Trascrizione informale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 142 del 13 luglio 1970 - Resoconto

OGGETTO N. 142/70 - Campionati mondiali di Bob 1971. Concessione di un contributo nelle spese per il completamento della pista di bob del Lago Bleu al Breuil.

Milanesio (P.S.I.) - Per oggi volevo essere breve ma non ci riesco. Del resto sono argomenti scabrosi, e io voglio ricordare al Consiglio che la Regione aveva posto la sua candidatura per i campionati mondiali di bob 1971, aveva ritenuto di porre questa sua candidatura per una ragione preminente, cioè per due ragioni; la prima per dare lustro alla Federazione Italiana Sport Invernali della Valle d'Aosta e per dimostrare che anche la Valle d'Aosta era in grado di ospitare una importante competizione quale poteva essere quella dei campionati di bob, la seconda era quella di approfittare di questa manifestazione sportiva di rilievo mondiale per trarre quei benefici pubblicitari turistici che ad esempio sono stati peculiari della manifestazione dei campionati mondiali di sci della Val Gardena dell'anno appena trascorso.

Evidentemente l'Amministrazione regionale doveva vincere non pochi ostacoli per vedere affermata questa candidatura e venne posto a St. Moritz, il 31 gennaio 1970, voglio dire il 31 gennaio del 1969, venne posta a St. Moritz la nostra candidatura. La candidatura passò perché venne appoggiata da tutti i paesi europei, era contrapposta a Lake Placid degli Stati Uniti e a quella del Giappone; passò proprio perché i paesi europei avevano interesse che i campionati del mondo si tenessero in Europa per ragioni logistiche, per non doversi trasferire negli Stati Uniti che era la sede più probabile dopo Breuil-Cervinia.

Evidentemente, noi sapevamo fin dall'inizio che avremmo dovuto affrontare delle spese per l'organizzazione di questo campionato del mondo, però sapevamo che anche i contatti sono avviatissimi, che da questa manifestazione la Valle d'Aosta in generale e la Valtournanche, con i paesi del fondo valle, compreso St. Vincent in particolare, ne avrebbero beneficiato sia per le presenze degli accompagnatori degli atleti, degli spettatori, dei giornalisti, e di tutti coloro che avrebbero seguito questi campionati del mondo.

Non dimentichiamo che la televisione italiana ha già garantito le riprese per i tredici giorni delle competizioni e che televisioni straniere per esempio degli Stati Uniti e del Canada hanno già chiesto l'esclusiva per la ripresa, per quanto riguarda gli Stati Uniti d'America.

Si tratta di avere una gestione un pochettino abile di questo campionato del mondo per poter usufruire anche di questi contributi che in genere le grandi società mettono a disposizione sia in conto materiali, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di concedere la pubblicità delle riprese televisive.

La Regione deve affrontare due ordini di problemi, il primo consiste nel rendere agibile per un campionato del mondo la pista di Breuil Cervinia, cioè in poche parole di completare in via definitiva e ci tengo a sottolinearlo questa importante attrezzatura che già è atta a ricevere delle gare di un certo livello ma che non è adatta in questo momento a ricevere i campionati del mondo.

Quindi un primo intervento in conto impianto che si aggira, si sarebbe aggirato, a seconda di un impianto fatto dall'Ing. Galli che è il progettista della nostra pista e che è il progettista anche della pista di Sapporo, che dovrebbe aggirarsi sui 90 milioni.

Questa cifra ci ha spaventato e d'intento con il Comitato Esecutivo del CONI in una riunione che abbiamo tenuto il 27 maggio di quest'anno a Roma, abbiamo deciso di ridurre gli interventi essenziali atti a consentire lo svolgimento di questo campionato del mondo, di ridurre a questi interventi essenziali l'attività di spesa in conto capitale, per cui abbiamo ridotto a lire 50 milioni gli interventi che devono essere fatti sulla pista. Il Comitato, la Giunta esecutiva del CONI ha concesso, ha deliberato di concedere per questi lavori 20 milioni alla Regione Valle d'Aosta, cioè al Comitato di gestione della pista.

L'Amministrazione regionale deve far fronte con gli altri 30 milioni, in questo modo noi possiamo consentire lo svolgimento di questa importantissima competizione, la più importante, evidentemente che si possa concepire in materia di bob.

Ora l'Amministrazione regionale chiede quindi che si conceda questo contributo di 30 milioni per la sistemazione definitiva della pista di bob, in vista dello svolgimento dei campionati mondiali del 1971 della specialità.

Voglio far presente che per l'amministrazione di tali fondi si è provveduto alla costituzione di un Comitato così composto: due rappresentanti dell'Amministrazione regionale, un rappresentante del CONI, un rappresentante del Comitato organizzatore dei Campionati mondiali di bob, il progettista e direttore dei lavori, il segretario generale del Comitato esecutivo e un rappresentante del Comune di Valtournanche.

È chiaro che questo intervento non sarà il solo in conti impianti, ve ne sarà un altro da effettuare per quanto riguarderà l'organizzazione della manifestazione, comunque si tratta di interventi che non dovranno superare a nostro avviso, per gli studi che abbiamo fatto, almeno per quanto concerne l'onere della Regione, ulteriori altri 20 milioni di lire.

In questo modo, con i contributi che verranno da Enti, da Società e da privati, noi contiamo di poter organizzare questa importantissima manifestazione che si potrà trasformare in una Val Gardena della Val d'Aosta, se noi ne avremo la capacità, la fantasia e la volontà.

