Oggetto del Consiglio n. 2771 del 5 giugno 2007 - Resoconto
OGGETTO N. 2771/XII - Disegno di legge: "Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2007, modificazioni a disposizioni legislative, variazione al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2007".
CAPO I
ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ANNO FINANZIARIO 2007
Articolo 1
(Aggiornamento dei residui attivi)
1. Allo stato di previsione dei residui attivi del bilancio per l'anno finanziario 2007 sono apportate le seguenti variazioni, quali risultano dall'allegato A:
in aumento euro 309.425.353,74
in diminuzione euro 22.841.470,55
differenza euro 286.583.883,19
2. Il conto dei residui attivi del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2007, a seguito delle variazioni approvate al comma 1, è rideterminato in euro 1.187.583.883,19.
Articolo 2
(Aggiornamento dei residui passivi)
1. Allo stato di previsione dei residui passivi del bilancio per l'anno finanziario 2007 sono apportate le seguenti variazioni, quali risultano dall'allegato B:
in aumento euro 196.767.624,30
in diminuzione euro 62.233.388,49
differenza euro 134.534.235,81
2. Il conto dei residui passivi del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2007, a seguito delle variazioni approvate al comma 1, è rideterminato in euro 1.045.534.235,81.
Articolo 3
(Aggiornamento del Fondo iniziale di cassa)
1. Il Fondo iniziale di cassa dell'anno finanziario 2007 è determinato in euro 92.498.770,58 in base alle risultanze del conto reso dal tesoriere alla chiusura dell'anno finanziario 2006.
CAPO II
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ENTRATE E DI SPESA. MODIFICAZIONI DI DISPOSIZIONI LEGISLATIVE
Articolo 4
(Finanziamento della sperimentazione delle operazioni di voto elettronico per il rinnovo del Consiglio regionale)
1. In occasione delle prossime elezioni del Consiglio regionale, la Regione provvede ad attuare gli interventi necessari alla sperimentazione del voto e dello scrutinio mediante l'uso di apparecchiature elettroniche, da effettuare nelle stesse giornate delle operazioni di votazione e di scrutinio disciplinate dalla legge regionale 12 gennaio 1993, n. 3 (Norme per l'elezione del Consiglio regionale della Valle d'Aosta). A tal fine, la Giunta regionale, con propria deliberazione, individua un numero ristretto di uffici elettorali interessati e le modalità di svolgimento delle operazioni sperimentali.
2. Per le finalità di cui al comma 1, è autorizzata la spesa di annui euro 250.000 per gli anni 2007 e 2008 (obiettivo programmatico 2.1.5. cap. 21870 parz.).
Articolo 5
(Modificazioni dell'articolo 7 della legge regionale 12 gennaio 1999, n. 1)
1. Il comma 3 dell'articolo 7 della legge regionale 12 gennaio 1999, n. 1 (Legge finanziaria per gli anni 1999/2001), è sostituito dal seguente:
"3. A decorrere dall'anno 2007, l'ammontare delle risorse da destinare agli interventi in materia di finanza locale di cui al comma 1 è aumentato della quota dell'eventuale avanzo di amministrazione dell'esercizio precedente, realizzato nei settori 2.1.1.01 (finanza locale - trasferimenti senza vincolo di destinazione), 2.1.1.02 (finanza locale - trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione) e 2.1.1.03 (finanza locale - speciali interventi) del bilancio della Regione, derivante dalle economie della gestione dei residui, della gestione della competenza e dell'avanzo derivante dalla cancellazione dei residui passivi per effetto della perenzione amministrativa di cui all'articolo 65 della l.r. 90/1989.".
Articolo 6
(Interventi di messa in sicurezza e di adeguamento a norma degli edifici scolastici. Proroga dei termini)
1. Al fine di consentire la realizzazione degli interventi necessari ed in conformità a quanto stabilito dall'articolo 1, comma 625, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge finanziaria 2007), il termine per la messa in sicurezza e l'adeguamento a norma degli edifici scolastici è prorogato al 31 dicembre 2009.
2. Gli interventi di messa in sicurezza e adeguamento a norma degli edifici scolastici di proprietà regionale sono definiti nell'ambito degli strumenti ordinari di programmazione regionale dei lavori pubblici relativi agli anni 2007/2009.
3. La Giunta regionale è autorizzata ad adottare, sentito il Consiglio permanente degli enti locali, i provvedimenti necessari all'attuazione di un piano straordinario, relativamente all'anno 2007, finalizzato alla messa in sicurezza e adeguamento a norma degli edifici scolastici di proprietà degli enti locali.
4. Alla realizzazione degli interventi di cui al comma 3 provvedono direttamente gli enti locali interessati mediante risorse derivanti da trasferimenti con vincolo settoriale di destinazione di cui al titolo V della legge regionale 20 novembre 1995, n. 48 (Interventi regionali in materia di finanza locale), (obiettivo programmatico 2.1.1.02 capitolo 33676).
Articolo 7
(Interventi in materia di finanza locale. Modificazioni all'articolo 5 della legge regionale 15 dicembre 2006, n. 30)
1. L'ammontare delle risorse finanziarie destinate dall'articolo 5, comma 1, della legge regionale 15 dicembre 2006, n. 30 (Legge finanziaria per gli anni 2007/2009), agli interventi in materia di finanza locale è aumentato, per l'anno 2007, della somma di euro 19.865.082,47 in applicazione dell'articolo 7 della l.r. 1/1999.
2. La somma di euro 19.865.082,47 è così ripartita:
a) euro 265.903,57 al Comune di Aosta, quale trasferimento finanziario senza vincolo settoriale di destinazione, in analogia all'anno 2006, ad integrazione del minor trasferimento derivante dall'aumento del trasferimento alle Comunità montane previsto dall'articolo 12, comma 3, lettera c), della l.r. 34/2005 e confermato dall'articolo 5, comma 3, lettera c), della l.r. 30/2006 (obiettivo programmatico 2.1.1.01 - capitolo 20501);
b) euro 841.970,73 derivanti da avanzo di amministrazione 2005 non applicato in sede di assestamento 2006 e vincolato all'istituzione di un apposito fondo da utilizzare subordinatamente al raggiungimento da parte degli enti locali degli obiettivi di finanza pubblica correlati al Patto di stabilità - articolo 7, comma 1, lettera c), e commi 4 e 5, della l.r. 18/2006 (obiettivo programmatico 2.1.1.01 - capitolo 67116);
c) euro 2.000.000,00 agli interventi per programmi di investimento (obiettivo programmatico 2.1.1.03 - capitolo 21245);
d) euro 16.757.208,17 ai trasferimenti finanziari con vincolo settoriale di destinazione secondo quanto indicato dal comma 3 (obiettivo programmatico 2.1.1.02).
3. L'allegato A di cui all'articolo 5, comma 2, lettera c), della l.r. 30/2006 è così modificato:
in aumento:
capitolo 33670 euro 700.000,00
(l.r. 24 dicembre 1996, n. 48)
capitolo 37860 euro 4.000.000,00
(l.r. 18 gennaio 2001, n. 5)
capitolo 51360 euro 300.000,00
(l.r. 3 gennaio 1990, n. 5)
capitolo 33676 euro 5.000.000,00
(articolo 6 della presente legge)
capitolo 58400 euro 2.090.822,00
(l.r. 15 dicembre 1982, n. 93)
capitolo 58540 euro 720.000,00
(l.r. 21 dicembre 1990, n. 80)
capitolo 67120 euro 200.000,00
(l.r. 11 dicembre 2001, n. 38, articolo 7 comma 6
e l.r. 19 dicembre 2005, n. 34, articolo 16)
capitolo 68005 euro 3.600.000,00
(l.r. 9 dicembre 2004, n. 30, articolo 9)
capitolo 67369 euro 146.386,17
(l.r. 4 novembre 2005, n. 25)
Articolo 8
(Fondo per Speciali Programmi di Investimento (FoSPI))
1. Ai fini dell'approvazione e del finanziamento dei progetti esecutivi relativi alle opere inserite nel programma FoSPI 2007-2009 di cui all'articolo 20 della l.r. 48/1995, la spesa complessiva di euro 32.736.675,00 (obiettivo programmatico 2.1.1.03, cap. 21245 parz.) già autorizzata con l.r. 30/2006, art. 6, comma 2, è così suddivisa:
a) anno 2007: euro 13.561.300,00
b) anno 2008: euro 10.587.337,00
c) anno 2009: euro 8.588.038,00
2. Ai fini dell'approvazione del programma FoSPI di cui all'articolo 20 della l.r. 48/1995, la spesa di riferimento per il triennio 2008-2010 è rideterminata in euro 33.018.519,00 di cui indicativamente euro 15.867.772,00 per l'anno 2008 ed euro 12.368.346,00 per l'anno 2009. All'autorizzazione della spesa e alla sua articolazione per annualità, ai fini dell'approvazione e del finanziamento dei progetti esecutivi relativi alle opere inserite nel programma, si provvederà con la legge finanziaria per il triennio 2008-2010 (obiettivo programmatico 2.1.1.03, cap. 21245 parz.).
Articolo 9
(Finanziamento speciale al Comune di Saint-Vincent)
1. In deroga a quanto disposto dalla l.r. 48/1995, al Comune di Saint-Vincent è riconosciuto uno speciale finanziamento per la realizzazione di interventi a supporto dell'offerta turistica della Casa da Gioco di Saint-Vincent.
