Oggetto del Consiglio n. 204 del 23 luglio 1971 - Resoconto
OGGETTO N. 204/71 - Lavori di restauro della Chiesa collegiata dei Santi Pietro e Orso (detta di Sant'Orso) in Aosta.
Fosson (U.V.) - Allora la parola all'Assessore Milanesio. Niente ...
Milanesio (P.S.I.) - Sì, due parole per la relazione... (Voce di Caveri) ...Sì, l'allegato è arrivato con l'ordine del giorno aggiuntivo.
Dunque, è stato presentato un allegato e poi successivamente in ordine alle discussioni che sono così intervenute ancora, si proponeva di rivedere l'ordine di priorità indicato nell'allegato per quanto attiene ai lavori di sistemazione e quindi ai lavori di restauro e di eliminare per il momento, e quindi riservare ad una successiva ed eventuale decisione del Consiglio, quei lavori che potevano essere lavori di sondaggio di scavo archeologico.
Questo perché? Perché da parte di, così, di alcuni Consiglieri era stata sollevata la perplessità che lavori di scavo e di sondaggio archeologico potessero compromettere la stabilità e la staticità della Chiesa e del complesso, pertanto diciamo che grosso modo vale la relazione presentata, io però aggiungerei degli elementi e poi lascerei alla discussione integrata ancora queste valutazioni e quindi alla fine arrivare ad uno schema di deliberazione che possa comprendere le osservazioni e le precisazioni fatte dai Consiglieri.
Io, così, mi limiterei, limiterei il mio intervento ad una rapida lettura della nuova relazione che in parte ricalca la precedente, solo per fare un breve "excursus" sui lavori che sono stati fatti e sulle opere che sono necessarie.
I lavori eseguiti dal '66 al '69 nella Collegiata di Sant'Orso hanno interessato la sistemazione museografica degli affreschi ottoniani del sottotetto, il rifacimento di gran parte delle coperture del complesso monumentale, i lavori di ricerca archeologica sulla facciata esterna, sui due lati della navata centrale e sull'area antistante, i sondaggi sulle pareti del chiostro e la messa in opera di un parafulmine protettivo, il tutto per un importo complessivo di Lire 63.000.000 comprensivo del contributo elargito per l'acquisto di un organo elettronico.
I lavori poi hanno subìto un arresto a causa del sopraggiunto, indilazionabile impegno, derivato dallo scoppio di una bomba nella Chiesa parrocchiale di Saint-Vincent. In quel nuovo cantiere è stata assorbita l'attività di tutta la Sovrintendenza ai Monumenti.
Si rileva, inoltre, che il gravoso impegno finanziario di Saint-Vincent avrebbe reso impossibile il funzionamento contemporaneo dei due cantieri.
L'aver lasciato per circa tre anni inconcluso il cantiere di Sant'Orso ha naturalmente provocato numerosi inconvenienti, tra i quali una campagna di stampa di critica nei confronti dell'Amministrazione regionale.
Per le considerazioni sopra esposte appare ovvia l'urgenza della ripresa dei lavori nel cantiere di Sant'Orso, specialmente ora che il cantiere di Saint-Vincent si sta avviando alla conclusione.
I lavori di ricerca da completare si propongono, lo studio definitivo della cronologia costruttiva della Chiesa, al fine di accertare l'eventuale esistenza di strutture alto-medievali o forse tardo-romane, specialmente nella zona della cripta. È pure importante l'analisi precisa delle fasi romaniche, pre-romaniche in ordine al problema di trattazione degli affreschi, con la scrostatura delle pareti della navata centrale si propone di ripristinare ciò che rimane delle pitture ottoniane che le ricoprivano interamente prima della costruzione delle volte quattrocentesche ad opera di Giorgio di Challant.
I lavori anzidetti, oltre che fornire sul piano scientifico dati storici o artistici, attendibili e definitivi, permetteranno una migliore valorizzazione dell'importante complesso monumentale con positivi risvolti sul piano culturale e turistico.
Scopo della presente relazione è di prospettare il piano di interventi necessari per completare i lavori nella Chiesa Collegiata di Sant'Orso.
Si premette comunque che ogni decisione è subordinata alla disponibilità totale della Chiesa, ottenibile esclusivamente trasferendo il culto nella vicina Chiesa di San Lorenzo e alla sicura disponibilità di un finanziamento di circa 70.000.000 di Lire annue.
