Oggetto del Consiglio n. 2524 del 12 luglio 2012 - Resoconto
OGGETTO N. 2524/XIII - Approvazione di risoluzione: "Invito ad approfondire nuovamente la situazione dell'Olivetti Jet per un ultimo tentativo di recupero di tale importante polo tecnologico".
Il Consiglio
Ai sensi del secondo comma dell'articolo 53 del Regolamento interno del Consiglio;
Delibera
di iscrivere all'ordine del giorno dell'adunanza in corso la seguente risoluzione dei Consiglieri Carmela Fontana, Patrizia Morelli, Salzone, La Torre, Rosset e Lattanzi: "Invito ad approfondire nuovamente la situazione della Olivetti Jet per un ultimo tentativo di recupero di tale importante polo tecnologico".
Presidente - Procediamo, su richiesta dell'Assessore, all'iscrizione della risoluzione concordata dalle varie forze politiche, facendo l'inversione dell'ordine del giorno:
Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: 29
Il Consiglio approva all'unanimità.
Risoluzione
Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Premesso che:
- Olivetti I-Jet, società specializzata nella stampa ink-jet, è stata messa in liquidazione da Telecom Italia; Olivetti I-Jet è una delle 5 aziende al mondo proprietaria della tecnologia di stampa a getto di inchiostro (thermal inkjet printing) con un completo ciclo produttivo organizzato nella silicon factory di Arnad (AO);
- Olivetti I-Jet rappresenta un polo scientifico e tecnologico che ha tenuto testa per decenni ai colossi del mercato della stampa a getto di inchiostro;
- il calo del mercato del fax e l'ingresso dei prodotti "compatibili" ha reso sempre meno remunerativo questo mercato. Per cui, da alcuni anni, Olivetti I-Jet ha reagito ed ha sviluppato prodotti alternativi, sempre basati sulla tecnologia ink-jet, ma indirizzati al mercato industriale;
- oggi Olivetti, pur avendo sviluppato un'alta specializzazione nelle stampe industriali e vantando prodotti unici al mondo come le testine di stampa alte un pollice ed ad alta velocità per il settore del marking & coding, le testine di stampa con inchiostro a base solvente per la stampa sui materiali plastici, la stampa su supporti ceramici, la stampa su materiali alimentari, la stampa sui materiali tessili oltre ad importanti applicazioni nel biomedicale, si è trovata in forte difficoltà poiché queste non hanno trovato adeguate condizioni per la collocazione sul mercato;
- la messa in liquidazione della Società comporta:
a) la perdita non solo per la Valle d'Aosta ma per l'Italia di uno dei suoi poli di eccellenza tecnologica e il conseguente impoverimento di competenze e professionalità consolidatesi nel tempo;
b) l'indebolimento del settore industriale nella Bassa Valle;
c) il venir meno dei risultati conseguiti nel campo della ricerca;
Esprime
grande preoccupazione per le scelte operate da Telecom Italia tramite la controllata Olivetti.
Invita
pertanto il Presidente della Regione e l'Assessore alle attività produttive:
- ad approfondire ulteriormente la situazione, sentite le Istituzioni piemontesi, convocando azienda e sindacati ad un tavolo di lavoro per tentare un recupero di questo importante polo tecnologico e per minimizzare l'impatto sul tessuto sociale valdostano e canavesano.
F.to: Carmela Fontana - Patrizia Morelli - Salzone - La Torre - Rosset - Lattanzi
Presidente - Procediamo all'esame della risoluzione.
La parola alla Consigliera Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Grazie Presidente. Visto che è un testo condiviso e di cui abbiamo discusso, lo do per letto, anche perché tutti siamo d'accordo. Grazie.
Presidente - La parola alla Consigliera Patrizia Morelli.
Morelli (ALPE) - Merci M. le Président.
Giusto per ribadire la piena adesione di ALPE all'impegno, credo che l'incontro di ieri abbia confermato quanto avevamo già avuto modo di apprendere in precedenti incontri, cioè se da un lato lo stabilimento di Arnad ha una produzione che va ad esaurimento, dall'altro ha saputo sviluppare una parte di ricerca importante che può renderlo appetibile per eventuali soggetti che vogliano rilevarlo. Riteniamo che sarebbe un errore disperdere un patrimonio di ricerca e di competenze, quindi crediamo che questa sia la via da percorrere per convogliare tutte le energie della politica, delle parti sociali e dei lavoratori verso una soluzione che auspichiamo la più favorevole possibile. Grazie.
Presidente - La parola al Presidente della Regione, Rollandin.
Rollandin (UV) - Grazie Presidente.
L'Assessore giustamente ha chiesto l'iscrizione di questa risoluzione condivisa, perché la logica con cui era stata prevista l'interruzione della seduta di ieri e l'incontro con i lavoratori, aveva permesso a tutte le forze politiche di sottolineare la disponibilità a seguire le situazioni che di volta in volta purtroppo si vengono a creare non per scelte regionali, ma per scelte aziendali e questo lo abbiamo sottolineato. Abbiamo nell'incontro anche evidenziato come c'era una rappresentanza qualificata dei lavoratori che non erano le parti sociali. In quella sede l'Assessore, l'Amministrazione regionale tutta aveva seguito le difficoltà con le parti sociali, con cui avevamo discusso e cercato di analizzare le prospettive. Oggi ci viene data questa disponibilità che va nella logica auspicata, soprattutto che i lavoratori interessati rientrino in quel contesto di analisi e di prospettive che porta ad avere un interlocutore unico, perché questo è importante sia per il prosieguo che per l'utilizzo della struttura. Oggi la struttura è ancora disponibile per Olivetti I-Jet, che deve poi essere quella che si fa promotrice, che accetta di discutere con gli eventuali acquirenti e noi ci auguriamo che le soluzioni prospettate possano avere dei soggetti che siano interessati a rilevare questa partita e quindi a risolvere il problema, senza dover arrivare a situazioni di cassa integrazione oltre quelle già previste per il periodo consentito, cioè quell'anno, dal momento in cui è stato siglato con le forze sociali. Grazie.
Presidente - Pongo in votazione la risoluzione che recita:
Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: 29
Il Consiglio approva all'unanimità.