2. La Giunta regionale stabilisce con propria deliberazione i criteri e le modalità di concessione del finanziamento di cui al comma 1.
3. Per le finalità di cui al presente articolo è autorizzata la spesa di euro 1.100.000 per l'anno 2007 e annui euro 1.000.000 per il 2008 e il 2009.
4. Al finanziamento dell'onere di cui al comma 3 si provvede mediante l'utilizzo delle risorse iscritte nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione per l'anno finanziario 2007 e di quello pluriennale per il triennio 2007-2009 nell'obiettivo programmatico 3.1. (Fondi globali), capitoli 69000 e 69020 a valere sull'apposito accantonamento previsto al punto D.1.3 dell'allegato n. 1 ai bilanci stessi.
5. Per l'applicazione del presente articolo, la Giunta regionale è autorizzata ad apportare con propria deliberazione le occorrenti variazioni di bilancio.
Articolo 10
(Interventi di politica del lavoro. Modificazione all'articolo 10 della l.r. 30/2006)
1. L'autorizzazione di spesa per l'attuazione della proroga per l'anno 2007 del piano triennale di politica del lavoro e di formazione professionale 2004/2006, nonché delle annualità 2008 e 2009 del piano triennale 2008/2010, di cui alla legge regionale 31 marzo 2003, n. 7 (Disposizioni in materia di politica regionale del lavoro, di formazione professionale e di riorganizzazione dei servizi per l'impiego), già determinata dall'articolo 10, comma 4, della l.r. 30/2006, in complessivi euro 26.791.900, è rideterminata per il triennio 2007/2009 in complessivi euro 26.841.900, di cui euro 4.947.300 per l'anno 2007, euro 9.997.300 per l'anno 2008 ed euro 11.897.300 per l'anno 2009 (obiettivo programmatico 2.2.2.16 - capitolo 26010).
Articolo 11
(Interventi per attività di formazione e politiche del lavoro oggetto di cofinanziamento comunitario e statale)
1. Al fine di garantire il finanziamento per le attività di assistenza tecnica e di rendicontazione di progetti di formazione professionale e di politiche del lavoro di cui al POR Obiettivo 3 FSE 2000/2006 approvato dalla decisione CE C (2004) n. 2915 del 20 luglio 2004, è autorizzata per l'anno 2007 la spesa di euro 350.000 (obiettivo programmatico 2.2.2.18 - capitolo 30051).
Articolo 12
(Disposizioni in materia di personale regionale. Modificazioni all'articolo 12 della l.r. 30/2006)
1. I limiti di spesa di cui all'articolo 12, comma 3, della l.r. 30/2006 definiti in euro 134.772.079 per retribuzioni, indennità accessorie ed oneri di legge, di cui euro 129.887.900 per il personale amministrato dalla Giunta regionale, euro 826.200 per il personale dell'Agenzia del lavoro assunto con contratto di diritto privato e euro 4.057.979 per il personale dipendente dal Consiglio regionale, sono rideterminati per l'anno 2007 in euro 136.055.671 per retribuzioni, indennità accessorie ed oneri di legge, di cui euro 131.171.492 per il personale amministrato dalla Giunta regionale (obiettivo programmatico 1.2.1 - capitoli 30500, 30501, 30505, 30515, 30520, 30521 e 39020), euro 826.200 per il personale dell'Agenzia del lavoro assunto con contratto di diritto privato ed euro 4.057.979 per il personale dipendente dal Consiglio regionale.
Articolo 13
(Disposizioni in materia di fondi pensione. Modificazioni all'articolo 13 della l.r. 30/2006)
1. Nelle more dell'approvazione dei provvedimenti amministrativi attuativi di cui all'articolo 3, comma 2, della legge regionale 4 dicembre 2006, n. 27 (Interventi della Regione autonoma Valle d'Aosta a sostegno della previdenza complementare ed integrativa e di iniziative di natura assistenziale), continua a trovare applicazione l'articolo 3 della legge regionale 26 giugno 1997, n. 22 (Interventi per promuovere e sostenere i fondi pensione a base territoriale regionale).
2. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 13, comma 1, della l.r. 30/2006 è rideterminata, per l'anno 2007, in euro 320.000 (obiettivo programmatico 2.1.2. - cap. 20065).
Articolo 14
(Finanziamento della spesa sanitaria regionale di parte corrente. Modificazione all'articolo 15 della l.r. 30/2006)
1. Il comma 1 dell'articolo 15 della l.r. 30/2006 è sostituito dal seguente:
"1. La spesa sanitaria di parte corrente è determinata, per l'anno 2007, in euro 256.806.091 di cui:
a) trasferimenti all'Azienda regionale USL della Valle d'Aosta per complessivi euro 237.788.500, dei quali euro 225.000.000 quale assegnazione per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza (obiettivo programmatico 2.2.3.01. - capitolo 59900 parz.) e:
1) euro 1.500.000, per prestazioni sanitarie aggiuntive (obiettivo programmatico 2.2.3.01. capitolo 59980);
2) euro 212.000, per iniziative di formazione (capitolo 59900 parz.);
3) euro 3.202.000, per attuazione e potenziamento di iniziative di assistenza sanitaria (capitolo 59900 parz.);
4) euro 595.000, per prestazioni sanitarie particolari e ricerca (capitolo 59900 parz.);
5) euro 7.279.500, per accordo integrativo di lavoro del personale dipendente e convenzionato e prestazioni aggiuntive rese dal personale (capitolo 59900 parz.);
b) rimborso al Fondo sanitario nazionale degli oneri connessi alla mobilità passiva di euro 5.718.000 quale saldo dell'anno 2004 e di euro 11.000.000 quale acconto dell'anno 2007 (obiettivo programmatico 2.2.3.01. - capitolo 59910);
c) interventi diretti della Regione, euro 2.299.591 (obiettivi programmatici 2.2.3.01. e 2.2.3.03. - capitoli 59920, 61265).".
Articolo 15
(Strutture ed apparecchiature sanitarie ospedaliere e territoriali. Modificazione all'articolo 16 della l.r. 30/2006)
1. Il comma 4 dell'articolo 16 della l.r. 30/2006 è sostituito dal seguente:
"4. La spesa per interventi di edilizia sanitaria, nonché per l'adeguamento tecnologico delle apparecchiature sanitarie e lo sviluppo del sistema informativo aziendale, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge regionale 24 giugno 1994, n. 31 (Interventi finanziari per l'adeguamento tecnologico delle apparecchiature sanitarie), da trasferire all'Azienda USL, è complessivamente determinata, per il triennio 2007/2009, in euro 26.900.000, di cui euro 5.350.000 per l'anno 2007, euro 5.350.000 per l'anno 2008 ed euro 5.000.000 per l'anno 2009 (obiettivo programmatico 2.2.3.02, capitolo 60380), nonché euro 4.400.000 per l'anno 2007, euro 3.400.000 per l'anno 2008 ed euro 3.400.000 per l'anno 2009 (obiettivo programmatico 2.2.3.02, capitolo 60445).".
Articolo 16
(Opere pubbliche destinate all'assistenza delle persone anziane ed inabili. Modificazione all'articolo 17 della l.r. 30/2006)
1. L'articolo 17 della l.r. 30/2006 è sostituito dal seguente:
"Articolo 17
(Opere pubbliche destinate all'assistenza delle persone anziane ed inabili)
1. La spesa per l'ampliamento, per la ristrutturazione e per gli altri interventi di manutenzione straordinaria finalizzati all'adeguamento funzionale di opere pubbliche destinate all'assistenza delle persone anziane ed inabili, previste dall'articolo 17 della legge regionale 15 dicembre 2003, n. 21 (Legge finanziaria per gli anni 2004/2006), è determinata, per il triennio 2007/2009, in euro 8.612.587,60 di cui euro 3.812.587,60 per l'anno 2007, euro 2.400.000 per l'anno 2008 ed euro 2.400.000 per l'anno 2009 (obiettivo programmatico 2.1.1.05, capitolo 33690).".
Articolo 17
(Fondo regionale per le politiche sociali. Modificazione all'articolo 18 della l.r. 30/2006)
1. L'articolo 18 della l.r. 30/2006 è sostituito dal seguente:
"Articolo 18
(Fondo regionale per le politiche sociali. Legge regionale 4 settembre 2001, n. 18)
1. L'autorizzazione di spesa del Fondo regionale per le politiche sociali, istituito ai sensi dell'articolo 3 della legge regionale 4 settembre 2001, n. 18 (Approvazione del piano socio-sanitario regionale per il triennio 2002/2004), è determinata, per il triennio 2007/2009, in euro 75.620.500, di cui euro 26.048.500 per l'anno 2007, euro 24.728.500 per l'anno 2008 ed euro 24.843.500 per l'anno 2009 (obiettivo programmatico 2.2.3.03 - capitoli 61310, 61311, 61312, 61313, 61314, 61315, 61316, 61317 e 61318).
2. L'autorizzazione di cui al comma 1 comprende tutte le spese concernenti la partecipazione della Regione a reti e progetti europei in materia di politiche sociali.".
