16a sessione del Comité - Aosta (Valle d'Aosta), gennaio 2016

Il 28 e 29 gennaio 2016, la Valle d'Aosta ha ospitato i lavori della 16a sessione del Comitato di cooperazione tra il Consiglio regionale della Valle d'Aosta, il Parlamento della Federazione Wallonie-Bruxelles e il Parlamento della Repubblica e Cantone del Jura.

L'Assemblea regionale era rappresentata dal suo Presidente, Marco Viérin, e dai componenti il Comitato, i Consiglieri Albert Chatrian, David Follien, Vincenzo Grosjean, André Lanièce, Alberto Bertin, Stefano Borrello e Claudio Restano. I parlamentari del Cantone del Jura erano guidati dalla Presidente del Parlamento, Anne Roy-Fridez, mentre la delegazione della Federazione Wallonie-Bruxelles era guidata dalla Vicepresidente del Parlamento, Isabelle Emmery.

Durante le due giornate di lavori, le tre delegazioni hanno fatto il punto sulle relative situazioni politico-istituzionali; inoltre, hanno affrontato la questione della formazione degli insegnanti e dell'educazione alla cittadinanza nonché delle nuove tecnologie messe a disposizione dei formatori. Al fine di approfondire queste tematiche, il Comitato ha audito Teresa Grange, Professore ordinario di pedagogia sperimentale all'Università della Valle d'Aosta, e Gabriella Vernetto, Ispettrice presso l'Assessorato dell'istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta. Il Comitato ha anche visitato la sede dell'Università della Valle d'Aosta e ha incontrato il suo Direttore generale, Franco Vietti.

In apertura della sessione annuale, i parlamentari hanno commemorato la figura di Geoffrey Dieudonné, primo consigliere di direzione presso il Parlamento della Federazione Wallonie-Bruxelles, morto tragicamente durante l'attentato terrorista di Bamako il 20 novembre 2015.

La sessione si è conclusa con l'approvazione di una risoluzione riguardante la formazione degli insegnanti, l'educazione alla cittadinanza e le nuove tecnologie a disposizione dei formatori, il cui testo è stato adottato dal Consiglio Valle nella seduta del 25 febbraio 2016.

Con questa iniziativa, il Comitato sollecita il rafforzamento della formazione iniziale degli insegnanti al fine di prepararli al meglio sin dai primi anni della loro professione; sostiene le collaborazioni tra tutti gli attori coinvolti (Università, Licei, centri di formazione, amministrazioni pubbliche, istituti scolastici...) per favorire gli scambi di buone pratiche e per mettere in sinergia le iniziative innovatrici nei settori della ricerca e dell'istruzione; supporta le azioni che permettono di federare le competenze specifiche delle persone nonché i risultati della ricerca scientifica, i supporti e gli strumenti; sostiene le attività di formazione aperta e a distanza che consentono di massimizzare le risorse e di ridurre i costi; incoraggia tutte le iniziative volte a far evolvere le pratiche dell'insegnamento, iscrivendole in una riflessione approfondita sui grandi temi di attualità, portatori di sfide culturali, educative e pedagogiche, quali l'educazione alla cittadinanza e allo sviluppo sostenibile; sostiene, nell'ambito dell'educazione alla cittadinanza, le pratiche che favoriscono la conoscenza del particolarismo culturale e linguistico delle regioni interessate.

Per approfondire, leggere il testo del comunicato stampa.