Objet du Conseil n. 421 du 13 juillet 1982 - Resoconto
OGGETTO N. 421/VII - DISEGNO DI LEGGE CONCERNENTE: "FINANZIAMENTO DELLA LEGGE REGIONALE 11 AGOSTO 1981, N. 54, CONCERNENTE INTERVENTI PER FAVORIRE L'INSERIMENTO LAVORATIVO Dl CITTADINI PORTATORI DI HANDICAPS".
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale Rollandin, ne ha facoltà.
ROLLANDIN - (U.V.): All'art. 2 della legge 11.8.1981, n. 54 si recita: "Per il raggiungimento dei fini legati all'inserimento lavorativo dei cittadini portatori di handicaps, la Regione assegna contributi finanziari ai Comuni, singoli o consorziati, alle Comunità Montane che promuovono, facilitano, sostengono finanziariamente l'istituzione, il funzionamento, lo sviluppo sul loro territorio di Aziende, singole od associate, che accolgono fra il personale dipendente lavoratori portatori di handicaps, alle Aziende artigiane, commerciali, turistiche, agricole, industriali, consoci o lavoratori dipendenti aventi una diminuzione permanente ed incapacità lavorative superiori ai 2/3 e non occupati in attività lavorative ai sensi della legge 2.4.68, n. 482".
Con il provvedimento che viene presentato oggi, si prevede un finanziamento di 100 milioni per sostenere questa iniziativa.
All'art. 3 si precisa inoltre che queste richieste devono essere presentate entro il 31 marzo di ogni anno. Questo è un limite che va tenuto in debita considerazione per la possibilità di prevedere dei programmi e per finanziare questo tipo di iniziativa in modo adeguato.
Al momento, da parte della Regione, è stato fatto uno sforzo per cercare di sensibilizzare gli operatori che possono essere interessati a questo tipo di iniziativa e cercare di superare quella barriera culturale che ancora esiste nella impostazione di un adeguato inserimento nel campo lavorativo dei portatori di handicaps. Le difficoltà da superare sono ancora notevoli; c'è stato comunque un dato positivo e cioè, che, nel momento in cui abbiamo avuto la possibilità di spiegare nei dettagli in cosa consiste questa iniziativa e come sia possibile sopperire ad un rendimento un po' carente da parte delle persone interessate, c'è stata una maggiore attenzione verso questo tipo di impostazione.
Il discorso vale in particolare per le imprese artigiane, ed a questo proposito va detto che lo sforzo è mirato nel contempo ad individuare, zona per zona, le persone e le imprese che possono essere coinvolte in questo discorso. Valga per tutte l'esempio delle imprese di Cogne, che si erano dichiarate disponibili; tuttavia, dovendo esserci una dislocazione in questa località, non è stato possibile trovare l'handicappato che potesse accedere a questa richiesta. Lo sforzo che dovremmo compiere consiste nel cercare di aumentare la disponibilità delle imprese, in modo da poter utilizzare questo fondo già nel 1982.
Si cercherà inoltre di derogare la verifica al termine del 31 maggio, altrimenti per questo anno chiaramente il finanziamento non sarebbe più possibile. Alcuni Comuni, come ad esempio quello di Valsavarenche, si sono dichiarati disponibili per questo tipo di assunzioni, e disporrebbero anche di persone disposte a seguire poi un corso in questa direzione. Anche la Cooperativa neoformata di Saint-Vincent è indirizzata su questa linea, e proprio per la possibilità che hanno le cooperative in quanto tali di utilizzare gli strumenti messi a disposizione e di inserire persone nel campo lavorativo, verranno riprese e riportate con dei corsi adeguati ad uno standard ed ad un livello accettabili le Cooperative di legatoria ancora esistenti, in modo che possano sopportare la concorrenza.
Per il resto, ci auguriamo che questo finanziamento possa essere effettivamente utilizzato per i fini che la legge 54 prevede.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Péaquin, ne ha facoltà.
PEAQUIN - (P.C.I.): Anche per questa proposta di legge il nostro parere è positivo. Avevamo discusso lungamente quando si doveva approvare la legge n. 54, avevamo avuto occasione di sottolineare come questa legge sia stata lodevole nei suoi intenti e all'avanguardia nel nostro paese. Avevamo anche avuto occasione di discutere in seguito ad interpellanze presentate dal nostro Gruppo, su quali erano le reali possibilità di inserimento lavorativo delle persone handicappate della nostra Regione.