Articolo 18
(Finanziamento degli oneri di realizzazione dell'asilo nido in Comune di Charvensod)
1. In deroga a quanto disposto dalla l.r. 48/1995, la Regione provvede con fondi del proprio bilancio al finanziamento dell'esecuzione e degli afferenti oneri dei servizi di ingegneria ed architettura dell'asilo nido da realizzare, a cura del Consorzio dell'Envers, in comune di Charvensod.
2. Per le finalità di cui al comma 1, è autorizzata, per l'anno 2007, la spesa massima di euro 3.200.000 (obiettivo programmatico 2.1.1.05 - capitolo 33645).
3. Con propria deliberazione la Giunta regionale approva, sulla base dell'istruttoria condotta dalla struttura regionale competente in materia di edilizia socio-sanitaria, la progettazione preliminare ed esecutiva dell'opera ed impegna la relativa spesa.
4. Il dirigente della struttura regionale competente in materia di edilizia socio-sanitaria provvede, con proprio provvedimento, alla liquidazione della spesa effettivamente sostenuta con le seguenti modalità:
a) nella misura del 40 per cento, a titolo di primo acconto, all'atto della consegna dei lavori;
b) nella misura del 50 per cento, a titolo di secondo acconto, ad avvenuta rendicontazione e verifica da parte della struttura regionale competente in materia di edilizia socio-sanitaria della totalità della spesa sostenuta relativa al primo acconto;
c) nella misura del 10 per cento, a titolo di saldo, all'atto dell'approvazione del certificato di collaudo e dell'avvenuta rendicontazione e verifica da parte della struttura regionale competente in materia di edilizia socio-sanitaria della totalità della spesa sostenuta.
5. Nella struttura realizzata ai sensi del presente articolo debbono essere riservati, in relazione ai bisogni dell'Amministrazione regionale e con le modalità stabilite in apposita convenzione, posti di asilo nido aziendale, per i quali è riconosciuto all'ente gestore un corrispettivo calcolato al netto degli oneri di ammortamento della struttura.
Articolo 19
(Finanziamento straordinario al Comune di Pontey)
1. In deroga a quanto disposto dalla l.r. 48/1995, in considerazione della presenza della discarica per rifiuti speciali non pericolosi a servizio dell'intero territorio regionale ubicata nel Comune di Pontey in località Valloile, è riconosciuto un finanziamento straordinario di euro 1.000.000 finalizzato alla realizzazione da parte del Comune di Pontey di opere pubbliche. (obiettivo programmatico 2.1.1.05. - capitolo 33680).
2. Le modalità di concessione del finanziamento straordinario di cui al comma 1 e l'individuazione delle opere pubbliche da realizzare con il predetto finanziamento sono stabilite con deliberazione della Giunta regionale.
Articolo 20
(Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (ARPA). Modificazione all'articolo 24 della l.r. 30/2006)
1. Il trasferimento annuale all'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (ARPA), istituita con legge regionale 4 settembre 1995, n. 41 (Istituzione dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (ARPA) e creazione, nell'ambito dell'Unità sanitaria locale della Valle d'Aosta, del Dipartimento di prevenzione e dell'Unità operativa di microbiologia), autorizzato, per l'anno 2007, in euro 4.500.000 ai sensi dell'articolo 24, comma 1, della l.r. 30/2006, è rideterminato in euro 5.000.000 (obiettivo programmatico 2.2.1.09 - capitolo 67380).
Articolo 21
(Conferenza transfrontaliera Mont Blanc. Legge regionale 2 maggio 1995, n. 13)
1. L'autorizzazione di spesa per le finalità di cui alla legge regionale 2 maggio 1995, n. 13 (Realizzazione o recupero funzionale di strutture afferenti ad aree naturali protette e a Espace Mont Blanc), è determinata per il triennio 2007-2009 in euro 116.000 per l'anno 2007 e in annui euro 96.000 per il 2008 e 2009 (obiettivo programmatico 2.2.1.09 - capitolo 67386).
Articolo 22
(Manutenzione straordinaria del Museo regionale di Scienze naturali. Legge regionale 20 maggio 1985, n. 32)
1. L'autorizzazione di spesa per la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria del Museo regionale di Scienze naturali di cui alla legge regionale 20 maggio 1985, n. 32 (Istituzione del Museo regionale di Scienze naturali), è determinata in euro 1.000.000 per il 2007, in euro 500.000 per il 2008 e in euro 900.000 per il 2009 (obiettivo programmatico 2.2.4.07 - cap. 68352).
Articolo 23
(Finanziamento degli aiuti diretti alle aziende agricole per l'attuazione del Programma di sviluppo rurale 2007-2013)
1. La Regione assicura, per il tramite dell'organismo pagatore per le erogazioni in agricoltura per la Regione autonoma Valle d'Aosta, il finanziamento, per l'anno 2007, degli aiuti diretti alle aziende agricole per l'attuazione del Programma di sviluppo rurale 2007/2013, in attuazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio del 20 settembre 2005.
2. Per le finalità di cui al comma 1, è autorizzata, per l'anno 2007, la spesa di euro 7.000.000 (obiettivo programmatico 2.2.2.17 - capitolo 47016).
Articolo 24
(Azioni di marketing territoriale)
1. Al fine di incrementare il grado di attrattività del territorio regionale nei confronti di potenziali investitori che intendano insediarvi attività produttive, la Regione svolge azioni di marketing territoriale utilizzando risorse proprie in aggiunta alle risorse finanziarie disponibili sul Programma operativo competitività regionale 2007/2013.
2. Per le finalità di cui al comma 1, è autorizzata, per l'anno 2007, la spesa di 50.000 euro (obiettivo programmatico 2.2.2.09 - capitolo 47013).
Articolo 25
(Interventi regionali per la promozione dell'uso razionale dell'energia. Modificazione alla legge regionale 3 gennaio 2006, n. 3)
1. Al comma 1 dell'articolo 7 della legge regionale 3 gennaio 2006, n. 3 (Nuove disposizioni in materia di interventi regionali per la promozione dell'uso razionale dell'energia), sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: ", fatta eccezione per le iniziative previste dall'articolo 6".
2. L'autorizzazione di spesa per le finalità di cui alla l.r. 3/2006 è rideterminata, per il triennio 2007/2009, in complessivi euro 10.200.000, di cui euro 3.820.000 per l'anno 2007 e annui euro 3.190.000 per il 2008 e il 2009 (obiettivo programmatico 2.2.2.15, capitoli 33765, 33766, 33767, 33768, 33769, 33770, 33771, 33772, 33773 e 33774).
Articolo 26
(Concessione di contributi a favore di enti ed associazioni per lo svolgimento di attività di formazione e di aggiornamento rivolte al personale docente della scuola)
1. La Giunta regionale, nei limiti degli stanziamenti annualmente iscritti in bilancio, concede con propria deliberazione contributi a fondo perduto a favore di associazioni professionali e disciplinari, nonché di enti culturali e scientifici per lo svolgimento, durante l'anno scolastico, di attività di formazione e di aggiornamento rivolte al personale docente della scuola.
2. I contributi sono concessi, nella misura massima del 100 per cento della spesa ammissibile, limitatamente alle attività di formazione e di aggiornamento individuate con la medesima deliberazione di cui al comma 1 previo parere espresso, anche sulla base dei criteri stabiliti dalle disposizioni statali vigenti in materia, da parte di apposita commissione tecnica all'uopo nominata con decreto del Sovraintendente agli Studi della Valle d'Aosta.
3. La Giunta regionale stabilisce prioritariamente, con propria deliberazione, i criteri e le modalità, anche procedimentali, per la concessione dei contributi di cui al presente articolo.
4. L'autorizzazione di spesa per il triennio 2007/2009 è di annui euro 5.000 (obiettivo programmatico 1.2.2. - capitolo 55900 parz.).
Articolo 27
(Interventi in materia di diritto allo studio universitario. Modificazioni all'articolo 34 della 1.r. 30/2006)
1. La spesa per l'assegnazione di benefici economici a favore degli studenti non residenti nella regione autorizzata per l'anno 2007 in 92.500 euro dall'articolo 34, comma 1, lettera b), della l.r. 30/2006 è rideterminata per l'anno 2007 in euro 192.500 (obiettivo programmatico 2.2.4.02 - cap. 55560 parz.).
Articolo 28
(Promozione di servizi formativi e ricerca scientifica per lo sviluppo dell'innovazione tecnologica. Modificazione all'articolo 35 della l.r. 30/2006)
1. L'articolo 35 della l.r. 30/2006 è sostituito dal seguente:
"Articolo 35
(Promozione di servizi formativi e ricerca scientifica per lo sviluppo dell'innovazione tecnologica)
1. La Regione promuove la costituzione, nell'edificio denominato "ex cotonificio Brambilla", in Comune di Verrès, di un nuovo polo per l'offerta di servizi formativi e di ricerca scientifica, finalizzati allo sviluppo dell'innovazione tecnologica in ambito regionale e al rafforzamento del tessuto produttivo.
2. Per le finalità di cui al comma 1, la Giunta regionale è altresì autorizzata a stipulare convenzioni con l'Università della Valle d'Aosta/Université de la Vallée d'Aoste ed altre istituzioni universitarie.
