Objet du Conseil n. 637 du 4 juillet 1989 - Resoconto
OGGETTO N. 637/IX - RICHIESTE DELLA COMUNITA' MONTANA MARMORE TENDENTI ALLA MODIFICAZIONE DI LEGGI REGIONALI. (Interpellanza)
PRESIDENTE:Do lettura dell'interpellanza presentata dal Consigliere Riccarand ed iscritta al punto 11 dell'ordine del giorno.
INTERPELLANZA
VISTE le deliberazioni n. 18/89 e n. 42/89 del Consiglio della Comunità Montana Marmore con cui si chiede all'Amministrazione regionale di modificare due leggi regionali al fine di: 1) permettere la gestione delle stazioni intermedie di trasferimento dei rifiuti solidi urbani; 2) poter inserire nella richiesta di contributi per la manutenzione delle piste di sci di fondo anche quelle piste che non sono in possesso dei requisiti fissati per l'omologazione ai fini dello svolgimento di gare ufficiali;
il sottoscritto Consigliere regionale
INTERPELLA
la Giunta regionale per sapere se intende accogliere positivamente le proposte della Comunità Montana Marmore e se ha già predisposto i necessari disegni di legge.
PRESIDENTE:Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà
RICCARAND (NS):Sono pervenute ai Capigruppo due recenti deliberazioni del Consiglio della Comunità montana Marmore, in cui si chiede all'Amministrazione regionale di modificare due leggi regionali riguardanti lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed i contributi per le piste di sci di fondo.
Le richieste della Comunità montana vanno nel senso, per quanto riguarda la legge sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, di consentire alle Comunità montane di gestire le stazioni intermedie di trasferimento dei rifiuti. Per quanto riguarda le piste di fondo le richieste sono di poter usufruire dei finanziamenti regionali anche per quelle piste che non hanno le caratteristiche per essere omologate per le gare ufficiali.
Mi sembra interessante e positivo che una Comunità montana si faccia promotrice di proposte di modifica di leggi regionali, al fine di recepire delle esigenze presenti sul territorio. Con questa interpellanza volevamo conoscere quali sono gli intendimenti della Giunta regionale rispetto alle proposte della Comunità montana.
PRESIDENTE:Ha chiesto la parola l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale, Lanièce: ne ha facoltà.
LANIECE (DC):Rispondo solo a quella parte dell'interpellanza che concerne la raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Si precisa che l'articolo 3 del DPR 10 settembre 1982, n. 915, stabilisce che le attività inerenti lo smaltimento dei rifiuti urbani competono obbligatoriamente ai Comuni che le esercitano, con diritto di privativa nelle forme di cui al successivo articolo 8, direttamente o mediante aziende municipalizzate, ovvero mediante concessione ad enti od imprese specializzate, autorizzate ai sensi di legge.
Tale disposizione, già sancita dagli articoli 6 e 7 della legge regionale 16 agosto 1982, n. 37 e successivamente ribadita dall'articolo 3 della legge 29 ottobre 1987, n. 441 e dall'articolo 9 quater della legge 9 novembre 1988, n. 475, è legata all'applicazione della tassa comunale per lo smaltimento dei rifiuti, oltre che a tutta l'attività di smaltimento dei rifiuti, la quale dovrebbe essere disciplinata da un apposito regolamento comunale.
Si evidenzia inoltre che gli ambiti territoriali di utenza per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (ciascuno dei quali dovrebbe essere dotato di una stazione intermedia di trasferimento dei rifiuti, fatto salvo l'ambito di Aosta che conferisce direttamente all'impianto di Brissogne) non corrispondono a quelli della Comunità Montana, per cui si possono verificare situazioni anomale di gestione dei servizi di cui sopra. Ad esempio, nella Comunità Marmore è prevista la realizzazione di due stazioni intermedie, una delle quali al servizio del solo Comune di Valtournenche; nella Valle d'Ayas è prevista la realizzazione di due stazioni intermedie; nella Comunità Valdigne ne sono previste tre (Courmayeur, Morgex e La Thuile), due delle quali a servizio dei soli Comuni...
Per quanto detto sopra, si ritiene che la gestione delle stazioni di trasferimento dei rifiuti da parte delle Comunità Montane, oltre che difficilmente attuabile in mancanza di riferimenti normativi nazionali che permettano il trasferimento di tali competenze dai Comuni alle Comunità Montane, creerebbe problemi di ordine gestionale dovuti alle suddette situazioni
Si evidenzia infine che i Comuni della Regione hanno predisposto dei piani comunali per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, senza fornire indicazioni, fatte salve due proposte (quella della Comunità Grand Combin, in senso globale, e quella della Comunità Gran Paradiso, solo in parte, nel senso che non tutti i Comuni della Comunità sarebbero d'accordo nel fare una raccolta unificata), sull'eventuale gestione dei detti servizi attraverso le Comunità Montane.
Per il momento, quindi, pensiamo di stare un po' alla finestra, senza predisporre alcun progetto di legge per modificare l'attuale impostazione, anche perché molti Comuni sono già abbastanza avanti nell'organizzazione delle stazioni intermedie.
Si dà atto che alle ore 10,59 assume la Presidenza il Vicepresidente Beneforti.
PRESIDENTE:Ha chiesto la parola l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni
Culturali, Faval; ne ha facoltà.
FAVAL (UV):Pour ce qui concerne la deuxième partie de l'interrogation, j'ai l'impression que la requête qui vient de la Communauté de montagne du Marmore soit une conséquence du manque de neige que, malheureusement, on a dû subir cet hiver. En effet dans différentes localités il a fallu emprunter, pour le ski de fond, des itinéraires différents de ceux qui normalement étaient utilisés à ce propos.
Personnellement je crois que nous pouvons envisager le fait de modifier la loi qui, actuellement, prévoit des contributions uniquement pour les pistes de ski de fond qui avaient été homologuées en fonction des compétitions. On peut très bien modifier cette loi, car le ski de fond a, récemment, un très grand succès et un très grand nombre d'estimateurs, surtout parmi les touristes.
On devrait prévoir aussi la possibilité d'intervenir dans la gestion de pistes de fond qui répondent à l'exigence de la promenade dans les bois et à travers les prairies; en effet il serait bien que notre offre ne fût limitée seulement à la partie agonistique, mais tînt aussi compte de la grande requête que nous avons de la part des gens qui ne se dédient seulement au sport et qui préfèrent des itinéraires plus longs (car les pistes pour la compétition offrent un parcours plus monotone) et plus aimables d'un point de vue du paysage.
Je crois que c'est dans ce sens que on doit agir et qu'on doit vérifier, avec l'ASIVA et les techniciens du secteur, les possibilité de modification de la loi.
PRESIDENTE:Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.
RICCARAND (NS):Mi sembra che ci sia una risposta sostanzialmente positiva per la questione dello sci da fondo, mentre l'Assessore Lanièce ha messo in evidenza dei problemi, sicuramente concreti e reali, in tema di smaltimento dei rifiuti.
Io credo che sia comunque importante, rispetto alle proposte della Comunità Montana del Marmore, continuare ad avere un certo rapporto ed un reciproco scambio di informazioni. Per quanto riguarda lo sci da fondo, credo anch'io che la proposta di modifica sia giustificata e valida; mentre, poiché i problemi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi sono concreti e reali, può essere non opportuna, in questo momento, una eventuale modifica della legge.
Chiedo però che comunque sia inviata una comunicazione ufficiale alla Comunità Montana del Marmore, affinché la stessa sappia esattamente quali sono le intenzioni della Giunta e possa prendere atto che le sue proposte sono state prese nella dovuta considerazione.