Finalità

Il Premio è rivolto a donne, da ogni parte del mondo:

  • impegnate nella difesa dei diritti umani con azioni di tutela della vita, della libertà, della sicurezza personale e dell'uguaglianza di fronte alla legge;
  • che con il proprio lavoro abbiano raggiunto importanti obiettivi e apportato significative innovazioni e competenze, affermando altresì l’identità femminile con un alto valore professionale;
  • che abbiano contribuito alla libertà di movimento e di emigrazione, all'asilo, alla nazionalità, alla proprietà, alla libertà di pensiero, coscienza e religione, di associazione e di opinione, alla sicurezza sociale, al lavoro in condizioni giuste e favorevoli, alla libertà sindacale e per un livello adeguato di vita e di educazione;
  • che abbiano contribuito allo sviluppo della cooperazione internazionale, attraverso la cultura d’impresa solidale, impegnandosi contro lo sfruttamento, la povertà e a favore di una maggiore sostenibilità dei paesi economicamente meno avanzati;
  • testimoni dell'affermazione dei diritti di solidarietà dei popoli, quali il diritto all’autodeterminazione, alla pace, allo sviluppo, all’equilibrio ecologico, al controllo delle risorse nazionali, alla difesa ambientale, nonché dei nuovi diritti relativi al campo delle manipolazioni genetiche, della bioetica e delle nuove tecnologie di comunicazione.

Il Premio ha come finalità:

  • riconoscere e valorizzare il ruolo delle donne nella società, nella cultura, nel mondo del lavoro, nella politica, nella comunicazione, nelle scienze, nelle arti e nello spettacolo;
  • premiare la cultura d’impresa solidale tra le donne;
  • promuovere l’istruzione femminile per l'accesso a posti di lavoro aziendali di alto profilo;
  • sensibilizzare la comunità internazionale a intraprendere percorsi di democrazia e sviluppo;
  • diffondere una cultura di pace e di solidarietà, fondata sulla salvaguardia dei diritti umani, con particolare attenzione ai paesi meno privilegiati.