3. Ai fini della promozione di servizi formativi e di ricerca scientifica di cui al comma 1, la Giunta regionale è autorizzata, nell'ambito di specifici progetti di internazionalizzazione, a concedere, direttamente o per il tramite degli Atenei interessati, borse di studio rivolte a studenti universitari stranieri che frequentino corsi con sede nel territorio regionale, con priorità per gli studenti provenienti da Paesi francofoni.
4. L'onere per le finalità di cui al presente articolo è determinato, per il triennio 2007/2009, in complessivi euro 3.140.000, di cui euro 1.040.000 per l'anno 2007 e 1.050.000 annui per il 2008 e 2009 (obiettivo programmatico 2.2.4.04. - capitoli 56656 parz., 56675 e 56676).
5. Per l'applicazione del presente articolo, la Giunta regionale è autorizzata ad apportare con propria deliberazione le occorrenti variazioni di bilancio.".
Articolo 29
(Interventi per la salvaguardia e la valorizzazione dell'edificio degli archivi del Capitolo della Cattedrale Santa Maria Assunta di Aosta)
1. Al fine del restauro conservativo dell'edificio degli archivi del Capitolo della Cattedrale Santa Maria Assunta di Aosta, I° lotto dei lavori di restauro e rifunzionalizzazione del complesso costituito da Archivio capitolare, Sacrestia monumentale e Sacrestia dei canonici, riconosciuto di interesse regionale, è autorizzato per l'anno 2007 il trasferimento di euro 80.000 all'ente religioso Diocesi di Aosta, a titolo di compartecipazione della Regione alle relative spese (obiettivo programmatico 2.2.4.07 - capitolo 65922).
2. La Giunta regionale, con propria deliberazione, stabilisce i criteri e le modalità di trasferimento all'Ente religioso Diocesi di Aosta delle risorse di cui al comma 1.
Articolo 30
(Associazione Forte di Bard. Modificazione all'articolo 41 della l.r. 30/2006)
1. Per le finalità di cui all'articolo 2, comma 3, della legge regionale 17 maggio 1996, n. 10 (Interventi per il recupero e la valorizzazione del forte e del borgo medioevale di Bard), la spesa complessiva di euro 4.500.000, autorizzata dall'articolo 41 della l.r. 30/2006, è rideterminata in euro 6.000.000, di cui 3.000.000 per l'anno 2007 e annui 1.500.000 per gli anni 2008 e 2009 (obiettivo programmatico 2.2.4.07 - capitoli 68356 e 68357).
Articolo 31
(Autorizzazioni di maggiori spese recate da leggi regionali)
1. Le autorizzazioni di spesa recate da leggi regionali, come determinate dalla l.r. 30/2006, sono modificate, per l'anno 2007, nella misura indicata nell'allegato C.
CAPO III
VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ANNO 2007 E PER IL TRIENNIO 2007/2009 LIMITATAMENTE ALL'ANNO FINANZIARIO 2007. DISPOSIZIONI FINANZIARIE
Articolo 32
(Variazioni alla denominazione di capitoli di spesa del bilancio di previsione)
1. La denominazione dei sottoindicati capitoli dello stato di previsione della spesa del bilancio per l'anno finanziario 2007 è così modificata:
capitolo 20465
"Spese minute per l'acquisto di arredi, macchine ed attrezzature per il funzionamento dei servizi regionali"
capitolo 20470
"Spese di funzionamento corrente degli uffici ivi compresi i servizi contingentamento (comprende interventi rilevanti ai fini I.V.A.)"
capitolo 33699
"Contributi agli enti ammessi al credito della Cassa depositi e prestiti sulle rate di ammortamento di mutui passivi"
capitolo 41605
"Contributi a favore di operatori ed associazioni agrituristiche (mantenuto per la gestione delle domande presentate prima dell'entrata in vigore della l.r. 29/2006)"
capitolo 41610
"Contributi per concorso nell'ammortamento di prestiti a favore di operatori agrituristici - limiti di impegno (mantenuto per la gestione delle domande presentate prima dell'entrata in vigore della l.r. 29/2006)"
capitolo 41639
"Contributi per concorso nell'ammortamento di prestiti a favore di operatori agrituristici - limiti di impegno (mantenuto per la gestione delle domande presentate prima dell'entrata in vigore della l.r. 29/2006)".
capitolo 55156
"Spese connesse con lo svolgimento degli esami di abilitazione, esami di Stato conclusivi dei percorsi di istruzione secondaria superiore, di licenza, promozione ed idoneità".
Articolo 33
(Variazioni al bilancio di cassa a seguito dell'aggiornamento dei residui)
1. Sono approvate le variazioni di cassa in diminuzione dei capitoli dello stato di previsione dell'entrata per euro 1.527.191,22 e dello stato di previsione della spesa per euro 10.557.483,82 del bilancio per l'anno finanziario 2007, quali risultano analiticamente dagli allegati D ed E.
Articolo 34
(Variazioni allo stato di previsione dell'entrata)
1. Allo stato di previsione dell'entrata del bilancio per l'anno 2007 e per il triennio 2007/2009, limitatamente all'anno finanziario 2007, sono apportate le seguenti variazioni:
a) in aumento:
capitolo 00010 "Avanzo di amministrazione"
competenza euro 234.548.417,96
capitolo 00020 "Fondo iniziale di cassa"
cassa euro 82.498.770,58
capitolo 11150 "Accensione di prestiti a copertura delle spese di investimento"
cassa euro 50.000.000,00
b) in diminuzione:
capitolo 11150 "Accensione di prestiti a copertura delle spese di investimento"
competenza euro 23.324.600.
Articolo 35
(Variazioni allo stato di previsione della spesa)
1. Allo stato di previsione della spesa del bilancio per l'anno 2007 e per il triennio 2007/2009, limitatamente all'anno finanziario 2007, sono apportate variazioni in aumento per complessivi euro 186.986.299,18 per la competenza e euro 141.529.063,18 per la cassa, come indicato analiticamente nell'allegato F.
Articolo 36
(Modificazioni all'allegato n. 1 ai bilanci di previsione per l'anno 2007 e per il triennio 2007-2009 approvati con la legge regionale 15 dicembre 2006, n. 31)
1. A seguito della variazione disposta dall'articolo 35 sul capitolo 69000 (Fondo globale per il finanziamento di spese correnti), l'allegato n. 1 ai bilanci di previsione per l'anno finanziario 2007 e per il triennio 2007/2009 (Elenco dei provvedimenti legislativi che si intendono finanziare con i fondi globali) è modificato nel modo seguente:
"D.2.4. Contributi per la rottamazione di autovetture e motoveicoli non conformi al livello d'inquinamento previsti dall'Unione Europea - anno 2007 euro 1.000.000";
Articolo 37
(Iscrizione dei fondi statali e comunitari e variazioni al bilancio)
1. I trasferimenti statali e comunitari, previsti nel bilancio di previsione per l'anno finanziario 2006 e non impegnati alla chiusura dell'esercizio, ammontano a euro 24.237.518,78 quali risultano analiticamente nella colonna (A) dell'allegato G.
2. I trasferimenti di cui al comma 1, già attribuiti alla competenza finanziaria dell'anno 2007 ai sensi dell'articolo 42, comma 2, della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90 (Norme in materia di bilancio e di contabilità generale della Regione Autonoma Valle d'Aosta), ammontano a complessivi euro 2.280.355,15 quali risultano analiticamente nella colonna (B) dell'allegato G.
3. I trasferimenti di cui al comma 1, attribuiti con la presente legge alla competenza finanziaria dell'anno 2007, ammontano ad euro 21.957.163,63 quali risultano analiticamente nella colonna (C) dell'allegato G.
4. Allo stato di previsione della spesa del bilancio di competenza per l'anno 2007 e per il triennio 2007/2009, limitatamente all'anno finanziario 2007, sono apportate le variazioni in aumento per euro 21.957.163,63, quali risultano analiticamente nella colonna (C) dell'allegato G.
Articolo 38
(Accensione di prestiti. Modificazione dell'articolo 7 della l.r. 31/2006)
1. L'autorizzazione a contrarre uno o più prestiti per l'importo massimo di euro 190.324.600 per l'anno 2007, prevista dall'articolo 7, comma 1, della legge regionale 31/2006, è ridotta all'importo massimo di euro 167.000.000 (capitolo 11150).
Articolo 39
(Copertura finanziaria)
1. La copertura del maggiore onere di euro 211.223.817,96 per l'anno 2007, derivante dalle autorizzazioni disposte dalla presente legge, è assicurata dalle maggiori entrate autorizzate dall'articolo 34.
Articolo 40
(Dichiarazione d'urgenza)
1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'articolo 31, comma terzo, dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
Allegati
(Omissis)
Presidente - Il disegno di legge è stato approvato a maggioranza con emendamenti della II Commissione e vi è il parere favorevole allegato del CPEL.
Pongo in votazione l'articolo 1:
Consiglieri presenti: 33
Votanti: 31
Favorevoli: 23
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 2:
Consiglieri presenti: 33
Votanti: 31
Favorevoli: 23
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 3:
Consiglieri presenti: 33
Votanti: 31
Favorevoli: 23
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - La parola al Consigliere Sandri, sull'articolo 4.
