Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1388 del 8 giugno 2000 - Resoconto

OGGETTO N. 1388/XI Iniziative per il rispetto dei diritti umani in Cina. (Approvazione di mozione)

Mozione Premesso:

- che la Regione Autonoma Valle d’Aosta da anni intrattiene rapporti di amicizia e di collaborazione con la provincia cinese di Zhejiang;

- che importanti progetti economici sono in corso di realizzazione;

Rilevato:

- che, nonostante la Cina abbia superato la fase maoista della "rivoluzione culturale" e nonostante Deng Xiaoping abbia orientato l’economia cinese verso i principi del libero mercato, a tutt’oggi permane un forte autoritarismo politico che impedisce il normale sviluppo dei più elementari diritti di libertà;

- che il Tibet invaso nel 1950 dall’esercito cinese è tuttora privato delle sue libertà,

- che permane l’atteggiamento minaccioso e bellicoso di Pechino nei confronti di Taiwan;

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Condanna

le violazioni sistematiche dei diritti umani e della personalità, quali libertà di pensiero e di parola, libertà di associazione, diritto all’autodeterminazione dei popoli perpetrate dal governo cinese;

Ribadisce

l’universalità dei principi di libertà, in quanto diritti naturali dell’uomo che, ovunque, deve poter essere trattato con dignità, poter esprimere e professare le proprie opinioni politiche e religiose, scegliere i propri governanti, formare liberamente associazioni;

Impegna

il Presidente della Giunta a:

1) relazionare sullo stato dei rapporti intrapresi con la Cina;

2) subordinare ogni futuro impegno di collaborazione della Regione Autonoma Valle d’Aosta con la Cina al rispetto dei principi di libertà sopra richiamati.

F.to: Frassy - Tibaldi - Lattanzi

PresidenteLa parola al Consigliere Frassy.

Frassy (FI)Pensiamo che la mozione sia sufficientemente illustrata già nelle premesse e che sia sufficientemente chiara nella parte impegnativa.

Perché questa mozione? Questa mozione perché nello scorso Consiglio c'era stata una ventata e una nuova sensibilità riscoperta da parte del Consiglio sul problema dei diritti umani, argomenti che sono poi stati iscritti nel Consiglio odierno e che ribadiscono una serie di principi.

Riteniamo che, al di là di quelli che sono i principi che abbiamo sostenuto e condiviso, ci siano anche delle situazioni in cui questi stessi principi possono essere tramutati in fatti concreti.

Sappiamo che la Regione Valle d'Aosta intrattiene rapporti di amicizia con una provincia della Cina e che sono in corso di sviluppo e di verifica alcune ipotesi di scambi di tipo economico, riteniamo che sarebbe importante che il Consiglio fosse aggiornato su quanto è in fase di studio, ma riteniamo altrettanto importante che ogni futuro impegno, al di là di quelli che già sono stati chiaramente presi, venga subordinato al rispetto di certi principi che abbiamo indicato nella premessa di questo documento: i cosiddetti "diritti umani", i diritti della persona, la libertà di pensiero, di parola, di associazione, ma anche quei diritti che sono stati oggetto delle mozioni e che sono state votate prima di questa e presentate sempre dal nostro gruppo, la precedente e quella prima ancora da altri gruppi del Consiglio regionale.

Pensiamo che non ci sia null'altro da dire perché riteniamo la mozione sufficientemente chiara.

PresidenteLa parola al Presidente della Giunta, Viérin Dino.

Viérin D. (UV)Pour ce qui est de cette motion, nous partageons son esprit de fond, vu que cette Assemblée s'est déjà exprimée plusieurs fois à cet égard. Je fais référence notamment à une résolution votée au mois d'avril 1997, concernant le problème des droits de l'homme ou à la résolution du 18 novembre 1999 concernant spécifiquement le problème du Tibet.

Donc nous ne pouvons que partager sur le fond les suggestions qui sont énoncées dans cette résolution.

Il serait par contre nécessaire d'apporter quelques corrections à la résolution. Je ne sais pas si je peux demander une très courte suspension de séance de façon à proposer aux signataires de la motion les modifications que nous aimerions y apporter.

PresidenteViene accordata la sospensione di tre minuti.

Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 13,21 alle ore 13,26.

PresidenteLa parola al Consigliere Frassy.

