Trascrizione informale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 208 del 23 luglio 1971 - Resoconto

OGGETTO N. 208/71 - Designazione di rappresentanti regionali da nominare nel Consiglio di Amministrazione della Società "Centrale Laitière d'Aoste".

Maquignaz (D.P.) - Ma non credo che ci sia nulla da dire perché si tratta di designare i nostri quattro rappresentanti in seno al Consiglio di Amministrazione della Centrale del Latte e il Comune di Aosta ha già fatto la sua designazione e quindi è opportuno che il Consiglio regionale si pronunci e designi i suoi quattro rappresentanti.

Montesano (P.S.D.I.) - Allora ci sono delle proposte?

Ramera (D.C.) - Praticamente io chiedo al Gruppo di maggioranza che uno dei quattro nominativi da votare sia riservato al nostro Gruppo; questo non perché io voglia praticamente sottrarre questa possibilità all'altro gruppo altrettanto numerico del Partito Comunista, ma perché ritengo che il nostro gruppo abbia, non dico il diritto ma quasi, di essere rappresentato in questo Consiglio di Amministrazione della Centrale del Latte, perché? Perché praticamente, dato che è composto di quattro membri nominati dal Comune di Aosta e quattro membri dal Consiglio regionale, il Partito Comunista ha già avuto la fortuna o la sfortuna, non lo so, di essere rappresentato attraverso i rappresentanti nominati dal Comune di Aosta.

Quindi noi chiederemmo che questa volta il posto per la minoranza venga riservato al gruppo democristiano.

Così almeno tutti i gruppi sono rappresentanti in questi nove membri che amministrano.

Montesano (P.S.D.I.) - No, tutti i gruppi no.

Ramera (D.C.) - Beh lo so Presidente che tutti i gruppi non possono essere rappresentati, il suo lo so non è rappresentato, ma comunque un Partito come il nostro non può non essere rappresentato in un ente che ha nove membri praticamente; quindi lo so siamo nella stessa posizione del Gruppo Comunista, però chiederei ai comunisti che hanno già il loro rappresentante tramite il Comune di Aosta, di concederci questa prerogativa, vuol dire che ce ne ricorderemo, ecco.

Montesano (P.S.D.I.) - La parola al Consigliere Pollicini. Lei però non ha ancora fatto il nome?

Pollicini (D.P.) - Non vuoi bruciarlo prima del tempo!

Beh la maggioranza è d'accordo di lasciare un posto alle minoranze e per la maggioranza proponiamo Rosset Emiliano, Marcoz Bruno e Lanièce Angelo.

Montesano (P.S.D.I.) - Ora se si ritrova un accordo, un accordo, ecco parli prima lei Germano... no desidero che parli prima Germano per rispondere a Ramera, poi concludiamo un po' sulle modalità.

Germano (P.C.I.) - Ma, data la situazione della Città di Aosta, che la Centrale del Latte grava particolarmente sulla Città di Aosta, a noi sarebbe parso più opportuno che la maggioranza avesse riservato due posti alla minoranza, lasciando un posto per Gruppo; però noi siamo particolarmente sensibili alla richiesta fatta dalla D.C., riconosciamo che è giusto e doveroso che ci sia anche un rappresentante della D.C. per una amministrazione che riguarda la Città di Aosta.

La cosa così che ci preoccupa è che se lo discutevamo prima era meglio, noi siamo disponibili a discutere anche coi gruppi minori, in proporzione alla loro forma, le rappresentanze che la minoranza può avere, non abbiamo niente in contrario perché consideriamo che questo sia una manifestazione di democrazia.

Quindi noi lasciamo che voi ve lo votate, noi ci asteniamo, così il vostro passa tranquillamente.

Montesano (P.S.D.I.) - No, ma se si raggiunge l'accordo, Germano, e non ci sono discussioni, si vota tutti i nomi indicati, naturalmente si possono votare anche al di sotto di quattro nomi e le schede naturalmente che votano cinque nomi si toglie il quinto, però le proposte quando sono concordate, come abbiamo fatto altre volte, vengono votate da tutto il Consiglio su scheda distribuita a tutti e con votazione globale di maggioranza e minoranza. Allora la proposta del nominativo.

Ramera (D.C.) - Sembrerà strano ma debbo ringraziare effettivamente, questo non in clima conciliare naturalmente, ma devo ringraziare il capo del gruppo comunista, l'ex capo del gruppo comunista per questa sensibilità, perché avrebbe praticamente privato della presenza del partito di maggioranza relativa di un posto in un Consiglio che amministra praticamente questo importante settore.

Quindi naturalmente a nome della D.C. io propongo quale candidato Mistretta Federico.

Montesano (P.S.D.I.) - Allora, siccome è stato ritrovato un accordo sulla votazione, io chiedo una deroga al Regolamento affinché la votazione venga fatta ai tavoli con la distribuzione preventiva delle schede; il Consiglio è d'accordo?

Risultato della votazione: hanno ottenuto voti Rosset Emiliano: 32; Marcoz Bruno: 30; Lanièce Angelo: 30; Mistretta Federico: 23.

Quindi sono nominati rappresentanti della Regione nel Consiglio di Amministrazione della Centrale del Latte i Signori Rosset, Marcoz, Lanièce e Mistretta.

Si passa all'oggetto n. 25.