In linea di massima, il programma da articolarsi nell'arco dei tre anni sarà il seguente e qui c'è quella modificazione sostanziale, direi, rispetto agli atti in vostro possesso per quanto riguarda le fasi dell'intervento e la qualità dell'intervento.
Primo anno - Sistemazione Chiesa di San Lorenzo.
Per poter operare con una certa tranquillità nella Chiesa di Sant'Orso, e anche per non intralciare le funzioni liturgiche, è opportuno che almeno durante la settimana il culto venga trasferito in altra sede. Sembra che il locale più idoneo a tale scopo sia l'ex Chiesa parrocchiale di San Lorenzo ora adibita a cinema teatro parrocchiale. Tale edificio, che è in buone condizioni statiche, necessita però di lavori di sistemazione e riadattamento nell'interno. Questi lavori ovviamente devono precedere la data di inizio dello scavo, qui niente scavo, quindi, all'interno della Chiesta di Sant'Orso.
Restauro statico e sistemazione del Chiostro.
Anche tenuto conto del fatto che il Chiostro è uno dei Monumenti più visitati dai turisti - ecco qui si porta il problema del Chiostro in prima linea - anche tenuto conto del fatto che il Chiostro è uno dei Monumenti più visitati dai turisti sembra opportuno procedere in via prioritaria al suo consolidamento statico con eliminazione delle deprecate puntellature alla sua sistemazione.
Tale lavoro può avvenire anche in concomitanza con la ripresa dei lavori nel cantiere della Chiesa di Sant'Orso.
Sempre nel primo anno. Ultimazione della ricerca archeologica nella Chiesa di Sant'Orso e sottomurazione dei muri di fondazione.
Verrà completata la scrostatura dei muri dell'interno della Chiesa di Sant'Orso allo scopo di recuperare i resti delle pitture ottoniane. In questa prima fase verranno avviati i lavori indispensabili di sottomurazione delle fondazioni con messa in opera dei drenaggi necessari per eliminare radicalmente ogni causa di umidità, anche in riferimento a recenti infiltrazioni di acqua segnalate dal capitolo - cioè c'è anche un problema statico della Chiesa che deve essere in qualche modo risolto e quindi occorrerà consolidare staticamente la Chiesa.
Secondo anno.
Dopo aver accertato la storia ... (Voce) ...Ma è un'altra questa. Io l'ho fatto per accelerare, ad ogni modo se i Consiglieri hanno letto tutti gli allegati, io ho solo sottolineato, perché abbiamo già avuto modo di discutere anzitempo con l'Avvocato Caveri, ho sottolineato che su, appunto, su sua richiesta, sua segnalazione, era stato spostato il tipo di intervento e quindi se vogliamo espressamente escludere lavori di scavo o di sondaggio archeologico dentro la Chiesa, lo possiamo escludere in questa relazione non si fa menzione di lavori di scavo e di sondaggio, nella nuova relazione che stavo leggendo. Chiedo scusa se leggevo in modo rapido e noioso, era solo perché volevo darne lettura affinché rimanesse agli atti, altrimenti mi si poteva dire che valeva la relazione allegata, invece questa era una relazione sostitutiva a quella allegata. Ad ogni buon conto se i Signori Consiglieri ritengono che io gli debba fare grazia della relazione, io gliene faccio grazia, ascolto gli interventi e poi si arriverà ad una conclusione.
Caveri (U.V.) - Je demande pardon, avant tout à l'Assesseur au Tourisme, si je me suis permis de critiquer sa manière de lire ce mémoire épouvantable, pas épouvantable mémoire, mais épouvantable la manière de lire.
Je veux demander, aussitôt je demanderai bientôt la réunion des chefs de groupe afin de transformer un peu, de chercher d'établir des règles afin que ces séances du Conseil régional deviennent un peu moins lourdes que ce qu'elles sont, parce qu'il y a trop de Conseillers qui prennent la parole pour les moindres questions et on parle trop longuement et puis surtout il faut éviter que les Assesseurs nous infligent avec un sadisme assez remarquable, la lecture de ces relations que nous avons lues puis en général, sauf je donne acte à l'Assesseur au Tourisme, sauf en ce cas parce que effectivement je reconnais que l'Assesseur au Tourisme avait fait une nouvelle relation, d'autre part ce nouveau rapport de l'Assesseur - c'était moi-même qui l'avait demandé - parce que je ne partageais pas ni les temps ni les modalités d'exécution de ces travaux et j'étais très préoccupé surtout de ces sondages que l'Assesseur voulait faire dans les fondations de l'Eglise, j'étais préoccupé pour la stabilité, pour la sécurité de l'édifice de l'Eglise de Saint Ours.