Si tratta di un impegno, a mio avviso, molto importante che dovrebbe vedere il Consiglio unanime e convinto dell'importanza di questa iniziativa; perché è quel tipo di manifestazione, di iniziativa che può consentire alla Valle d'Aosta di assurgere ai livelli internazionali della cronaca e della cronaca sportiva in questo caso, e quindi della conoscenza in tutto il mondo, perché non dimentichiamo, ad esempio, quando si parla della Valle d'Aosta, ben pochi sanno che è situata in Italia, molti pensano che per esempio il Monte Bianco sia una cosa tipicamente francese, altri pensano che il Cervino sia svizzero. Ebbene con una manifestazione di questo tipo, situare anche geograficamente nella mente, nella convinzione, nei possibili spettatori che saranno milioni, in tutto il mondo, ebbene situare questa convinzione che la Valle d'Aosta si trova proprio qui in Italia, e che è una Regione turistica, una Regione alpina, una Regione che può ospitare diverse centinaia di migliaia di turisti.

Questo tipo di manifestazione, noi pensiamo che sia la più opportuna e la più importante.

Con queste considerazioni, proponiamo al Consiglio di approvare questo stanziamento di trenta milioni da parte della Regione, che affiancati ai venti del CONI consentirà la definitiva e sottolineo definitiva sistemazione della pista del Lago Bleu.

Montesano (P.S.D.I.) - Chi vuole intervenire. Consigliere Germano.

Germano (P.C.I.) - Ma io volevo dire che non puoi cambiare la geografia, Milanesio, la vetta del Bianco in Francia e la vetta del Cervino in Svizzera...la geografia resta quella.

Sulla questione, volevo dire questo che abbiamo fatto tante discussioni per i dieci milioni, qui ne abbiamo trenta e io non faccio discussioni perché concordo nel fatto che anche se non interessano molta gente, le riprese televisive svolgono una funzione di propaganda e così via.

Mi pare però che il CONI avrebbe potuto, con i miliardi che ha, dare qualcosa di più e far pesare meno sulla Valle d'Aosta; propongo che per il Comitato, per l'amministrazione di tali fondi si faccia questa modifica: o aggiungere dopo due rappresentanti dell'Amministrazione regionale di cui uno della minoranza o mettere tre rappresentanti dell'Amministrazione regionale, di cui uno della minoranza, in modo da garantire anche al Consiglio un controllo su queste cose.

Pedrini (P.L.I.) - Concordiamo pienamente e anche sull'impostazione data da Germano.

Milanesio (P.S.I.) - Io sono pienamente d'accordo sull'immissione di un rappresentante della minoranza consiliare, in questa Commissione, allora possiamo mettere tre rappresentanti dell'Amministrazione regionale, con l'intesa che uno sia della minoranza.

Per me va bene. Io penso che vada bene così. La democrazia a un certo punto dovrebbe prevedere, tra parentesi quei due rappresentanti dell'Amministrazione regionale non sono stati nominati, quindi teoricamente potrebbe essercene uno della minoranza. Concordo sui tre di cui uno della minoranza; quindi modifichiamo su richiesta dei Consiglieri Germano e Pedrini "tre rappresentanti dell'Amministrazione regionale di cui uno della minoranza".

Montesano (P.S.D.I.) - Allora io vorrei chiedere della procedura per la nomina di questi rappresentanti, perché se è pacifico che i rappresentanti della maggioranza vengono nominati dalla Giunta, la scelta del rappresentante della minoranza, non so se volete demandarlo alla Giunta così a suo piacimento, oppure bisogna esprimerlo dal Consiglio regionale. Cosa dite. Bisogna sceglierlo.

Chabod (D.C.) - Io volevo chiedere siccome l'ASIVA in Valle d'Aosta, è il Comitato dello Sport... (Montesano: ma noi parliamo di bob) ...sì, ma dovrebbe entrare anche uno dell'ASIVA nel Comitato, sarebbe anche giusto che l'ASIVA c'entri.

Montesano (P.S.D.I.) - Allora conclusioni?

Milanesio (P.S.I.) - Io volevo ricordare a Chabod che ci sono due Comitati: uno è Comitato Organizzatore, presieduto dal Presidente della FISI, quindi della FISI Nazionale che comprende anche l'ASIVA, invece c'è un Comitato esecutivo che è presieduto dal sottoscritto.

Ora, nel Comitato Organizzatore a me pare che vi sia già un rappresentante dell'ASIVA, mi pare che sia nella persona di un Ingegnere della Cogne, che adesso mi sfugge il nome, però non posso garantirlo, io ho fatto in modo tale che ci sia un rappresentante dell'ASIVA. Non so quale è il nome di questo rappresentante, però.

Germano (P.C.I.) - Il problema è del principio: che sia la Giunta a nominare anche i membri di questo, ne nomina uno della minoranza, per il fatto di garantire un certo controllo...

Tonino m'ha chiesto se non c'è niente da mangiare, ho detto "no", e m'ha detto "non m'interessa".

Montesano (P.S.D.I.) - Nomina la Giunta? Va bene.

Nessun altro intervento, allora passiamo ai voti.

Chi approva alzi la mano. Contrari? Astenuti? Il Consiglio approva.

Si passa all'oggetto n. 20.