Oggetto del Consiglio n. 214 del 29 luglio 1972 - Resoconto
OGGETTO N. 214/72 - Modificazioni alle vigenti norme riguardanti le prestazioni professionali di medici specialisti e psicologi presso il Centro Regionale di Medicina preventiva.
Benzo (D.P.) - Brevemente, un adeguamento della... come ne avevamo già parlato un anno e mezzo fa, avevo già accennato al Consiglio, un adeguamento alle tariffe per mettere i medici nelle stesse conduzioni. Tutto lì.
Fosson (U.V.) - Certo che, andando aventi di questo passo, abbiamo delle spiegazioni che sono esaurienti in Consiglio regionale proprio sulla votazione delle leggi. Ma il grave è che queste spiegazioni esaurienti non ci sono state neanche nella Commissione affari generali. A me dispiace che non ci sia il Presidente della Commissione affari generali però, personalmente l'altro giorno quando mi ha detto che in poco tempo avevano passato diversi oggetti alla Commissione affari generali, cioè ben sedici oggetti, in poco tempo ho detto che disapprovavo appieno questo comportamento. L'ho detto al nostro Capo Gruppo e Presidente della Commissione e adesso lo dico qui più chiaramente anche alla Giunta, perché questi erano tutti provvedimenti che sono stati portati al Consiglio per la convocazione di questa riunione che sono stati passati alla Commissione affari generali per avere il loro parere e, così, c'è diversa roba che assolutamente la Commissione ha detto: "prendiamo per buono", senza assolutamente entrare nei particolari; e oggi noi siamo qui per andare avanti alla svelta ad approvare le cose e accettare, come quello che dice in questo momento l'Assessore Benzo, sono solo degli adeguamenti.
Ora, io vorrei un po' chiedere, ad esempio, su questo punto, tanto per avere un po' le idee più chiare tutti noi, vorrei sapere prima di tutto cosa percepiva il medico regionale, prima, per questa sovrintendenza a questo servizio e praticamente, so adesso quello che percepisce adesso. Desidererei anche chiedere quel è attraverso il suo stipendio, questi aggeggi e gli altri aggeggi, qual è in definitiva, la somma che percepisce il medico regionale per questo. Io non ho niente assolutamente con il medico regionale però, a un certo momento, bisogna che i Consiglieri lo sappiano un po'. Un'altra cosa che forse è solo un chiarimento ed è, dovete vedere, credo che ci sia uno sbaglio probabilmente ed è all'articolo 3, perché qui si dice che il compenso forfettario è di lire mille per ogni ora di effettivo servizio prestato e questo sarebbe per i medici che sovraintendono. Mentre poi vediamo che per un'ora alla, settimanalmente, c'è un compenso di venticinquemila. Quindi, credo che ci sia un qualche cosa che non calza e, eventualmente, mi darà la spiegazione. Questo è solo un dettaglio e vorrei sapere un po' le altre cose.
Montesano (P.S.D.I.) - Ci sono altri che vogliono intervenire a fare domande? Consigliere Savioz.
Savioz (P.C.I.) - Non sto a ripetere perché voglio fare le stesse osservazioni che ha fatto Fosson.
Montesano (P.S.D.I.) - Allora ci sono altri che vogliono fare delle domande? Risponde l'Assessore Benzo.
Benzo (D.P.) - Dunque, innanzitutto questo provvedimento deliberativo era già nell'ordine del giorno del precedente Consiglio, Consigliere Fosson. Poi, è bene precisare una cosa; è qui presente il Presidente della Commissione della sanità, la quale ha esaminato lungamente e nel merito tutti i provvedimenti di legge che concernono l'Assessorato alla sanità ed assistenza sociale mentre per ciò che concerne la Commissione consiliare affari generali e finanze, dato che i provvedimenti avevano un loro capitolo di spesa e, quindi, doveva vedere se c'erano. In questo caso il competente per materia era la Commissione consiliare perita, parlo del merito; mentre, per quanto concerneva solo l'imputazione, solo per i capitoli di bilancio e, quindi, la rispondenza delle spese.