Sandri (GV-DS-PSE) - Il problema, anche per capire le volontà della maggioranza e della sua Giunta, era un approfondimento dell'articolo 4, in quanto c'è una dizione generica che sembra presupporre l'uso di apparecchiature elettroniche per le votazioni dell'anno prossimo in cui vengono identificati modalità di svolgimento, numero dei distretti e di uffici elettorali. Si voleva capire se all'interno di questo progetto era previsto e si poteva inserire il tema della votazione per scrutinio elettronico delle persone che si trovassero fuori Valle nei giorni elettorali sia per quanto riguarda coloro che sono residenti in Valle d'Aosta, sia per quanto riguarda coloro che sono residenti in Valle, ma iscritti all'AIRE e con la nuova normativa possono aderire ma, se sono Italiani all'esterno, si potrebbe utilizzare questa formula elettronica per consentire tale tipo di diritto.
Volevamo avere delle precisazioni su questo tema per la valutazione dell'articolo stesso.
Presidente - La parola al Consigliere Bortot.
Bortot (Arc-VA) - Devo chiedere scusa ai Capigruppo della "Stella Alpina" e a Vicquéry perché davo per scontato che fosse circolata la comunicazione dell'incontro sotto della "SET", invece non è stato così, non l'ho fatto apposta. Sull'articolo 4 vorrei che qualcuno mi desse una risposta. La sperimentazione del voto elettronico ad Arnad...
(interruzione del Consigliere Tibaldi, fuori microfono)
... ma l'ho detto al Consigliere Tibaldi, quando ti ho chiamato quassù, ti ho detto alle 3 c'è l'incontro... la prossima volta farò il giro, comunque credo abbiate capito che non l'ho fatto apposta.
Chiedevo al Governo se, rispetto alla sperimentazione, magari anche non rispondermi adesso... ma si vada a verificare quello che è stato fatto 10 anni fa a Arnad e magari si evita di buttare via 250mila euro. C'è stato un voto sperimentale ad Arnad, qui si introduce un concetto di finanziamento per sperimentare il voto elettronico, non so, lo avessimo fatto in quale Stato del sud America lo capirei, ma l'abbiamo fatta ad Arnad questa sperimentazione, almeno che gli uffici e chi per esso... vi sia la memoria e mi si dia una risposta se quella esperienza non era valida, se abbiamo cambiato i computer, se dobbiamo fare il voto con l'impronta digitale, cosa cambia rispetto a quella sperimentazione.
Presidente - La parola all'Assessore al bilancio, finanze, programmazione e partecipazioni regionali, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Collega Bortot, non è che necessariamente devo avere il ruolo di colui che risponde male ad ogni istanza dell'opposizione, ma questo disegno di legge non è stato presentato ieri, è stato presentato nei tempi opportuni, se lei mi avesse fatto questa domanda, le avrei dato uno studio fatto appositamente dalle strutture del DSI, degli enti locali, che compiutamente prende in esame tutta la sperimentazione finanziata dal Ministero, tutte le problematiche attuali e tutti i ragionamenti che sottendono a questo tipo di articolo.
Non voglio reagire male, ma dietro a questi articoli non c'è un'improvvisazione, arrivano "4 compagnons" che dicono: "adesso facciamo la sperimentazione". Chiederei un po' di rispetto per un'attività fatta da strutture regionali; se lei mi poneva la questione, le avrei risposto e le avrei dato il "dossier" in anticipo.
Questo articolo non nasce oggi; quindi, se lei vorrà avere quella documentazione, gliela trasmetto, la trasmetto alla I Commissione che si occupa di queste attività e avrà modo di leggere la sequenza logica, tecnica, filosofica di tutta la sperimentazione e delle attuali applicazioni e dei vantaggi e degli svantaggi che ha un sistema del genere: ecco perché parliamo di sperimentazione, perché, rispetto a una serie di scelte, si è capito bene che non saremmo nella condizione di poter effettuare una consultazione regionale con il sistema elettronico. Con questo rispondo anche al collega Sandri: questa è una sperimentazione, non potrà dare luogo a una consultazione regionale elettronica, quindi per il 2008 non ci sarà questa possibilità. In quel "dossier" ci sono una serie di valutazioni anche sui sistemi, per cui sul sistema "on line", che è quello necessario per poter fare il voto all'estero o fuori Regione, ci sono oggi una serie di limiti e di criticità che fanno optare per un meccanismo diverso che è un "off line" con delle stazioni che raccolgono l'esito elettorale per confluire fisicamente nel conteggio regionale con un meccanismo che non è quello del collegamento elettronico. Qualora la Commissione lo ritenga, può essere utile che, prima di adottare la deliberazione di cui all'articolo 4, si possa fare un incontro in Commissione per approfondire alcuni temi sulla base della proposta di deliberazione della Giunta.
Presidente - La parola al Consigliere Bortot.
Bortot (Arc-VA) - Per dichiarazione di voto e per alcune precisazioni. Come ha anticipato la collega Squarzino, voteremo contro. Sulle precisazioni, Assessore, poteva dirmelo prima. Lei non ci ha neanche dato la relazione che ha letto oggi e adesso mi viene a dire che dovevo leggermi i documenti?
Marguerettaz (fuori microfono) - ... la relazione è un mio intervento, lei mi ha mica dato il suo!
Bortot (Arc-VA) - ... Assessore, non si arrabbi! O facciamo delle simulazioni, o introduciamo il voto elettronico, non vorrei trovarmi qui a 90 a stanziare ulteriormente dei soldi per la sperimentazione sul voto elettronico!
Il Consiglio regionale scorso le ho chiesto informazioni rispetto all'"open source" e il "software" libero e poi scopro che da altre parti hanno introdotto questo sistema spendendo niente. Scopro nell'andare a guardarmi la deliberazione che abbiamo speso 300mila euro per fare un piano di sperimentazione che continua ad essere un piano e da altre parti fanno le cose. Giovedì inaugureremo in piazza non so bene della Repubblica un "ambaradan" giusto sulle fonti energetiche rinnovabili, noi continuiamo a sperimentare, gli altri fanno le cose, alla fine la popolazione sarà stufa di vivere virtualmente di quello che dovremo fare e non facciamo.
Presidente - La parola al Consigliere Sandri.
Sandri (GV-DS-PSE) - Prendo atto che esistono delle criticità fra l'"off line" e l'"on line" e questo è un dato interessante e prevedibile. Tuttavia l'evidenza che abbiamo dato al discorso del cosiddetto "voto fuori Valle" è risolvibile anche con sistemi di tipo diverso, per esempio il voto per posta, perché comunque è un'esigenza dei cittadini e dobbiamo cercare di aiutare i cittadini a partecipare in modo attivo alla vita della nostra Regione. Dall'altra parte credo che l'ammissione delle criticità sia un segno della prudenza in cui bisogna lavorare, perché tutti si ricordano come è andata a finire con Bush qualche tempo fa contro il candidato democratico Al Gore in cui il dubbio che qualche voto elettronico sia andato dove non doveva andare c'è. Credo che i cittadini valdostani abbiano tante qualità, fra queste quella di saper votare e sanno bene votare anche con carta e penna e ci sono riusciti varie volte, ci riusciranno anche nel 2008.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 4:
Consiglieri presenti: 33
Votanti: 31
Favorevoli: 23
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 5:
Consiglieri presenti: 33
Votanti: 31
Favorevoli: 23
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - La parola al Consigliere Sandri, sull'articolo 6.
Sandri (GV-DS-PSE) - È per avere una breve spiegazione rispetto alle procedure che dovremo andare ad affrontare. Mi sembrava di ricordare che in Consiglio regionale ci si era impegnati a formare da parte della Giunta un tavolo di lavoro, con cui si dovevano andare a vedere una serie di situazioni già evidenziate da un documento che era stato anche fornito ai Consiglieri. Qui si è fatta una previsione entro il 31 dicembre 2009 sfruttando una norma nazionale della finanziaria 2007, abbiamo praticamente 2 anni e mezzo, sulla base di quali indicazioni sostanzialmente l'Assessore pensa che in questi 2 anni e mezzo riusciamo effettivamente a risolvere le situazioni che ci aveva illustrato in Consiglio.
Presidente - La parola all'Assessore all'istruzione e cultura, Viérin Laurent.
Viérin L. (UV) - Là il y a 2 niveaux différents d'interventions: M. Sandri se réfère à ce que nous avions énoncé quand nous avons parlé du budget, c'est-à-dire toute une série d'interventions sur les écoles secondaires, qui sont de compétence de l'Administration régionale et donc là une table technique a été mise sur pied qui est en train de travailler et qui avant la fin du mois va devoir nous donner les rapports sur la situation existante et sur ce qu'il y a à faire dans les prochaines années, même d'un point de vue de fixer un calendrier d'interventions. Là c'est encore un volet différent, c'est-à-dire que nous voulons intervenir aussi sur les bâtiments scolaires à niveau local et donc nous avons ouvert une table de concertation avec le Consortium des collectivités locales. Là, après avoir écrit à tous les syndics, d'un côté pour faire signaler les situations, après nous avons aussi monitoré de concert avec les Assesseurs Marguerettaz et Cerise et le Président pour trouver un accord, c'est-à-dire que, d'un côté, il y a une prorogation au 31 décembre 2009, de l'autre côté, vu que l'Etat nous a communiqué que pratiquement les interventions et les financements de leur part sont ridicules car nous n'arrivons pas à 250mille euros en 3 ans, nous avons décidé d'engager 5 millions d'euros pour ce qui est de la partie Administration régionale et 5 millions d'euros pour ce qui est de la partie collectivités locales sur le chapitre collectivités locales et donc nous avons engagé 10 millions d'euros sur 3 ans. Maintenant le pas successif sera de fixer avec délibération les interventions qui sont admissibles, parce que c'est une manière d'intervenir différente par rapport au "FOSPI", c'est-à-dire que là c'est toute la mise en sûreté pour les certificats de prévention contre les incendies, car nous avons monitoré la situation et il y a des criticités, c'est-à-dire que beaucoup d'écoles ont des certificats provisoires et cela nous ne voulons pas que continue à se passer, donc 10 millions en 3 ans nous donnera la possibilité d'intervenir d'une façon concrète et pas seulement à paroles.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 6:
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 27
Favorevoli: 21
Contrari: 6
Astenuti: 4 (Ferraris, Fiou, Fontana Carmela, Sandri)
Il Consiglio approva.