En tout cas mes réserves n'ont plus raison d'être, parce que l'Assesseur au Tourisme la prévision à propos des travaux de sondage dans les fondations de l'Eglise de Saint Ours et par conséquent je voterai à faveur de la proposition de l'Assesseur au Tourisme, cependant pour être plus tranquille et plus sûr, je demande que au fameux mémoire au rapport ... l'Assesseur au Tourisme, on ajoute une phrase et la phrase est la suivante: "Si escludono per il momento i sondaggi e le esplorazioni sotterranee nelle fondazioni della Chiesa". Je ne sais pas si on en a pris acte, à verbal, et je demande qu'il y ait aussi une déclaration de la part, soit du Président de la Junte ou pour le moindre l'Assesseur au Tourisme, au nom aussi de la Junte, afin qu'on nous donne une assurance en ce cas, parce que évidemment il est avant tout nécessaire de faire les travaux de drainage de ces mappes d'eau qui existent dans le Cloître de Saint Ours qui est le Monument artistique plus beau de la Ville d'Aoste. Il est nécessaire à faire cet œuvre de drainage parce qu'il faut éviter qu'un jour il puisse même s'écrouler le Cloître ou puisse s'écrouler le Prieuré de Saint Ours parce qu'il y aussi ce danger, voilà.
Alors avant tout il faut faire les travaux de drainage et puis le reste on le verra après, mais je demande que pour le moment il y ait cette phrase que je viens de dire et qu'il ait une assurance non seulement de la part de l'Assesseur, mais de la part de la Junte et que dans le verbal de cette séance on donne acte de cette garantie et de cette promesse et de cet engagement.
Fosson (U.V.) - La parole au Conseiller Savioz.
Savioz (P.C.I.) - Io ho letto questa relazione e vorrei porre due domande all'Assessore. La prima per quanto concerne il contributo elargito per l'acquisto di un organo elettronico. Ora in Assessorato, in Commissione, in Consiglio regionale, si era sollevato già una volta questo problema che prima di dare dei contributi per l'acquisto degli organi, l'acquisto delle campane, sarebbe stato più opportuno dare quei soldi per continuare ulteriormente i lavori di consolidamento dei monumenti della Regione Autonoma per quanto concerne Antichità e Belle Arti, malgrado quelle assicurazioni date in questa sede io vedo che qui c'è una spesa, non si dice neanche di quanto sia, perché si parla di 73.000.000 comprensivo di tutto e quindi mi sembra strano perlomeno strano che si diano dei contributi per l'acquisto di un organo elettronico, quando abbiamo dei lavori sospesi nell'archeologia da diversi e svariati anni e dove addirittura, tipo il ponte di Pondel dove c'è un pericolo permanente per i bambini e anche per gli adulti in quanto è stata fatta una staccionata su quel burrone profondo più di 80 mt. dove ci passano facilmente i bambini dentro, come se niente fosse e dove i lavori sono stati sospesi non si è saputo il perché, dove non si sono ripresi non si è saputo il perché e dove questo monumento è visitato regolarmente da una media di 20-25 macchine al giorno, quindi oltretutto c'è anche un pericolo che continua ad esserci.
La seconda questione è inerente al fatto che qui in linea di massima il programma dei lavori è il seguente: nel primo anno si parla di scrostature e fin lì sono d'accordo, poi di scavi e sondaggi.
Ora, già Caveri ha sollevato il problema ma io lo sollevo ancora perché la Collegiata di Sant'Orso, se si procede a fare dei sondaggi, c'è effettivamente un pericolo di stabilità; ora mi sembra che i tecnici abbiano constatato anche loro questo problema, comunque una assicurazione la vorrei in merito, e poi la terza questione che la relazione letta dall'Assessore fin dove gli è stato possibile leggerla, poi per l'intervento di Caveri è stata sospesa, perché il Caveri ne ha una copia, ma noi no; allora io dico che è meglio non leggere una relazione di quel genere perché francamente, scusa, ma non si riesce a capire niente in quantoché la lettura è rapida e noi non possiamo seguire con la nostra attenzione sufficiente, quindi o si dà una copia di quella relazione prima a ognuno e non soltanto a qualcuno, perché qualcuno è più bello, altri sono meno belli e allora la cosa può andare bene sennò è meglio non leggerla, perché leggerla così significa perdere tempo e non capirci niente.