Per quanto riguarda i dati, il confronto tra il precedente e questo, la differenza per il medico regionale viene ad avere mensilmente un compenso. Come lei vede, qui sono compensi mensili; innanzitutto per questo mi permetto di farle notare che lei parlava di compenso orario, sono due cose molto differenti; ai medici specialisti i quali compiono sei, sette, otto, dieci ore, competono le cifre che lei vede a fianco delle ore settimanali di effettivo servizio prestato, questo per essere chiari. Solo ai medici dirigenti il servizio viene dato mille lire in più all'ora, mi comprende? Mille lire di più all'ora di effettivo servizio è un compenso forfettario in più; mille lire solo mi spiego? Nel mese faranno trenta ore, venticinque ore, trentasei ore e prendono trentamila. Ecco, la differenza sta lì. Gli altri sono compensi mensili lordi e al medico regionale venivano date dieci ore. Ora, siccome sovrintende al servizio per tutto il mese, sono state determinate quattordici ore di compenso mensile lordo, quattordici.
Fosson (U.V.) - Ma io non so, non so se leggo male ma mi sembra che si dica diversamente. Ora, l'Assessore Benzo mi ha chiarito che a chi sovrintende, ai medici specialisti che sovrintendono alle varie branche, oltre a quello che si dà qui sono le mille lire in più. Pacifico. Io avevo paura che qui fosse un che cosa di diverso e che le mille lire fosse stato sbagliato e che ci fosse una cifra più forte da mettere e, quindi, lo sbaglio era in difetto; quindi su questo niente da dire.
Però la dizione invece dell'articolo 5, che riguarda il medico regionale sta in termini molto diversi da quelli che spiegati lei in questo momento perché, o è detto male qui o io non capisco più l'italiano, perché dice: "Al medico regionale dirigente del centro sarà corrisposto un compenso mensile lordo rapportato alla retribuzione per numero quattordici ore settimanali di prestazioni specialistiche di cui sopra". E quando vado a vedere la tabella, le ore, il compenso mensile lordo rapportato alle quattordici ore settimanali, è questa cifra qui. Quindi, praticamente non sono quattordici ore mensili come ha detto lei, sono rapportate a quattordici ore settimanali.
Benzo (D.P.) - Sono rapportate nel mese, lui ha un compenso... per sovrintendere a tutti questi servizi di quattordici ore, quindi prende quell'importo ma quando...
Fosson (U.V.) - Mi dica quale importo? Duecentosettanta mila duecento?
Benzo (D.P.) - ...lordo, che fa duecentotrenta...
Fosson (U.V.) - Duecentosettanta mila duecento, quello che è qui.
Benzo (D.P.) - Certo!
Fosson (U.V) - Ecco, questo non è le quattordici, scusi, perché io non voglio essere preso in giro. No, perché lei dice una cosa diversa, lei sta dicendo, ha detto no che la corresponsione di quattordici ore settimanali, al mese...
Benzo (D.P.) - Pari a quattordici ore settimanali, forfettario! Mi pare che sia scritto chiaro! È la stessa dizione dell'altra volta.
Fosson (U.V.) - Va bene, la stessa dizione dell'altra volta; quindi, effettivamente sono duecento settanta mila lire al mese ecco, per il corrispettivo di questa colonna di quattordici ore settimanali...
Benzo (D.P.) - Rapportato.
Fosson (U.V.) - Rapportato alle quattordici ore settimanali è chiaro? È chiaro, ecco, quindi non so, sarà stato un lapsus. Lei mi aveva detto prima quattordici ore mensili, ecco, va bene. Chiarito anche questo punto. Quindi desidererei sapere, una volta chiarito questo punto, quali sono gli emolumenti e le cose...
Benzo (D.P.) - Chieda all'Ufficio personale perché, effettivamente Consigliere, non so i dati degli emolumenti di tutti gli impiegati, abbiamo passato le tabelle organiche e la sua memoria che è così buona e migliore della mia le ricorderà meglio di me.
Fosson (U.V.) - Ma io mi stupisco che lei che è Assessore alla sanità non sappia quali sono gli emolumenti che ha il medico regionale.
Benzo (D.P.) - È un A2 come tutti gli altri A2; in questo momento non lo so ecco, si può far dare questi dati...
Fosson (U.V.) - Poi saprà se ci sono altri addentellati di altro genere, oltre questi, perché mi sembra che abbia delle altre... Quindi...