La risposta purtroppo è sempre stata deludente, fatte salve alcune iniziative sorte ultimamente delle quali sono perfettamente a conoscenza; vi è la proposta del Gruppo di Saint-Vincent per la Cooperativa, ed oggi apprendo dall'Assessore che il Comune di Valsavarenche sarebbe disponibile in questo senso, insieme alla fabbrica di Cogne, per la quale però non c'è possibilità di proporre degli inserimenti in quanto non ci sono persone interessate in quella zona. Votiamo a favore di questo disegno di legge, però non nascondiamo la grossa preoccupazione che non sarà abbattuta la barriera culturale che esiste in tanta gente nel voler inserire positivamente nel lavoro le persone handicappate, correndo così il rischio che questi soldi possano essere in gran parte iscritti a residui passivi negli anni futuri. Tuttavia è un rischio che la nostra Regione deve correre.
Vorrei ancora, per quanto mi è possibile, invitare la Giunta, l'Assessorato alla Sanità ed Assistenza Sociale, e per questo opereremo anche noi, a cercare tutte le strade possibili di incoraggiamento per promuovere nuove iniziative che possano portare al reale inserimento lavorativo. Se riusciremo in questo intento, avremo fatto un grosso passo in avanti.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale Rollandin, ne ha facoltà.
ROLLANDIN - (U.V.): In effetti una delle difficoltà principali, oltre a quel limite temporale previsto nella legge, che può essere anche derogato, è proprio quella di prevedere una verifica zona per zona di quelle che sono le reali capacità, perché sovente anche l'approccio con questo tema viene distorto, cioè non è sufficiente una presentazione asettica della legge. Abbiamo visto che l'essere interpellati per lettera è una cosa fredda che non da il modo di spiegare la portata di un'iniziativa di questo genere.
Da parte della Regione e della Giunta ci auguriamo che iniziative come quelle di Saint-Vincent, che il Consigliere Péaquin conosce bene perché ne è stato uno dei promotori, possano trovare spazio e ci possa essere un'intensa attività in questa direzione per cercare di sensibilizzare su questo tema anche gli amministratori e trovare il modo di verificare le possibilità di lavoro anche per queste persone che non avrebbero altrimenti la possibilità di impiego.
PRESIDENTE: Passiamo all'esame dell'articolato.
Do lettura dell'art. l.
Art. 1
E' autorizzata, a partire dall'esercizio finanziario 1982, la spesa annua di lire cento milioni per l'applicazione della L.R. 11.8.1981, n. 54, recante: "Interventi per favorire l'inserimento lavorativo di cittadini portatori di handicaps".
PRESIDENTE: Metto in approvazione l'articolo 1 testè letto.
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti, votanti e favorevoli: 19
Il Consiglio approva all'unanimità
PRESIDENTE: Do lettura dell'art. 2.
Art. 2
L'onere di lire cento milioni, derivante dall'applicazione della presente legge, graverà sull'istituendo capitolo 41660 della parte spesa del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1982 e sui corrispondenti capitoli dei bilanci per gli anni successivi.
Alla copertura della spesa di cui al precedente comma, si provvede mediante riduzione di pari importo dello stanziamento iscritto al Cap. 50000 (Fondo globale per il finanziamento di spesa per l'adempimento di funzioni normali - Spese correnti) della parte spesa del bilancio di previsione della Regione, per l'anno 1982; per gli anni 1983-84 con la disponibilità relativa a "Sicurezza sociale - 2.2.3.03. Assistenza sociale" del bilancio pluriennale 1982-1984; per gli anni successivi gli oneri saranno iscritti con le leggi di approvazione dei relativi bilanci di previsione.
PRESIDENTE: Metto in approvazione l'articolo 2 testè letto.
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti, votanti e favorevoli: 19
Il Consiglio approva all'unanimità
PRESIDENTE: Do lettura dell'art. 3.
Art. 3
Al bilancio di previsione della Regione per l'anno finanziario 1982 sono apportate le seguenti variazioni:
PARTE SPESA
Variazione in diminuzione
Cap. 50000 - Fondo globale per il finanziamento di spese per l'adempimento di funzioni normali (Spese correnti)"
£ 100.000.000
Variazione in aumento
Cap. 41660 - (di nuova istituzione) "Contributi per favorire l'inserimento lavorativo di cittadini portatori di handicaps. L.R. 11.8.1981, n. 54"
£ 100.000.000
La presente legge sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Autonoma Valle d'Aosta.
PRESIDENTE: Metto in approvazione l'articolo 3 testè letto.
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti, votanti e favorevoli: 19
Il Consiglio approva all'unanimità
PRESIDENTE: Metto in approvazione la legge nel suo complesso per scrutinio segreto.
VOTAZIONE PER SCRUTINIO SEGRETO
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti, votanti e favorevoli: 25
Il Consiglio approva all'unanimità