11a sessione del Comitato – Bruxelles (Belgio), ottobre 2010

I lavori dell’undicesima sessione del Comitato di cooperazione interparlamentare tra il Consiglio regionale della Valle d’Aosta, il Parlamento della Comunità francese del Belgio e il Parlamento della Repubblica e Cantone del Jura, che si sono tenuti a Bruxelles il 27 2 il 28 ottobre 2010, si sono conclusi con l’approvazione di tre risoluzioni.

La prima iniziativa riguarda la cooperazione tra le tre realtà e richiama, da una parte, “i poteri pubblici affinchè facilitino le relazioni di competenza delle tre realtà, principalmente tra i giovani, adulti di domani”, e dall’altra “intende promuovere la cooperazione tra i servizi amministrativi delle tre collettività, al fine di istituire una struttura di scambio delle buone pratiche e rinforzare e perpetuare i legami esistenti tra di loro.”

Il secondo testo concernte l’insegnamento specializzato: nel riaffermare l’esigenza di assicurare il pieno godimento dei loro diritti alle persone disabili, il Comitato misto “incoraggia i poteri pubblici e sviluppare ulteriormente l’offerta di insegnamento specializzato e di fare gli aggiustamenti necessari a rispondenre ai bisogni specifici di ogni bambino disabile, in particolare per il suo futuro inserimento nel ondo del lavoro; afferma l’importanza di favorire l’integrazione dei bambini disabili nell’insegnamento ordinario, in modo di creare ponti tra i bambini, con o senza handicap, nell’intento, tra l’altro, di diminuire lo stigmatizzare la persona disabile; saluta il coraggio e l’investimento di numerosi attori sul campo, professionisti e volontari, che permettono ai bambini disabili di vivere e di svilupparsi nelle migliori condizioni possibili.”

Infine, i parlamentari delle tre Assemblee hanno approvato una risoluzione cira l’eduzazione alla vita affettiva e sessuale, che “concorre, tra l’altro, alla promozione del rispetto tra bambine e bambini, ulteriormente tra donne e uomini; prepara i giovani ai molteplici cambiamentid ella pubertà; aiuta a ridurre le discriminazioni sessuali e l’omofobia; partecipa alla prevenzione delle gravidanze precoci e non desiderate, oltre che alle malattie sessualmente trasmissibili; promuove l’egalità tra partner; partecipa alla prevenzione delle violenze conuigali; favorisce la prevenzione dei comportamenti a rischio; pone l’attenzione dei bambini sugli effetti della pornografia, cui sono confrontati tramite i nuovi media.” Inoltre, il Comitato “insiste sull’importanza di una formazione adeguata degli animatori, in modo che possano rispondere in maniera appropriata alle situazioni cui sono confrontate” e “esorta, se non sia il caso, i poteri pubblici a sviluppare delle animazioni di educazione alla vita affettiva e sessuale in tutte le scuole e per tutti gli alunni.”

La delegazione del Consiglio Valle era composta dal suo Presidente, Alberto Cerise, nonchè dai Consiglieri Alberto Bertin, Giuseppe Cerise et Alberto Crétaz.