Milanesio (P.S.I.) - La relazione che io ... (Andrione: il faudrait appeler Caveri, parce que ...) ...Sì, è meglio. Sarebbe bene magari chiamare l'Avvocato Caveri che deve essere fuori, io intanto rispondo a Savioz.
Dunque, la relazione che io ho letto alla svelta, in parte evidentemente ricalcava la relazione che i Consiglieri hanno ricevuto, per quanto riguarda invece la cronologia degli interventi e il tipo degli interventi, questa relazione evidentemente cosa fa? Esclude i lavori di cui al punto B primo anno - non per quanto riguarda gli scavi e sondaggi - e ipotizza una inversione di determinati interventi. Ecco questo è il contenuto diciamo così della relazione. Per il resto vale la relazione che i Signori Consiglieri hanno nelle mani, evidentemente si modificano solo la cronologia degli interventi e i tipi di interventi.
Io stavo leggendo appunto la parte essenziale, la parte determinante dove si dicevano queste cose, comunque avrei poi fatto oggetto di una proposta precisa da inserire evidentemente nella relazione che tutti i Consiglieri hanno e quindi da inserire a verbale in questo Consiglio, per quanto riguarda questo mutamento di intervento, questa modifica nell'intervento.
Per quanto riguarda l'organo elettronico, evidentemente io mi sono limitato a raccontare cronologicamente quello che è stato fatto in ordine alla Chiesa di Saint-Vincent. Devo anche dire che l'organo elettronico non è stato acquisito dalla Sovrintendenza perché la Sovrintendenza non ha il compito per comperare un organo elettronico e non ha titolo per intervenire. L'organo elettronico, che fa assommare ad altre spese, è stato acquisito con altri fondi e che sono quelli del capitolo così detto Presidenziale, cioè spese per il culto, ecc., ecc. quindi la Sovrintendenza questi soldi non li ha spesi e comunque è stato acquisito molto tempo fa.
Rispondo all'Avvocato Caveri che è qui presente per assicurare, assicurarlo a nome mio e della Giunta, che quanto da lui affermato è da noi condiviso e quindi diamo la più ampia assicurazione che nessun lavoro di scavo o di sondaggio verrà fatto senza interpellare il Consiglio.
Quindi se il Consiglio lo consente, io chiedere di rivedere il programma che è indicato a pagina 2, là dove si dice: "In linea di massima il programma dei lavori è il seguente".
Ora se i Signori Consiglieri lo ritengono io leggo la nuova formulazione di quella parte che dovrebbe essere cambiata, leggo la nuova formulazione, ecco per cosa si dice? Primo anno: sistemazione della Chiesa di San Lorenzo.
I Consiglieri mi faranno grazia se leggo, ma se dobbiamo mettere a verbale, devo leggerlo.
Quindi per poter operare con una certa tranquillità nel cantiere della Chiesa di Sant'Orso e anche per non intralciare le funzioni liturgiche, è opportuno che almeno durante la settimana il culto venga trasferito in altra sede, sembra che il locale più idoneo a tale scopo sia l'ex Chiesa parrocchiale di San Lorenzo ora adibita a cinema teatro parrocchiale.
Tale edificio che è in buone condizioni statiche necessita però di lavori di sistemazione e riadattamento all'interno, quindi primo quell'intervento.
Poi, B: quindi il punto B non è più ultimazione dei lavori di ricerca, ma è: "Restauro statico e sistemazione del Chiostro, anche tenuto conto del fatto che il Chiostro è uno dei monumenti più visitati dai turisti, sembra opportuno procedere in via prioritaria al suo consolidamento statico con l'eliminazione delle deprecate puntellature e alla sua sistemazione.". Ecco questo è il punto B, evidentemente il punto C, il punto C è sostituito perché abbiamo introdotto un punto C nel primo anno, quindi il punto C sarebbe: "ultimazione delle sottomurazioni e dei muri di fondazione. Verrà completata la scrostatura dei muri dell'interno della Chiesta di Sant'Orso allo scopo di recuperare i resti delle pitture ottoniane.".
In questa prima fase verranno avviati i lavori indispensabili di sottomurazione dei lavori di fondazione, con messa in opera dei drenaggi necessari per eliminare radicalmente ogni causa di umidità, anche in riferimento a recenti infiltrazioni di acqua segnalate dal capitolo.
Secondo anno, ecco questa è la parte sostitutiva di quella.
