Oggetto del Consiglio n. 2938 del 8 aprile 2013 - Resoconto
OGGETTO N. 2938/XIII - Reiezione di risoluzione: "Composizione della Commissione esaminatrice per la selezione pubblica per operatore addetto alla sorveglianza con funzioni di guida museale".
Presidente - Colleghi, dobbiamo iscrivere all'ordine del giorno un testo di risoluzione presentata dalle forze di minoranza. Colleghi, siete invitati a votare l'iscrizione d'urgenza. Votate colleghi. Possiamo chiudere la votazione.
Presenti: 30
Votanti: 30
Favorevoli: 30
La risoluzione quindi è iscritta al punto 17.10.
Presidente - Qualcuno intende illustrarla? La parola al collega Donzel.
Donzel (Pd-Sin.VdA) - Mi scusi, Presidente, doveva essere relatore di questa risoluzione il collega Caveri, purtroppo un impedimento personale lo assenta, mi assumo l'onore di presentare brevemente questa risoluzione. La risoluzione è molto semplice, è un tema molto delicato: quello delle commissioni concorsuali, in questi anni abbiamo fatto una battaglia affinché i concorsi pubblici fossero il più possibile trasparenti, anche se qui siamo di fronte ad una situazione in cui, diciamo, siamo in una società dei servizi, che naturalmente è a totale composizione pubblica, è importante che le commissioni esaminatrici siano il più possibile non, diciamo, oggetto di particolare attenzione da parte della cittadinanza, in questi anni abbiamo visto grossi problemi sul concorso dei giovani che avevano fatto il concorso per Guardia forestale, grossi problemi per altri tipi di concorso, dei vigili del fuoco, quant'altro, sospensioni, pensavamo che queste cose potessero essere utili per mettere in qualche modo giudizio, cercare di fare in modo che ci siano delle commissioni che fossero il più arbitrarie possibili. Ancora invece ci arriva notizia di persone che naturalmente hanno un forte legame con l'attività politica, sono degli attivisti politici, quindi mettere in una commissione a giudicare dei giovani, dei ragazzi, dei politici è una situazione antipatica, non perché la persona in questione non sia stimabile, è stato anche un ottimo, buon Assessore all'istruzione e cultura, ma non c'è niente sulla sua persona in particolare, però certamente mette in imbarazzo trovarsi di fronte un politico, è una situazione oggettiva per cui noi chiediamo di intervenire per far revocare la sopracitata nomina, far rispettare il principio di separazione dei ruoli tra la parte politica e la parte amministrativa, limitando i criteri di scelta dei commissari unicamente alla comprovata competenza. Grazie.
Presidente - Grazie. Qualcuno che vuole intervenire? Chiudiamo la discussione generale, la parola al Presidente Rollandin.
Rollandin (UV) - Sì, stupisce un po' che come finale si presenti una risoluzione di questa natura, per due ragioni: la prima sentendo le argomentazioni per le quali ci sarebbe da dubitare di una persona che fa parte di un consiglio di amministrazione, che, come tutti, ha le sue idee politiche, come penso e come viene fuori viste le candidature...le hanno i funzionari regionali e tutte le persone che giustamente fanno parte dei concorsi, non mi risulta che sia escluso questo tipo di atteggiamento da parte di funzionari che sappiamo benissimo essere schierati tranquillamente con l'uno e l'altro partito, non ha mai fatto oggetto di discriminazione di nessun tipo. Gli esempi che ha portato Donzel...il discorso dei forestali, nei forestali non c'era nessun consigliere di amministrazione, c'erano i forestali, c'era una commissione, ci sono state problematiche risolte, fatto ricorsi, è andato tutto...che io sappia ad oggi sono stati regolarmente assunti questi forestali che avevano fatto il concorso.
Per quanto riguarda i vigili del fuoco, chi ha sbagliato è la commissione che per garanzia è stata presa dal Ministero dell'interno, che ha sbagliato i test e quindi non è stato certo uno che avesse svolto, perché qui si tratta di una persona che 15 anni fa, 20 anni fa, aveva un ruolo politico, ma non credo che questo marchi una persona al punto da impedirgli di mantenere tutta l'obiettività necessaria per una prova che assolutamente è decretata in base a test assolutamente credo insospettabili sotto questo aspetto. Io quindi non voglio farla più lunga, però su questo credo con un po' di buon senso...non penso che faccia onore a nessuno fare questa proposta, non penso proprio e allora noi respingiamo con fermezza questo tipo di atteggiamento, questa risoluzione, riconfermando la fiducia in quello che fanno i commissari, anche se credo, come tutti hanno le loro idee e come tutti possono nel momento individuale esercitarlo, ad oggi loro svolgono un ruolo all'interno del consiglio di amministrazione come in tanti altri consigli di amministrazione ci sono membri che fanno parte di commissioni a vario titolo, di varia natura e non c'è mai stato nessun tipo di atteggiamento come quello che qui viene segnalato.
Presidente - Grazie. La parola al collega Donzel.
Donzel (Pd-Sin.VdA) -Presidente, sono stato ben attento a non mettere in discussione la qualità della persona e bene attento a non mettere in discussione diciamo la professionalità del dottor Rusci, però io quello che ho cercato di rappresentare è che in questo momento di forte pressione sul mondo del lavoro da parte dei giovani, ho cercato di rappresentare una sensazione di forte pressione dei giovani sul mondo del lavoro in cui uno dei temi fondamentali è quello di avere la certezza dell'imparzialità, della distanza della politica dai luoghi in cui si fanno certe scelte. Qui abbiamo di fatto la conferma che la politica vuole stare lì nei luoghi dove si decide, dare un messaggio di un certo tipo, noi non lo condividiamo, se voi questo lo prendete come un attacco alla persona, secondo me, chi ci sente può capire benissimo che non è un attacco alla moralità, all'etica di questa persona: è un giudizio negativo rispetto al fatto che si dà un'immagine all'esterno in cui la politica vuole stare nei luoghi dove poi vengono assegnati i posti, non è così che dev'essere, dev'essere...tutti i cittadini, anche un giudice in un tribunale ha delle idee politiche, eh, quando scende in politica, crea dei problemi, c'è un dibattito forte nel nostro Paese su questo tema e quindi chi fa l'arbitro non deve giocare, non deve mettere la maglia del giocatore: questo è il punto! Se invece l'arbitro si mette la maglia del giocatore, a quel punto lì non va più bene, è una partita che lascerà adito a discussioni, questo è...noi pensavamo di prevenire la discussione, non la volete prevenire, andiamo incontro di nuovo a quell'atteggiamento in cui i politici occupano i posti nelle commissioni ed è sbagliato.
Presidente - Possiamo mettere in votazione? La votazione è aperta. Votate colleghi. Tutti hanno votato? Possiamo chiudere la votazione? La votazione è chiusa.
Presenti: 30
Votanti: 30
Favorevoli: 8
Contrari: 22
Il Consiglio non approva.