Presidente - La parola al Consigliere Sandri sull'articolo 7.
Sandri (GV-DS-PSE) - Solo per evidenziare che torneremo su questo articolo a votare contro il provvedimento di legge, perché è evidente che dietro tale articolo c'è la logica partitica più scatenata. Abbiamo una somma molto rilevante - 19.865.082,47 euro - di cui poco più di 200mila - poco più di un centesimo - viene dato alla città di Aosta come trasferimento finanziario senza vincolo settoriale, tutto il resto è gestito fra cui in particolare i 16.757.000 che sono la parte più polposa dell'obiettivo programmatico 2.1.1.02 e credo in modo assolutamente non proporzionato rispetto alle difficoltà in cui è messa la città di Aosta. La città di Aosta ha la sfortuna di votare poco "Union Valdôtaine", in nessuna delle sezioni di Aosta alle ultime elezioni politiche il candidato dell'"UV" ha raggiunto il risultato più rilevante e si punisce questa disobbedienza politica con un trattamento palesemente discriminatorio. Ne prendiamo atto, ce ne dispiace, per cui voteremo contro in modo ancora più convinto che non su altri articoli su tale articolo.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 7:
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 29
Favorevoli: 21
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - La parola al Consigliere Sandri sull'articolo 8.
Sandri (GV-DS-PSE) - Solo per una breve richiesta di delucidazione. Tenuto conto che questi programmi "FOSPI" sono basati su dei progetti esistenti, sulla base di quali indicazioni, c'è stato questo spostamento di cifre dal 2009 al 2008 e al 2007. Solo per capire quanto era spendibile di questi progetti, visto che sono progetti già conosciuti, se ci sono delle motivazioni che hanno reso credibile questa scelta.
Presidente - La parola all'Assessore al territorio, ambiente e opere pubbliche, Cerise.
Cerise (UV) - Per dire al collega Sandri che gli farò avere una nota dettagliata, perché l'articolazione è piuttosto complessa dello spostamento, non dispongo di tali dati in questo momento.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 8:
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 27
Favorevoli: 21
Contrari: 6
Astenuti: 4 (Ferraris, Fiou, Fontana Carmela, Sandri)
Il Consiglio approva.
Presidente - All'articolo 9 vi è l'emendamento della II Commissione, che recita:
Emendamento
Il comma 1 dell'articolo 9 è sostituito dal seguente:
"1. In deroga a quanto disposto dalla l.r. 48/1995, al Comune di Saint-Vincent è riconosciuto uno speciale finanziamento a sostegno degli oneri e degli interventi di supporto all'offerta turistica della Casa da Gioco di Saint-Vincent, considerato il preminente interesse regionale che essa riveste.".
Presidente - Metto in votazione l'articolo 9 comprensivo dell'emendamento della II Commissione:
Articolo 9
(Finanziamento speciale al Comune di Saint-Vincent)
1. In deroga a quanto disposto dalla l.r. 48/1995, al Comune di Saint-Vincent è riconosciuto uno speciale finanziamento a sostegno degli oneri e degli interventi di supporto all'offerta turistica della Casa da Gioco di Saint-Vincent, considerato il preminente interesse regionale che essa riveste.
2. La Giunta regionale stabilisce con propria deliberazione i criteri e le modalità di concessione del finanziamento di cui al comma 1.
3. Per le finalità di cui al presente articolo è autorizzata la spesa di euro 1.100.000 per l'anno 2007 e annui euro 1.000.000 per il 2008 e il 2009.
4. Al finanziamento dell'onere di cui al comma 3 si provvede mediante l'utilizzo delle risorse iscritte nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione per l'anno finanziario 2007 e di quello pluriennale per il triennio 2007-2009 nell'obiettivo programmatico 3.1. (Fondi globali), capitoli 69000 e 69020 a valere sull'apposito accantonamento previsto al punto D.1.3 dell'allegato n. 1 ai bilanci stessi.
5. Per l'applicazione del presente articolo, la Giunta regionale è autorizzata ad apportare con propria deliberazione le occorrenti variazioni di bilancio.
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 29
Favorevoli: 21
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - La parola al Consigliere Bortot sull'articolo 10.
Bortot (Arc-VA) - Sull'articolo 10 volevo un paio di precisazioni, perché parto da esperienze anche di tipo personale. Abbiamo grandi problemi a dare lavoro a invalidi e persone svantaggiate, allora occorrerebbe su questo articolo prevedere una forma di convenzione sia con le cooperative sociali, sia con l'Associazione valdostana e la convenzione dovrebbe stabilire quante persone svantaggiate possono essere assunte nei vari comparti e con che tipo di formazione soprattutto, perché ci metteremo più tempo ma, a fronte di un comparto produttivo, che ci dà la possibilità di inserire persone svantaggiate anche magari con finanziamenti, e una convenzione con le cooperative sociali... che rispetto agli appalti pubblici venga garantita una quota di lavoro... riusciamo abbinando la formazione in funzione delle esigenze a collocare e trovare lavoro a qualcuno in più di questi soggetti svantaggiati.
Presidente - La parola al Consigliere Sandri.
Sandri (GV-DS-PSE) - Leggo un intervento della collega Fontana, che purtroppo è afona e quindi le do voce in qualche modo.
"Con riferimento a questo articolo 10, che vede l'incremento del fondo per il finanziamento del Piano triennale della politica del lavoro per 50mila euro nel 2007, vorrei sottolineare come tale provvedimento, per quanto sia un buon passo in avanti a favore di soggetti svantaggiati, non consideri il sostegno vero e proprio, ma sia solo un intervento ancora sul piano dell'assistenzialismo. L'assistenzialismo può essere un punto di partenza, ma non può essere un punto di arrivo, per una reale politica di integrazione, di autonomia individuale e collettiva bisogna percorrere una strada che non sia piena di ostacoli o, ancora peggio, a fondo cieco. Se si vuole realmente sostenere un inserimento lavorativo e il conseguente inserimento sociale che ne deriva, bisogna sostenere percorsi che consentano di accorciare il salto che intercorre fra le attività formative, sempre molto utili, e l'inserimento lavorativo, elemento imprescindibile per un vero aiuto, un aiuto concreto, un aiuto efficace.
Queste attività formative sono spesso e fortunatamente praticate in ambienti protetti o comunque alla presenza di personale qualificato, ma come faranno in seguito queste persone quando saranno sole di fronte al mercato del lavoro? Come gestiranno il loro futuro inserimento nel mondo reale se non è proposto loro un percorso che consenta di esperire questo passaggio con la giusta considerazione e soprattutto con la dovuta sicurezza?
Concludo questo breve intervento auspicando che venga fatto di più in tale direzione".
Presidente - La parola al Presidente della Regione, Caveri.
Caveri (UV) - Prendiamo atto delle osservazioni, mi sia permesso di dire che nel settore della disabilità e dell'aiuto alle persone disabili nel mondo del lavoro siamo una Regione all'avanguardia, ma lo saremo ancora di più all'atto dell'approvazione di una legge che porteremo all'attenzione del Consiglio nei prossimi mesi.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 10:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 28
Favorevoli: 22
Contrari: 6
Astenuti: 4 (Ferraris, Fiou, Fontana Carmela, Sandri)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 11:
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 29
Favorevoli: 21
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 12:
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 29
Favorevoli: 21
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 13:
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 29
Favorevoli: 21
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - La parola alla Consigliera Squarzino Secondina, sull'articolo 14.
Squarzino (Arc-VA) - Solo per sottolineare un aspetto a cui avevo già accennato stamani, ossia che è vero che vengono stanziati 12 milioni di euro anche per la sanità; in realtà di questi 12 milioni 1 milione è per il livello essenziale per l'assistenza sanitaria, ma 11 milioni per l'acconto 2007 di mobilità passiva. Rispetto alla mobilità passiva, ricordiamo che, andando a rivedere gli assestamenti e i bilanci precedenti, nel 2003 abbiamo già stanziato 14 milioni, nel 2004 prima 16 milioni e poi un saldo di 5,7 milioni pari a 21 milioni, adesso abbiamo un acconto di 11 milioni. Volevo capire nel 2005-2006 se ci sono dei dati e quanto si prevede su questo "trend" storico l'eventuale saldo del 2007.
Presidente - La parola all'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Fosson.