Dopo aver accertato la storia architettonica della Chiesa di Sant'Orso, dopo aver valutato attentamente l'importanza, si potrà procedere al restauro di consolidamento e conseguire un nuovo pavimento in analogia a quanto praticato nella Chiesta parrocchiale di Saint-Vincent.
Verranno consolidati i muri di elevazione, si procederà pure al restauro statico della facciata, tale fase operativa terminerà con la ripresa degli intonaci e il restauro conservativo delle pitture.
Nel contempo, si prevede di porre mano ai lavori edilizi non strettamente connessi con il restauro del monumento, quali fognature del Chiostro, interrato delle linee elettriche e telefoniche, sistemazione delle fognature comunali e dell'acquedotto.
Terzo anno, quindi questo è sostitutivo di quella parte centrale e mi fermo al terzo anno.
Questa ultima fase verrà dedicata ai lavori di rifinitura dell'interno e dell'esterno della Chiesa di Sant'Orso e alla risistemazione delle strutture accessorie e dell'arredo sacro.
Si ritiene opportuno precisare che il programma sopra specificato ha carattere indicativo, evidentemente tutti questi interventi sono, diciamo così, legati all'entità delle cose che si trovano scrostando i muri, facendo le fogne.
La Giunta chiede per questo e questo è stato chiesto anche dalla Collegiata, che il Consiglio deliberi di approvare il programma di cui alle premesse predisposto dalla Sovrintendenza regionale a Monumenti Antichità e Belle Arti e di delegare alla Giunta regionale l'adozione dei provvedimenti deliberativi necessari per l'esecuzione dei lavori di restauro di cui si tratta, e per l'approvazione e il finanziamenti e la liquidazione delle relative spese da imputare agli appositi stanziamenti dei capitoli di spesa dei bilanci preventivi della Regione per gli anni 71-72-73 sino ad un ammontare di spese previste in complessive lire 210.000.000, cioè noi prevediamo che un intervento così radicale su questo monumento possa costare sui 200.000.000. Noi abbiamo previsto che con gli attuali stanziamenti che abbiamo, senza far ricorso a stanziamenti straordinari, il bilancio della Regione ci consente di utilizzare in questo settore circa 70.000.000 all'anno, quindi abbiamo indicato in 210.000.000 poiché è prevista in tre anni l'esecuzione di questi lavori, l'ammontare presunto dei lavori stessi può anche darsi che si spenda di meno, certamente non potremo spendere di più perché dovremmo venire in Consiglio.
Ora, perché la delega alla Giunta, evidentemente qui non si può, non è come costruire un edificio, non è come, che so io, fare una strada, si tratta di intervenire con azioni di restauro e direi statico di scrostatura, di costruzione di una fognatura, di interramento di linee e quindi alcune di queste cose saranno oggetto di un progetto preciso e quindi di preventivi di spesa, altre di queste cose invece sono condotti in economia dalla Sovrintendenza, soprattutto per i lavori più delicati come quelli di scrostatura e quindi non possiamo in questo momento indicare una cifra esatta per quanto si riferisce all'ammontare di questi lavori.
Ecco, io ritengo che l'intervento comunque per concludere questa breve intermittente relazione, ritengo che l'intervento sulla Chiesa di Sant'Orso, complesso monumentale di Sant'Orso, sia indispensabile per ragioni storiche, per ragioni culturali e per ragioni anche direi di sicurezza. È un complesso di una così grande importanza artistico, culturale, storica ed è un complesso minacciato nella sua stabilità e nella sua staticità, dal resto noi riteniamo che intervenire solo per un consolidamento statico sarebbe un errore così anche culturale, occorre nell'intervento di consolidamento statico poter leggere questo monumento e restituirlo al suo, diciamo così, splendore e anche alla sua stratificazione storica, insomma. Questo è lo scopo dell'intervento di restauro.
La Chiesa di San Lorenzo è quella Chiesa che c'è di fronte, piccola, che era adibita, che è adibita attualmente al cinema-teatro ecc., ecc..
Montesano (P.S.D.I.) - Allora chi approva la delibera alzi la mano. Prego ...
Germano (P.C.I.) - Cioè abbiamo fatto una grossa discussione prima sulle competenze della Giunta fino a un milione e mezzo, non può fare di più ecc., qui deleghiamo alla Giunta di spendere per tre anni come vuole 210.000.000 con un'alzata di mano così. piccola osservazione.
Montesano (P.S.D.I.) - Allora chi approva la delibera alzi la mano. Contrari, astenuti. Il Consiglio approva.