Frassy (FI)Do lettura delle modificazioni che abbiamo concordato sulla mozione presentata:

- nella parte delle premesse il secondo punto viene così modificato: "che progetti di collaborazione economica sono in corso di studio";

- nella parte successiva, "Rilevato?", il primo punto è così modificato: "che, nonostante la Cina abbia orientato la propria economia verso i principi del libero mercato, a tutt'oggi permane un forte autoritarismo politico che impedisce il normale sviluppo dei più elementari diritti di libertà";

- nel terzo punto di "Rilevato?" invece viene tolto "e bellicoso";

- la parte finale, "Impegna?", leggo i due punti così come sono stati modificati:

"Impegna il Presidente della Giunta a:

1) relazionare in I Commissione consiliare sullo stato dei rapporti intrapresi con la provincia dello Zhejiang;

2) operare affinché i rapporti di collaborazione della Regione Autonoma Valle d’Aosta con la provincia dello Zhejiang siano improntati al rispetto dei principi di libertà sopra richiamati."

PresidenteDichiaro chiusa la discussione generale.

Per dichiarazione di voto la parola al Consigliere Marguerettaz.

Marguerettaz (Aut)A titolo personale mi asterrò dal votare questa mozione perché ho un sospetto di fondo che, essendo partita la stessa come una provocazione, ha poi voluto assumere un carattere più serio che io stento a riconoscere.

Quindi mettendola su questo piano e premettendo che i colleghi mi conoscono a sufficienza per sapere che sono sempre stato disponibile a votare qualsiasi tipo di mozione che difendesse i diritti umani, la prima considerazione che mi viene da fare è che con questa mozione la Valle d'Aosta per la prima volta nella sua storia stabilisce una sorta di possibile embargo nei confronti di paesi terzi, quindi nella dimensione delle evoluzioni e in senso europeo e della globalizzazione e quant'altro, credo che stiamo cercando di ricavarci un posticino che a me oggi sembra ancora molto lontano da raggiungere.

La seconda considerazione che faccio, che suffraga la mia personale astensione, è che secondo me questa mozione è inaccettabile dal punto di vista formale in quanto ci vorrebbe la presenza del funzionario all'Assessorato delle finanze perché si presume che questa mozione debba contenere un impegno di spesa.

Il Presidente scuote la testa, l'osservazione che veniva da parte mia era che, poiché la mozione, se adottata dal Consiglio, dovrà essere trasmessa agli interessati, bisognerà trovare un interprete di cinese che traduca il testo, speriamo di trovare un volontario!

PresidentePongo in votazione la mozione nel nuovo testo concordato dal Consigliere Frassy con il Presidente della Giunta Viérin Dino:

Mozione Premesso:

- che la Regione Autonoma Valle d’Aosta da anni intrattiene rapporti di amicizia e di collaborazione con la provincia cinese di Zhejiang;

- che progetti di collaborazione economica sono in corso di studio;

Rilevato:

- che, nonostante la Cina abbia orientato la propria economia verso i principi del libero mercato, a tutt'oggi permane un forte autoritarismo politico che impedisce il normale sviluppo dei più elementari diritti di libertà;

- che il Tibet invaso nel 1950 dall’esercito cinese è tuttora privato delle sue libertà,

- che permane l’atteggiamento minaccioso di Pechino nei confronti di Taiwan;

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Condanna

le violazioni sistematiche dei diritti umani e della personalità, quali libertà di pensiero e di parola, libertà di associazione, diritto all’autodeterminazione dei popoli perpetrate dal governo cinese;

Ribadisce

l’universalità dei principi di libertà, in quanto diritti naturali dell’uomo che, ovunque, deve poter essere trattato con dignità, poter esprimere e professare le proprie opinioni politiche e religiose, scegliere i propri governanti, formare liberamente associazioni;

Impegna

il Presidente della Giunta a:

1) relazionare in I Commissione consiliare sullo stato dei rapporti intrapresi con la provincia dello Zhejiang;

2) operare affinché i rapporti di collaborazione della Regione Autonoma Valle d’Aosta con la provincia dello Zhejiang siano improntati al rispetto dei principi di libertà sopra richiamati.

Consiglieri presenti: 26

Votanti e favorevoli: 24

Astenuti: 2 (Collé, Marguerettaz)

Il Consiglio approva.

I lavori sono terminati.

La seduta è tolta.