Fosson (UV) - Con molta voglia di collaborare con la collega Squarzino, intanto il meccanismo di rimborso della mobilità si compone di un acconto e poi di un saldo; il saldo non è del 2006, ne avevamo già parlato, ma quest'anno alla fine andremo a fare il saldo del 2004, questo perché la contabilizzazione della mobilità passiva è sempre molto arretrata.
Se posso dire, mi permetto anche di aggiungere qualcosa al collega Lattanzi: è chiaro che la spesa sanitaria del costo "ad personam" in questa regione è superiore alle altre regioni, proprio perché dobbiamo portare la salute anche in villaggi sperduti dove ci sono 2-3 residenti e soprattutto dobbiamo portare un'assistenza di qualità. I dati numerici però ci dicono, (perché in questo momento abbiamo i numeri della mobilità del 2005 soltanto perché arrivano nel mese di giugno) al 2005 avevo già riferito che è stato il primo anno in cui c'è stata un'inversione della mobilità passiva, dove inversione non vuol dire che siamo diventati attivi, ma vuol dire che il "trend" di uscita è invertito e cominciava a ridiscendere. Non ho ancora i dati del 2006, che avremo a giugno, che sono altra cosa rispetto alla contabilità e al pagamento perché adesso andiamo al saldo del 2004. Su questo stiamo lavorando molto e purtroppo la malattia dell'Assessore del Piemonte ci ha impedito di firmare questi accordi per i quali eravamo in dirittura di arrivo, purtroppo bisogna ricominciare tutto, perché negli accordi interregionali con il Piemonte eravamo arrivati a buon punto.
Certo è che finalmente il fatto della fuga per carenza dell'emodinamica, nel senso che l'emodinamica prevedeva un supporto cardiochirurgico per cui l'angioplastica non si poteva fare qui, con le nuove acquisizioni tecnologiche adesso sembra che l'angioplastica primaria si possa fare con degli "stent" particolari anche senza avere la copertura di cardiochirurgia, che non possiamo avere per i nostri numeri. Penso che a fine anno si possa intervenire modificando la mobilità passiva, ma soprattutto dando agli infartuati valdostani un servizio che ormai è indispensabile. Non erano 12 milioni di euro, ma erano 11.940.000 euro, di questi 500.000 euro in più sono per potenziare quel servizio di rianimazione e di terapia sub intensiva che era uno dei primi accordi con il Piemonte, per far fronte a tutti gli interventi di neurochirurgia. Quest'anno la neurochirurgia preferisce operare le ernie discali acute ad Aosta, piuttosto che ad Ivrea e questo è un dato significativo.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 14:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 15:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - La parola al Consigliere Sandri, sull'articolo 16.
Sandri (GV-DS-PSE) - Solo per evidenziare qui la carenza rispetto alla legge n. 19. Andiamo ad aumentare giustamente interventi di ristrutturazione e ampliamento e manutenzione straordinaria per opere pubbliche destinate all'assistenza di persone anziane ed inabili, dopodiché abbiamo questa ritualità della legge n. 19, che è ormai diventata inaccettabile, ossia esiste un numero di persone cronico, sempre le stesse, che sono in una situazione di povertà e non riescono ad uscirne, che sono obbligate ogni 6 mesi a passare dalle "forche caudine" dell'assistente sociale, dopodiché aspettare che si riunisca la Commissione e aspettare altro tempo, andare nel frattempo al mercatino a vendere i propri mobili usati per riuscire a dare il giro. C'è una situazione cronica di difficoltà che non si vuole risolvere con un provvedimento di cittadinanza e di riconoscimento dei diritti di queste persone. La "19" nel momento in cui interviene su delle persone giovani e adulte, su delle persone con capacità lavorative... è giusto il meccanismo che è stato identificato, ma, laddove va a toccare situazioni croniche ripetitive, non dà più risposte, per cui si auspicherebbe che, oltre ad intervenire sulle mura - e non sempre si capisce se è per le mura o anche per dare lavoro alle imprese edili -, si intervenga anche per dare sicurezza economica alle persone sole, anziane, alle persone che nella "19" ci sono entrate in modo irreversibile e che hanno bisogno di un sostegno certo, sicuro, garantito tutti i mesi, che è l'unica risposta dignitosa che possiamo dare come Consiglio regionale.
Presidente - La parola all'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Fosson.
Fosson (UV) - Mi spiace dirlo, ma non c'entra assolutamente niente questo perché la (legge) "19" non è nell'articolo 16; l'articolo 16 è quello che prevede l'assistenza ai 65enni e oltre, invece la "19" è un intervento temporaneo: questo non c'entra assolutamente niente, è solo la ristrutturazione delle case per anziani, per quelli che hanno più di 65 anni. Questi che diceva sono dei giovani... stiamo lavorando, c'è un'interpellanza sua, nel trasformare il minimo vitale in un reddito di cittadinanza, ma è un'altra cosa. Qui si intende per le persone dai 65 in su: si ampliano e si migliorano le strutture per riceverli, altra cosa è la "19".
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 16:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 17:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - La parola alla Consigliera Squarzino Secondina, sull'articolo 18.
Squarzino (Arc-VA) - Solo sapere i tempi, quando sarà inaugurato? Questo vuol dire quando i dipendenti potranno accedere a tale servizio.
Presidente - La parola all'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Fosson.
Fosson (UV) - Pensavo che lei gioisse di questo, ma anch'io gioisco e anche il Presidente, perché dopo tanti anni che c'era in cammino questa possibilità di fare un asilo nido a Charvensod, che non è un asilo nido per il Consigliere Comé... come è stato detto prima, ma per i bambini di Charvensod, di Gressan e di Pollein, è da tempo che questa circostanza non si era verificata. Prima c'era stato un finanziamento, poi i 3 Comuni non avevano raggiunto un accordo, adesso c'è l'accordo, noi rifinanziamo tutta l'opera con un grande sforzo, ma questo per 2 motivi: per l'attenzione dell'Amministrazione verso la prima infanzia... ma anche per venire incontro a una richiesta del Consiglio, che ascoltiamo, sul nido aziendale, per cui questo offrirà 50 posti di nido e un nucleo anche di nido aziendale. Su quando verrà inaugurato, lascio la parola al Presidente, perché sarà lui a inaugurarlo.
Caveri (fuori microfono) - ... speriamo presto...
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 18:
Consiglieri presenti: 33
Votanti: 29
Favorevoli: 23
Contrari: 6
Astenuti: 4 (Ferraris, Fiou, Fontana Carmela, Sandri)
Il Consiglio approva.
Presidente - La parola al Consigliere Bortot sull'articolo 19.
Bortot (Arc-VA) - Siccome siamo in clima sereno e disteso, la domanda la pongo al Consiglio: se i rifiuti speciali non pericolosi li producono le imprese, specialmente la "Cogne", perché il contributo finanziario al Comune dobbiamo darlo noi?
Presidente - La parola al Consigliere Sandri.
Sandri (GV-DS-PSE) - Era solo per capire "opere pubbliche" cosa vuol dire, nel senso che non ho mai visto in tutta la nostra legislazione... diamo dei soldi per opere pubbliche... avere una vaga idea di cosa questo significhi.
Presidente - La parola all'Assessore al territorio, ambiente e opere pubbliche, Cerise.
Cerise (UV) - Questo articolo conclude una serie di accordi che sono iniziati nel 1994 quando il Consiglio regionale aveva deciso di realizzare la discarica di Pontey anche in sostituzione di quell'accordo fatto con la "Cogne", che, in mancanza di una discarica regionale, la Regione avrebbe provveduto ad indennizzare l'azienda per l'allocazione fuori dal territorio regionale di quei rifiuti non pericolosi. La discarica si connotava come una discarica disponibile a ricevere questo tipo di rifiuti provenienti da qualsiasi tipo di attività, già allora con il Comune di Pontey si era trattato per un trasferimento al Comune, che è una sorta di tassa ecologica che viene pagata dalle imprese che conferiscono i materiali e questa viene trasferita in parte al Comune, quindi questa è già addebitata alle imprese. Tale disponibilità finanziaria viene messa in disponibilità del Comune, ma nell'articolato si dice anche che avverrà sulla base di una deliberazione di Giunta, e perché si è voluto definire un'opera pubblica? Per dare una destinazione negli investimenti, altrimenti il rischio poteva essere quello che andasse per spese correnti, vanificando la logica di dare dei soldi per un investimento, tenuto conto che c'è già una spesa corrente che viene trasferita al Comune in relazione ai quantitativi che vengono conferiti. Il Comune farà la sua proposta per l'investimento, dopodiché la Giunta con un accordo provvederà a fare questo trasferimento.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 19:
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 29
Favorevoli: 22
Contrari: 7
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 20:
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 29
Favorevoli: 22
Contrari: 7
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 21:
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 29
Favorevoli: 22
Contrari: 7
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 22:
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 29
Favorevoli: 22
Contrari: 7
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 23:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 29
Favorevoli: 23
Contrari: 6
Astenuti: 3 (Ferraris, Fiou, Sandri)
Il Consiglio approva.
Presidente - La parola al Consigliere Sandri, sull'articolo 24.
