Oggetto del Consiglio n. 25 del 14 febbraio 1974 - Verbale

OGGETTO N. 25/74 - Iniziative nel campo dell'edilizia popolare. (Interpellanza)

Il Presidente DOLCHI propone lo svolgimento della seguente interpellanza, presentata dai Consiglieri Ramera, Bordon e Mappelli, concernente l'oggetto: "Iniziative nel campo dell'edilizia popolare", interpellanza trasmessa in copia ai Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza odierna:

INTERPELLANZA

I sottoscritti Consiglieri regionali D.C. preoccupati per la mancanza di concrete iniziative nel campo della edilizia popolare atte a soddisfare la crescente domanda di abitazioni a basso prezzo;

Considerato che da circa un decennio sono tuttora vincolate in base alla legge 167 e successive modificazioni numerose aree del concentrico urbano;

INTERPELLANO

il Presidente della Giunta per conoscere l'indirizzo dell'Amministrazione in ordine a:

1) intendimenti di utilizzazione delle aree vincolate con la legge 167;

2) quali iniziative sono state prese relativamente al problema della ristrutturazione del quartiere operaio Cogne di Aosta.

Vive cordialità.

F.to: S. Ramera - M. Bordon - A. Mappelli

Il Consigliere RAMERA illustra l'interpellanza, che deve intendersi presentata a nome di tutto il Gruppo consiliare della D.C., e dichiara che, se avesse avuto sentore delle ripercussioni dalla medesima provocate, avrebbe presentato una mozione sull'argomento, in modo da consentire su questo una chiara presa di posizione da parte delle forze politiche presenti in Consiglio.

Il Presidente della Giunta, DUJANY, dopo aver osservato che l'interpellanza in oggetto è analoga a quella presentata in sede comunale dal gruppo consiliare della D.C. del Comune di Aosta, osserva che, per quanto riguarda l'utilizzazione delle aree vincolate da detto Comune ai sensi della legge statale 18 aprile 1967, n. 167, e successive modificazioni, la materia rientra nelle competenze del Comune stesso, il quale sta studiando le soluzioni del caso.

In merito alla ristrutturazione del quartiere operaio "Cogne" di Aosta, fa presente che si tratta di un problema degno della massima considerazione e da studiare, con serietà e buona volontà, di comune accordo tra Regione, Comune di Aosta e Società Cogne, al fine di trovarne una possibile adeguata soluzione. Comunica che, a tale scopo, ha avuto un primo incontro con il Dr. Aurelio Curti, Presidente della Società Cogne.

A proposito di collaborazione, ritiene necessario ed auspica che la collaborazione tra Regione, Sindacati e Società Cogne si estenda alla soluzione di tutti i problemi di quest'ultima nell'ambito territoriale della Valle d'Aosta, alla luce soprattutto degli ingenti finanziamenti di cui dispone l'E.G.A.M. per la realizzazione del programma di sviluppo del settore.

Il Consigliere RAMERA si dichiara solo parzialmente soddisfatto della risposta avuta dal Presidente della Giunta. Accenna quindi ai nuovi impianti realizzati dalla Società Cogne nello Stabilimento Siderurgico di Aosta, impianti quanto mai moderni e degni, a suo avviso, di una visita particolareggiata da parte dei Consiglieri regionali.

Auspica, a sua volta, la più ampia collaborazione tra Regione, Sindacati e Società Cogne per una valida politica industriale della medesima in Valle d'Aosta.

Il Consiglio prende atto.