Oggetto del Consiglio n. 248 del 9 ottobre 1972 - Verbale

OGGETTO N. 248/72 - Proposte di acquisto di immobili vari. Richieste di rinvio della discussione.

Il Presidente MONTESANO dichiara aperta la discussione sull'oggetto n. 15 dell'ordine del giorno concernente la proposta di acquisto di un appezzamento di terreno per l'ampliamento dell'area di servizio del Caseificio Consorziale di Villeneuve.

Intervengono per una breve osservazione i Consiglieri SAVIOZ, CHABOD, DOLCHI che chiede di rinviare i punti nn. 15, 16, 17, 18 e 19 all'esame della Giunta, CHAMONIN, CAVERI e ANDRIONE.

Intervengono l'Assessore all'agricoltura e foreste MAQUIGNAZ e l'Assessore alle finanze CHANTEL.

Prende la parola il Presidente della Giunta DUJANY che propone al Consiglio il rinvio dei punti nn. 15, 16, 17, 18 e 19 alla seduta pomeridiana previo esame tra le forze congiunte.

Il Presidente MONTESANO invita il Consiglio a votare per alzata di mano sulla proposta, fatta dal Consigliere Dolchi, di rinviare al riesame della Giunta gli oggetti iscritti ai nn. 15, 16, 17, 18 e 19.

Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente accerta e comunica che il Consiglio, con voti contrari ventuno e voti favorevoli sette (Consiglieri presenti: trenta; votanti: ventotto; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Balestri e Montesano), non ha approvato la proposta di cui sopra.

Il Consiglio prende atto.

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Il Presidente MONTESANO invita quindi il Consiglio a votare per alzata di mano sulla proposta, fatta dal Presidente della Giunta Dujany, di rinviare all'odierna seduta pomeridiana la trattazione degli oggetti iscritti ai numeri 15, 16, 17, 18 e 19 dell'ordine del giorno, previo precedente esame della questione da parte dei Capi Gruppo consiliari.

Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente accerta e comunica che il Consiglio, con voti favorevoli ventitré e voti contrari sei (Consiglieri presenti: trenta; votanti: ventinove; astenutosi dalla votazione il Presidente Montesano), ha approvato la proposta di cui si tratta.

Il Consiglio prende atto.