. Viste le tariffe in abbonamento, facilmente visibili sul sito dell'APS, non sto a elencarle, vorrei tornare sul numero delle ore e soprattutto sull'abbonamento da 35 euro per nove ore, che è quello che per la maggior parte fa il personale infermieristico dell'ospedale. Il personale ospedaliero, chiedo scusa per il gioco di parole, può usufruire di un abbonamento, quindi di 35 euro mensili, con sosta massima di nove ore, ma questa tempistica nella maggior parte delle volte, purtroppo, è importante sottolinearlo, non basta, soprattutto per gli infermieri. Un infermiere si reca al lavoro almeno 15 minuti prima e ci mette un bel momento per passare la consegna, che è quel lasso di tempo in cui riferisce al collega del turno successivo le informazioni del reparto e questa fase può durare anche 20-25 minuti. A causa delle criticità del personale - e in questo caso voglio sottolineare la criticità dell'organizzazione del personale, non è ovviamente una critica nei suoi confronti -, è praticamente impossibile che un turno lavorativo purtroppo duri esclusivamente 9 ore, ma 1, 2, anche 3 ore in più, in base alle interviste che ho fatto io per scrivere questa iniziativa. Di conseguenza, un dipendente dell'ospedale si trova a pagare tutti i giorni dai 50 centesimi ai 2 euro in più in base alle tariffe orarie del servizio, quando accade che un turno duri di più e non riesca a stare nelle 9 ore previste dall'abbonamento del parcheggio. Certo, è vero, la cifra di 35 euro non è sicuramente una cifra alta, però se la rapportiamo allo stipendio di un infermiere e anche un po' al valore che avere il parcheggio per un dipendente pubblico può avere, è sicuramente una cifra importante e sarebbe anche un segnale, diciamo così.

Venendo dunque all'impegno della mozione, noi chiediamo al Presidente della Regione, all'Assessore competente di operare in collaborazione con APS, o chi ha la competenza al fine di verificare la possibilità di rivedere le scelte precedentemente prese, lavorando nella direzione di rendere più elastico il limite orario per i dipendenti dell'ospedale - abbiamo provato a ipotizzare dalle 9 alle 12 ore e non solo 9 - e operare eventualmente verso una riduzione del costo mensile dell'abbonamento per i dipendenti, se possibile, ma è sull'elasticità dell'orario su cui vogliamo premere.

Dalle ore 21:52 assume la presidenza il Vicepresidente Rollandin.

Rollandin (Presidente) - Ci sono altri interventi? Chiudiamo la discussione generale. La parola all'Assessore Baccega.

Baccega (UV) - Ringrazio anche il collega Nasso per questa mozione, che era già un percorso avviato nel dibattito con l'Azienda ASL, però mi preme fare alcune considerazioni per correggere qualcosa che era scritto nella mozione e che in realtà non è così corretto. Il parcheggio Parini è di proprietà regionale, non è di proprietà del Comune, tant'è che la delibera che lei cita evidenzia chiaramente l'approvazione della concessione gratuita a favore del Comune di Aosta, che fa capire chiaramente che non c'è stato alcun passaggio di proprietà e quindi è inesatto il terzo paragrafo della mozione. Lei probabilmente parla nelle premesse del fatto che c'è un accordo di programma del 2010 che è stato raggiunto tra il Comune di Aosta e la Regione.

Quanto alla gestione del parcheggio, è stata affidata dal Comune di Aosta all'APS con una delibera ed è stata poi l'APS che, sulla base di una delibera del Comune di Aosta, ha sottoscritto un'apposita convenzione al fine di adottare quelle agevolazioni per il personale operante presso l'Ospedale Parini. Lei ha già citato i costi: 35 euro al mese per 9 ore al giorno e, per informazione, attualmente sono attivi 166 abbonamenti di questo tipo. La determinazione delle tariffe avviene attraverso un contratto di servizio che la Giunta comunale approva e dà mandato all'APS di approvare. L'estensione dalle 9 alle 12 ore, relativamente a una possibile validità giornaliera che si può individuare, va sottoscritta, richiesta non so se dai sindacati o dai dipendenti e il personale deve farne ovviamente formale richiesta alla Direzione aziendale. Sono sicuro comunque e stia certa che l'Assessorato si affiancherà in questa trattativa, tant'è che già nei giorni scorsi - perché questa è una mozione che ci portiamo dietro da qualche tempo - ho avuto modo di sentire l'Assessore competente al Comune di Aosta, l'Assessore Paron, e ho annunciato che avremmo chiesto un incontro noi e l'USL per andare nella direzione indicata. Proprio per le modifiche che ho chiesto di fare in premessa, per poter votare la mozione, chiedo di modificare l'impegno secondo un emendamento che le ho già sottoposto, se lei accetta, lo darei anche alla segreteria e a quel punto saremo ben lieti di votare questa mozione.

Presidente - Ha chiesto la parola la collega Nasso, ne ha facoltà.

Nasso (M5S) - L'Assessore Baccega mi ha fatto avere l'impegno modificato, che sostanzialmente dice così: "Impegna il Governo regionale a contattare il Comune di Aosta al fine di verificare la possibilità di rivedere le scelte adottate lavorando nella direzione di rendere più elastico il limite orario per i dipendenti dell'ospedale", sicuramente mi accontento volentieri, anzi accetto e sono molto soddisfatta di questo impegno. È un percorso che seguiremo e sono contenta anche che l'Assessorato sia vicino a questa iniziativa, quindi accetto l'emendamento che mi propone e che ovviamente voteremo.

Presidente - La parola al collega Ferrero.

Ferrero (MOUV') - Ovviamente sosterremo la mozione. Dato che già nel settembre del 2013 avevamo presentato un'analoga iniziativa sulla questione, direi alla collega Nasso di aspettare prima di fare ringraziamenti perché sono passati cinque-sei anni e quindi sui ringraziamenti bisogna essere prudenti. Si poteva già intervenire a suo tempo, il problema era lo stesso, a questo problema si aggiungeva il fatto che, per quanto riguarda i pazienti cronici, quelli che stanno ricoverati due, tre, quattro mesi, si doveva intervenire con delle tariffazioni che dovevano tenere conto della situazione, ben venga questa specie di memorandum, che ci fa pensare al fatto che forse un mandato sarebbe sufficiente perché, a distanza di anni, si parla sempre delle stesse cose.

Presidente - Possiamo mettere ai voti la mozione così come emendata. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti: 32

Votanti: 32

Favorevoli: 32

Il Consiglio approva all'unanimità.