Montesano (P.S.D.I.) - Ci sono altri interventi? Allora questa non è una legge, è una delibera, chi è favorevole alzi la mano...Vuol fare dichiarazioni? No.
Fosson (U.V.) - Io ripeto solo una cosa, che a un certo momento mi sembra che c'è il Presidente del Consiglio a tutela del buon nome del Consiglio, dovrebbe anche pretendere e essere in appoggio alle richieste dei Consiglieri che riguardano delle cose specifiche di cui si sta discutendo. Ora, che né l'Assessore né il Presidente della Giunta sentano il dovere di chiarire con precisione quello che uno fa e ci dica: "passiamo ai voti perché abbiamo la maggioranza e buonanotte", mi sembra che questo non sia il modo di comportarsi! Perché se io facessi delle questioni di altro genere, ma faccio delle richieste precise su delle cose che possono essere documentate, non me lo si può dare in questo momento, me lo si dia al pomeriggio, noi andiamo avanti nei nostri lavori, delibereremo nel pomeriggio questo argomento. Mi si dia però questa soddisfazione di avere almeno una risposta a quello che io chiedo, questo io dico perché altrimenti...
Montesano (P.S.D.I.) - Vice Presidente Fosson, le è capitato già altre volte quando gli Assessori non rispondevano, oppure quando rispondevano un pochino così senza molta chiarezza, si rivolgevano al Presidente del Consiglio? Va bene, ma il Presidente del Consiglio mi sembra che non abbia l'autorità di imporre a chi deve rispondere in un modo o il fatto di dover rispondere. Lei naturalmente ha un'arma molto, ogni Consigliere ha un'arma abbastanza efficace che quella dell'interrogazione; lei fa l'interrogazione, lo sa meglio di me, fa un'interrogazione, può pretendere una risposta scritta e allora nessuno che viene richiesto di questa informazione può eludere la sua richiesta. Ma il Presidente del Consiglio, francamente, si trova un po' a disagio a dover dire a un Assessore: "risponda al Consigliere!". Come faccio io a dire una cosa del genere, eh?
Va beh, allora lei si riserverà, io credo che l'Assessore Benzo le darà tutte...
Benzo (D.P.) - Se vuole vado io all'Ufficio personale al posto suo, perché non riguarda l'oggetto lo stipendio del medico; adesso non lo so io...
Montesano (P.S.D.I.) - Beh, ad ogni modo la vedrete fra voi questa questione qui e, nel caso, farà un'interrogazione.
Allora, altri interventi non ci sono. Caro Chantel, aspetta un momentino, bisogna che io domandi se ci sono altri interventi. Tu hai fretta, sì, ma il Consiglio deve... Allora, dunque, altre interrogazioni non ci sono; allora si passa ai voti: chi approva la delibera alzi la mano... non è legge... chi approva la delibera alzi la mano: contrari, astenuti, il Consiglio approva.
Oggetto n. 29.
Manganoni (P.C.I.) - È l'una passata no?
Montesano (P.S.D.I.) - Io sono a vostra disposizione di andare avanti ancora...come dico nel pomeriggio, per ragioni non dipendenti da me, e io mi farò sostituire dalla Vice Presidente Siggia...
Manganoni (P.C.I.) - Se lei permette, innanzitutto, è inutile che continuiamo a strozzare la discussione perché noi sappiamo che, quando si vuole, tiriamo avanti; tiriamo avanti e poi le discussioni non si fanno e si strozzano e a questo io mi oppongo nel modo più assoluto.
Montesano (P.S.D.I.) - Allora, proposte.
Manganoni (P.C.I.) - Proposte: è l'una, ci lasci andare a pranzare. Abbiamo ancora sedici, diciassette punti all'ordine del giorno, non ce li vuole mica far digerire tutti adesso no?
Montesano (P.S.D.I.) - Ma io non costringo nessuno.
Manganoni (P.C.I.) - No, è una domanda che io pongo. Allora, ci lasci andare a pranzare, ritorniamo dopo pranzo e si discutono i diciotto punti all'ordine del giorno. Ma che, volete discutere i diciotto punti all'ordine del giorno? Va bene. Sappiate, però che io non accetto che si strozzi la discussione e, allora, salteremo pranzo e andremo a casa alle otto lo stesso...
Montesano (P.S.D.I.) - Rendetevi conto, però... (Voci) ...Oggetto n. 29.