Sandri (GV-DS-PSE) - È un intervento sempre su richiesta del Capogruppo dell'"UV", sull'ironico... Volevamo avere il nome dell'agenzia di "marketing" territoriale, che porterà a casa i 50mila euro del premio "Azione di marketing territoriale 2007", perché è evidente che il "marketing" territoriale si fa con la politica. Ci sono le infrastrutture, arriva la ferrovia, c'è l'"ADSL", c'è una burocrazia sveglia? Tutte queste cose non ci sono, allora ci si inventa il premio "marketing" territoriale da 50mila euro. Volevamo solo capire a quale agenzia era andato il premio per il 2007.
Presidente - La parola all'Assessore alle attività produttive e politiche del lavoro, La Torre.
La Torre (FA) - Intanto non è nessun premio, ma è un impegno di spesa per svolgere l'attività di "marketing" territoriale in quanto fino all'anno precedente queste funzioni erano gestite da "Finaosta". Abbiamo deciso di assumerci la responsabilità invece di fare il "marketing" territoriale, è evidente che con solo 50mila euro non si può fare un "marketing" territoriale organizzato ed è per questo che in tale capitolo trovate 50mila euro, ma attraverso il POR siamo riusciti a portare a casa dei soldi, che serviranno per avviare una politica di "marketing" territoriale su un periodo di 3 anni, che dovrà, come per le altre Regioni che lo stanno facendo, individuare gli obiettivi, i mezzi e gli strumenti che si vogliono usare per rendere competitiva la Regione. È un discorso serio, ad oggi ci siamo strutturati anche con una persona in Assessorato (il dr. Cadin) che dovrà seguire il "marketing" territoriale, sicuramente ci avvarremo di agenzie esterne come fanno tutte le altre Regioni, perché questo è uno strumento indispensabile per poter entrare in un circuito di rapporti e di confronto con il territorio italiano e procederemo con gli strumenti consentiti dalla legge; ad oggi non c'è nessun regalo nei confronti di qualcuno.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 24:
Consiglieri presenti: 29
Votanti: 27
Favorevoli: 21
Contrari: 6
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - All'articolo 25 vi è l'emendamento n. 2 della II Commissione che recita:
Emendamento
Il comma 1 dell'articolo 25 è sostituito dal seguente:
"1. Al comma 1 dell'articolo 7 della legge regionale 3 gennaio 2006, n. 3 (Nuove disposizioni in materia di interventi regionali per la promozione dell'uso razionale dell'energia), sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: ", fatta eccezione per le iniziative previste dall'articolo 6, per le quali non si applicano i limiti di spesa di cui agli articoli 9 e 10."."
La parola al Consigliere Bortot, sull'articolo 25.
Bortot (Arc-VA) - Ripeto brevemente quello che ho detto oggi, ma non era presente l'Assessore La Torre. Abbiamo impegnato l'Assessore con una mozione per stilare una convenzione per gli impianti a metano e a GPL sulle automobili. Qui c'è solo la rottamazione, non è necessario rottamare tutte le auto, si può fare, anzi si deve fare questa convenzione e dare la possibilità alle persone di optare fra la rottamazione e l'impianto a GPL o a metano. Il sottoscritto si è messo l'impianto a GPL, funziona benissimo, inquino meno e non ha dovuto rottamare una "Panda" che va ancora bene.
Presidente - La parola al Consigliere Sandri.
Sandri (GV-DS-PSE) - Spero di "prendere" l'articolo, perché ho l'impressione che il Consigliere Bortot abbia "toppato" articolo, si sia riferito al 36, mentre siamo al 25. Volevo chiedere all'Assessore in base a quali dati, visto che nel 2006 i contributi ai pannelli solari sono zero, lui pensa che ci siano tutte queste spese per il 2007, visto che la legge n. 3/2006 è stata inficiata da un regolamento molto complesso che ha reso inapplicabile l'ottenimento di contributi per pannelli solari e altri strumenti di questo genere, salvo per l'isolamento per il quale ancora funziona.
Presidente - La parola all'Assessore alle attività produttive e politiche del lavoro, La Torre.
La Torre (FA) - Intanto rispondo anche al Consigliere Bortot così gli evito di intervenire. Abbiamo previsto anche nella riconversione degli automezzi la possibilità di trasformarli a metano. Fra l'altro, la nostra proposta è già all'esame della Giunta, quindi fra breve sarà anche a disposizione del Consiglio con l'impegno che mi ero preso di farlo entro giugno; secondo me, l'abbiamo migliorata di molto e avrò molto piacere di confrontarmi in Commissione, perché credo che vi proporremo qualcosa che va incontro ai dettami del Consiglio. In più, avendo altri 500mila euro, sarà corroborata da un equilibrio economico, quindi credo sia qualcosa di valido.
Per quel che riguarda il Consigliere Sandri, credo che enunciare delle politiche di risparmio energetico e quindi di incremento delle potenzialità che questa Regione può esprimere con interventi in quel settore, se poi non vengono sostenute da importi economici e di finanziamenti adeguati, è un modo retorico di presentare un problema. In questo caso con gli uffici abbiamo determinato che per quelli che sono i regolamenti e le impostazioni che stiamo facendo e per le domande che stanno esplodendo gli importi che abbiamo chiesto cominciano ad essere in linea con le sensibilità che stanno crescendo nella nostra Regione, anzi il prossimo anno penso che dovremo incrementare ancora questi capitoli. Intanto ringrazio l'Assessore per la sensibilità che ha avuto di riconoscerci questa potenzialità, quindi ritengo che non solo i soldi che ci sono... non li ho rubati all'Assessore Cerise a qualche rotonda... ho concluso.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 25 nel testo così emendato:
Articolo 25
(Interventi regionali per la promozione dell'uso razionale dell'energia. Modificazione alla legge regionale 3 gennaio 2006, n. 3)
1. Al comma 1 dell'articolo 7 della legge regionale 3 gennaio 2006, n. 3 (Nuove disposizioni in materia di interventi regionali per la promozione dell'uso razionale dell'energia), sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: ", fatta eccezione per le iniziative previste dall'articolo 6, per le quali non si applicano i limiti di spesa di cui agli articoli 9 e 10."
2. L'autorizzazione di spesa per le finalità di cui alla l.r. 3/2006 è rideterminata, per il triennio 2007/2009, in complessivi euro 10.200.000, di cui euro 3.820.000 per l'anno 2007 e annui euro 3.190.000 per il 2008 e il 2009 (obiettivo programmatico 2.2.2.15, capitoli 33765, 33766, 33767, 33768, 33769, 33770, 33771, 33772, 33773 e 33774).
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - La parola al Consigliere Bortot, sull'articolo 26.
Bortot (Arc-VA) - Un commento e 2 precisazioni. Non so se l'Assessore Viérin ha perso di peso in Giunta, perché su questo articolo c'era uno stanziamento di 5.000 euro nel triennio, se è uno sbaglio o se sono veramente 5.000 euro... all'anno, sono 15.000 euro... poi, se verrà costituito un albo degli enti che dovrebbero essere accreditati o chiunque può fare domanda... questo è troppo generico. L'articolo 26 dice: "la Giunta regionale, nei limiti degli stanziamenti annualmente iscritti in bilancio, concede con propria deliberazione contributi a fondo perduto a favore di associazioni professionali e disciplinari...". Chiedo se chiunque può fare della formazione o l'Assessorato prevedrà una certificazione e creerà un albo. Non è necessario rispondere adesso.
Presidente - La parola all'Assessore all'istruzione e cultura, Viérin Laurent.
Viérin L. (UV) - Pour ce qui est de la formation, je vais vérifier comment cela se passe, mais nous avons une procédure qui est consolidée dans le temps. Là c'est surtout aussi pour la formation bilingue des enseignants et le montant est simplement référé à ce qu'il manquait, parce que nous avions prévu des cours de recyclage et de formation en français pour la première fois sans savoir si cela aurait eu un succès. Nous avons eu un "boom" d'adhésions et nous avons dû demander encore de l'argent pour ne pas devoir exclure des enseignants de ces cours de recyclage et donc nous l'avons prévu aussi pour l'avenir, mais cela pourra être même prévu avec un montant supérieur à la discussion du budget de prévision 2008. Pour ce qui est de la question soulevée, je vais vérifier comment cela se passe et je vous fournirai les informations.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 26:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 28
Favorevoli: 22
Contrari: 6
Astenuti: 4 (Ferraris, Fiou, Fontana Carmela, Sandri)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 27:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 28
Favorevoli: 22
Contrari: 6
Astenuti: 4 (Ferraris, Fiou, Fontana Carmela, Sandri)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 28:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 29:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 30:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 31:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 32:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 33:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 34:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 35:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 36:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 37:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 38:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 39:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 40:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'allegato A:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'allegato B:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'allegato C:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'allegato D:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'allegato E:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'allegato F:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione l'allegato G:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 30
Favorevoli: 22
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Pongo in votazione il disegno di legge nel suo complesso:
Consiglieri presenti: 33
Votanti: 31
Favorevoli: 23
Contrari: 8
Astenuti: 2 (Ferraris, Fiou)
Il Consiglio approva.
Presidente - Vista l'ora, dichiaro conclusi per questa giornata i lavori dell'odierna adunanza del Consiglio regionale, i lavori riprenderanno domani mattina con la discussione della proposta di legge n. 147 riguardante: "Disposizioni per la realizzazione di unico e nuovo presidio ospedaliero regionale".
La seduta è tolta.
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La séance se termine à 20 heures 8.